Santa Maria delle grazie
Via libera ai lavori di restauro della chiesa di Santa Maria delle grazie a Tolentino. Le opere consisteranno nella riparazione dei danni strutturali del sisma del Centro Italia del 2016 sulla struttura e sulla Stazione di posta, attiva fin dal XVI secolo per offrire ricovero ai pellegrini della Via Lauretana.
La chiesa verrà riaperta al culto, mentre la Stazione di Posta verrà restituita alla sua funzione di accoglienza povera per i pellegrini. L’intervento è finanziato tramite l’ordinanza del commissario straordinario per la Ricostruzione Guido Castelli. La fine dei lavori è prevista per il 30 settembre 2027. Il progetto è di Paolo Canullo in collaborazione con Luca Anconetani, Marco Cortellucci, Henry Gullini e Aldo Tuzio. I lavori saranno eseguiti dall’impresa edile Paolini Simone srl.
Questa mattina, alle 11, si è svolta la cerimonia di benedizione del cantiere con il vescovo Nazzareno Marconi. Presenti il responsabile tecnico della procedura per conto della Diocesi di Macerata, il parroco pro tempore don Ariel Veloz Mendez, il sindaco Mauro Sclavi, la neo consigliera regionale Silvia Luconi, il presidente del tavolo di concertazione per il recupero e la valorizzazione della Via Lauretana, Renato Poletti, e il commissario sisma Guido Castelli.
«Il restauro di questa chiesa – ha detto il vescovo – che iniziamo non è semplicemente il ripristino di una chiesa di periferia. Il suo valore storico è significativo anche in connessione con la Via Lauretana, ma è anche importante perché costituisce un collegamento tra Tolentino e San Severino e la zona interna». A parlare anche Castelli: «Oggi siamo qui per dare inizio a un cantiere che non riguarda solo mattoni e strutture, ma identità, memoria e accoglienza. Restituire questo complesso alla sua funzione spirituale e di accoglienza povera è un gesto che tiene insieme passato e futuro».
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