di Leonardo Giorgi
(foto e video di Federico De Marco)
Cori da stadio e abbracci: «C’è solo un presidente», «Presidente adesso pizza per tutti dai». È il momento della festa per Francesco Acquaroli, lì dove il governatore delle Marche ha già celebrato i successi da sindaco di Potenza Picena e il primo trionfo alle regionali di cinque anni fa.
«Questo è un luogo a me caro – ha commentato davanti l’ex taverna Tre corone di Porto Potenza il presidente eletto oggi con il 52,4% dei voti, contro il 44,4% di Matteo Ricci – dove abbiamo trascorso tante serate, abbiamo festeggiato tanti traguardi e mi fa piacere anche stasera essere qui con tutti. Oggi, tra l’altro, ha cambiato pure, diciamo, il nome e la tipologia, però siamo restati coerenti fino in fondo. Tra i primi abbracci, chi mi ricorderò? Beh, tutti. Cioè, veramente, i miei amici di sempre, coloro che hanno veramente condiviso con me questo lungo percorso politico, impensabile, sperato, e che oggi, penso, siano contenti come me per i traguardi raggiunti. Non li considero mai traguardi personali, pensiamo sempre a quello che noi possiamo fare per questa nostra comunità locale e regionale».
Continuano gli abbracci e i brindisi, iniziati già nelle prime ore del pomeriggio, quando Acquaroli ha incassato prima la resa dello sfidante Ricci (leggi l’articolo) e poi i complimenti dell’amica Giorgia Meloni (leggi l’articolo). Poi, in serata, il discorso davanti Palazzo Leopardi (leggi l’articolo). Il suo partito, Fratelli d’Italia, è nettamente il più votato della regione. In provincia, per quanto riguarda FdI, è Silvia Luconi la preferenza più popolare alle urne (leggi l’articolo).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati