Matteo Ricci
«Vittima di una campagna politica di odio, falsa nelle argomentazioni, da parte della destra a tutti i livelli». Il Partito democratico delle Marche esprime «totale solidarietà» a Matteo Ricci, candidato presidente della coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni regionali. Secondo il Pd, «non si era mai visto un accanimento mediatico come quello rivolto a Ricci» e «c’è chi ha costruito ad arte una strategia della menzogna per mascherare i problemi irrisolti della Regione governata da Acquaroli».
In una nota diffusa dal partito si legge che «la campagna elettorale che avrebbe dovuto concentrarsi sui tanti problemi urgenti dei marchigiani è ormai condizionata da un attacco mediatico nazionale», con l’obiettivo di «gettare discredito sulla figura del candidato del centrosinistra». Il motivo, secondo il Pd, sarebbe «la paura della destra di perdere le Marche» e, per Giorgia Meloni, «il crollo di un modello tanto osannato, ma in realtà inadeguato, basato solo sulla loro incapacità e sulle promesse non mantenute».
«La colpa di Ricci? Quella di essere un amministratore capace e autorevole, un leader conosciuto e stimato a livello locale, regionale, nazionale ed europeo» prosegue la nota, sottolineando che il candidato «oggi, guidando una coalizione molto ampia, può facilmente raggiungere la vittoria per il centrosinistra alle regionali».
Il Pd accusa la destra di voler «demolire Ricci con falsità» mentre «continua con le promesse raccontando ai cittadini anche quello che non esiste». Nel testo si cita anche la giornalista Sandra Amurri Clementi, secondo cui «Acquaroli ha fatto spostare letti da una struttura a un’altra pur di inaugurare un servizio che ancora non ha le condizioni per esistere».
Riguardo al procedimento in corso a Pesaro sugli affidamenti, il Pd invita «tutti, ma proprio tutti, a lasciare lavorare serenamente la magistratura», evitando «illazioni false» e la diffusione di notizie riservate «al fine di trarre un vantaggio politico dall’indagine stessa». Vengono criticate «alcune testate nazionali politicamente orientate» e «il ruolo particolare del signor Bocchino a supporto di Acquaroli». «È entrato in azione un tribunale mediatico che punta a spostare la discussione su un campo perverso, dove quello che non si dice o si vuol far capire è più importante del reale accertamento dei fatti» prosegue il documento, aggiungendo che «la macchina del fango contro Ricci vomiterà ogni giorno e fino alla data delle elezioni regionali».
Il partito afferma di «non avere nessuna intenzione di subire questa vergognosa aggressione politica» e ribadisce «il massimo rispetto per il ruolo della magistratura», ringraziando Ricci «per la trasparenza, l’onestà e la correttezza di metodo» per essersi «subito messo a disposizione della magistratura rispondendo e fornendo tutti gli elementi utili».
Secondo il Pd, se fossero accertati reati a carico dell’ex collaboratore di Ricci, «quest’ultimo sarebbe parte lesa per aver dato fiducia e opportunità a una persona sbagliata». Il comunicato prosegue accusando «la destra nazionale» di difendere Acquaroli e di voler «negare il disastro in cui ha portato le Marche» per distogliere l’attenzione. Ricci, si legge, «ha inaugurato una stagione di investimenti» grazie a fondi europei e Pnrr, con «cantieri per centinaia di milioni per palazzi culturali e sociali, scuole ed edifici per la formazione», facendo della Capitale della cultura «un esempio a livello nazionale».
Il Pd contesta lo slogan della destra «fare in fretta e bene», sostenendo che Ricci «ha veramente fatto bene e in tempi rapidi» e che la sua colpa sarebbe «aver sfidato Acquaroli con un progetto vero a favore delle Marche».
Il partito critica inoltre il presidente regionale per «non voler parlare di temi come sanità, opere pubbliche, economia, turismo, giovani, scuola e aree interne» e chiede «la massima chiarezza su tutta la vicenda Atim e sulla Svem». La nota si chiude con un appello diretto: «Matteo vai avanti, noi siamo al tuo fianco. Le Marche hanno bisogno di disegnare un futuro, ritrovare una strategia, costruire un nuovo modello e un nuovo protagonismo».
Saranno i Marchigiani a decidere se Ricci merita, lo faranno avendo a portata di memoria i risultati portati dalla gestione attuale della Regione. La Meloni e altri ingombranti politici nazionali, non entrano in cabina, solo noi possiamo decidere le sorti della nostra Regione, la dialettica politica comunque deve rimanere nell' ambito dell' onestà morale, intellettuale, così si da spazio alla propria credibilità e non alla menzogna x annullare l' avversario
Il murales alla Segre risulta opera idraulica
Michele Dalla Monta' che fenomeno, a ma lui non sa nulla
Quando nn ci sono argomenti si va sul vittimismo
È sempre un piacere leggere articoli di giornalisti e giornali non schierati e completamente imparziali
Di attacchi ne sento solo da parte della sinistra. Sarà che non seguo le pagine giuste?
A sii non sapevo che loro non attaccano con menzogne vergognose
Si è capito se il PD ha un programma da presentare ai cittadini?
Chi semina vento raccoglie tempesta.....
Te pensa che problema abbiamo da risolvere
È quello che fate voi da anni ora che vi tocca non vi sta bene? Non fare ciò che non vuoi ti venga fatto
" La migliore difesa è l'attacco "
I Vecchi Diceva Quando trona Da che parte Pioe
Dillo alla mamma, dillo allavvocato (cit.)
Ho tutti gli aggiornamenti provinciali nazionali, e internazionali sicuramente e ne leggo gli attacchi non sono di parte politica ma da individui ghetti ignoranti e analfabeti funzionali e l'Italia purtroppo ne è piena.
Dateglie un pacchittu de fazzulitti....porello....
Il vittimismo e lipocrisia, un film commovente e pedagogico, il manifesto cinematografico della sinistra marchigiana #ChiDiFangoFerisceDiFangoPerisce
Gianmauro Melis il regista è Quentin Inventino?
David Ferretti è probabile
Il charma che tutto ridefinisce....
Intanto santini ha cambiato avvocato e chiesto di incontrare i giudici. In bocca al lupo .
Ma chi lo odia....non lo so considera proprio
questa è bella
Poru coccu
È solo un , è quello che si merita
Tutti con Matteo, dinamico,spigliato e intraprendente !TUTTI CON RICCI !! UNA GARANZIA ASSOLUTA DI AFFIDABILITÀ, IMPEGNO COSTANTE, SERIETÀ, ABNEGAZIONE NEL RISOLVERE I PROBLEMI, COERENZA, SERIETÀ E PROFESSIONALITÀ AMMINISTRATIVA
Demonizzare un avversario politico è un cliché della sinistra e ora Matteo Ricci si dovrebbe rendere conto cosa significa ciò che per anni e ancora tutt'ora è un cavallo di battaglia dei compagni però credo che al cdx di Ricci gliene può fregare di meno però piagnucola per distogliere l'attenzione dalle vicende giudiziarie.
Ma che vittima!!!!! Ridicoli.....
Terre incolte chiamano
S.P Sempre poco è stato già detto ?
Poru stellu .. Santini ha parlato per 11 ore di fronte ai magistrati mmmm qualcuno trema inutile che rimbalzi la palla altrove li ci sta magistratura altri chiacvhiere
Quando finirete di raccontare fake e cavolate sarà troppo tardi .
Paolo Dex giusto
E come sparare sui mezzi della croce rossa ... Che cialtroni ....da ambo le parti
Chi è????
Chi semina vento raccoglie tempesta.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
I due candidati “maggiori” sono impresentabili ed hanno fallito totalmente nella propria carriera di amministratori.
Votate per altri.
Istituire apposito Giorno della Memoria.
Un leader giulivo conosciuto e stimato a livello locale, regionale, nazionale, europeo, da tutto il firmamento.. sigh !!! Ma che forse non sa scegliersi i suoi collaboratori, come lui stesso cerca di insinuare gettando le colpe sul suo braccio destro !!! Opera Maestra e Stella Polare ricordatevene nella cabina elettorale !!!
“Cercasi urgentemente un terzo candidato da votare alle regionali marrchigiane per incapacità dei soliti noti”