Un parco dedicato alle Fiamme gialle:
inaugurazione alle Casermette

MACERATA - Intitolato in occasione dei 250 anni della Guardia di finanza lo spazio verde. Un omaggio alla storia militare della città (nell'area sorgeva la caserma della Finanza ora spostata in viale Indipendenza). La vice sindaca Francesca D'Alessandro: «Per molti militari, questa è stata una seconda casa». Il comandante Ferdinando Mazzacuva: «Abbiatene cura e ci impegneremo a renderlo spazio di legalità»

- caricamento letture
parco-fiamme-gialle-4-650x366

Lo svelamento della targa. Al centro, la vice sindaca Francesca D’Alessandro

di Mauro Giustozzi

Casermette come luogo della memoria, oggi diventato un parco con scuole, polo natatorio, ma un tempo area dove prima l’Aeronautica militare e poi la Guardia di Finanza hanno operato per molti decenni. Scoperta stamattina la targa del nuovo parco Fiamme gialle d’Italia intitolato ai finanzieri in occasione dell’anniversario dei 250 anni dalla fondazione del corpo (1774-2024), decisione adottata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro Parcaroli che non ha potuto presenziare all’evento a causa di controlli medici già programmati. A fare da corollario allo scoprimento della targa, posizionata non distante dalla piazza Montessori, tante istituzioni civili e militari, tutti i vertici delle forze dell’ordine e delle Associazioni d’arma di Macerata e provincia, alcuni cittadini incuriositi e don Andrea Leonesi che ha benedetto il luogo.

parco-fiamme-gialle-3-650x497

«Questa porzione della nostra città, nel cuore della zona ex Casermette – ha detto la vice sindaca Francesca D’Alessandro – ha una lunga e importante tradizione militare. Sin dal 1948 ha ospitato prima l’Aeronautica Militare, divenendo centro di addestramento e poi scuola specialistica. Ma è soprattutto con l’arrivo della Guardia di Finanza, tra il 1995 e il 1999, e con la successiva presenza della caserma fino al 2015, che questo luogo si è saldamente legato al nome e al valore delle Fiamme gialle. Per molti militari, questa è stata una seconda casa. Un luogo di lavoro, di servizio, ma anche di formazione e crescita umana. Per la città, è stato un presidio costante di legalità, sicurezza e vicinanza alle istituzioni democratiche. L’intitolazione di questo parco vuole essere un segno concreto della riconoscenza della nostra comunità a un Corpo che, da 250 anni, rappresenta con onore lo Stato, tutelando la legalità economica, contrastando ogni forma di illecito e agendo sempre nell’interesse della collettività. È anche un gesto rivolto alle nuove generazioni: perché attraversando questo parco, magari andando o tornando da scuola, i ragazzi di oggi possano conoscere, ricordare e comprendere il valore delle Fiamme gialle e del loro operato».

parco-fiamme-gialle-2-650x366

Il comandante della Gdf di Macerata, colonnello Ferdinando Mazzacuva, ha poi preso la parola una volta scoperta la targa. «Maceratesi abbiate cura di questo parco e noi ci impegneremo a renderlo spazio di legalità dove famiglie e giovani possano realizzare un’aggregazione sana e costruttiva. – ha affermato – Un grazie all’amministrazione comunale per aver voluto intitolare questo parco alle Fiamme gialle ed aver manifestato questa volontà in occasione del 250esimo della fondazione della Guardia di finanza. Questo parco sorge infatti nel luogo in cui il 20 settembre 1995, nella caserma Armando Di Tullio, veniva aperto il quarto battaglione Allievi finanzieri che ha operato sino alla stagione 1999-2000 con nove corsi che hanno formato tanti giovani allievi oltre ad una forza effettiva media stabile di 150 finanzieri. Migliaia di ragazzi hanno conosciuto Macerata arrivando da ogni parte d’Italia ed una volta ripartiti contribuendo a diffondere il nome e la conoscenza di questa città. Ecco perché il nome del parco è Fiamme gialle d’Italia perché questo luogo è legato a finanzieri di tutta Italia. La nostra attività in quegli anni si è legata anche ad incontri con la comunità di recupero di tossicodipendenti di San Severino avvenuta nel 1996 e successivamente il supporto offerto alla comunità in occasione del terremoto del 1997. Alla chiusura nel 1999 dei corsi per allievi qui si trasferì il Comando provinciale della Finanza sino al 2015».

parco-fiamme-gialle-1-650x366

Presente anche l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori, che ha ricordato come «sia un luogo che sta crescendo come interesse e frequentazione sia al mattino con le scuole e gli oltre mille studenti che frequentano questi istituti ma anche nelle ore centrali della giornata e del pomeriggio quando molte persone vengono a trascorrere ore serene in questo parco che sta diventando un punto di riferimento della città e lo sarà ancor di più con l’apertura del polo natatorio. Uno spazio che torna all’antico splendore seppure con una destinazione oggi diversa dal passato».

Il prefetto Isabella Fusiello ha rimarcato come «chi frequenterà questo parco alzerà gli occhi e leggendo questa targa magari vorrà conoscere la storia e cosa c’era prima in questo luogo, sarà un momento di ricordo. Un grazie all’amministrazione comunale che si è sempre dimostrata vicina e sensibile alle richieste che sono venute dalle forze dell’ordine. Abbiamo velocizzato tuti assieme il più possibile questa procedura per arrivare a questo momento: è bello che vengano dedicati questi parchi e luoghi pubblici alle varie istituzioni. Magari in futuro anche la Polizia di Stato potrà avere un giardino a lei dedicato ed invito l’amministrazione comunale a prendere in considerazione questa mia proposta perché la Prefettura e le forze dell’ordine sono sempre vicine ai cittadini e l’intitolazione di uno spazio pubblico resta un segno di ringraziamento per chi dedica molto al territorio ed alla sicurezza della città».

parco-fiamme-gialle-12-650x367

Infine l’assessore alla Sicurezza, Paolo Renna si è emozionato «perché qui 25 anni fa ho partecipato al penultimo corso finanzieri giurando fedeltà alla Repubblica e quindi mi sembrava giusto e doveroso, assieme alla giunta, ricordare per sempre che alle Casermette sono stati formati uomini valorosi prima dell’Aeronautica e poi della Guardia di Finanza: ecco perché all’ingresso c’è l’ala di un aereo e da oggi questa targa in questo spazio verde. Qui studiano i ragazzi, le nuove generazioni, abbiamo voluto dare un segnale forte per non far perdere la memoria di quello che un tempo era qui presente. Con questa cerimonia si chiude il cerchio di una grande caserma militare che per decenni è stata qui e che come tutti i luoghi delle città poi cambia destinazione».

parco-fiamme-gialle-11-650x367



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X