Il mattatoio a Villa Potenza
«Mi auguro che, chi di dovere possa trovare una soluzione che tuteli il nostro futuro prima che la crisi diventi irreversibile». A lanciare l’ennesimo allarme sulla chiusura del mattatoio di Villa Potenza è Simona Vincenzetti di Treia, titolare di un’azienda agricola e dell’agriturismo “Il Confine”.
Simona Vincenzetti
«Da anni – spiega – ci impegniamo a offrire prodotti a km zero attraverso la mia struttura agrituristica. Da sempre, la macellazione degli animali è avvenuta al mattatoio di Villa Potenza, un servizio fondamentale per garantire prodotti freschi e di qualità ai miei clienti. Purtroppo, con la notizia della sua imminente chiusura, mi trovo di fronte a una situazione che minaccia gravi problemi alla mia attività e di molte altre imprese agricole nella nostra regione».
«La possibilità di continuare a servire carne del mio allevamento, come ormai mi sono sempre impegnata a fare, è ora a rischio – incalza l’imprenditrice – La chiusura di una struttura così fondamentale può compromettere seriamente non solo la mia attività, ma anche l’intero comparto agricolo locale. A peggiorare la situazione c’è il fatto che la macellazione dovrà avvenire probabilmente in luoghi lontani, con costi ben superiori e inevitabili problemi di trasporto che potrebbero danneggiare la qualità delle carni e l’integrità dei prodotti che offro ai miei clienti. Chiedo alle istituzioni locali e regionali di intervenire con urgenza per evitare la chiusura definitiva del mattatoio di Villa Potenza, perché senza di esso, molte piccole aziende come la mia, subiranno grossissimi disagi. La nostra economia agricola locale è già fragile – conclude – e perdere questa risorsa sarebbe un colpo fatale».
Colpo di scena al mattatoio: un imprenditore valuta l’acquisto
Potrebbe essere un opportunità per riconvertire lazienda verso alternative più sostenibili per lambiente
Ilenia Giustozzi ..battuta ironica??
Ilenia Giustozzi scommetto che vorresti la domanda di riserva!
Ilenia Giustozzi ma scherzi? Questi pretendono di continuare a drogarsi di antibiotici e anabolizzanti a spese di tutti
Ilenia Giustozzi intanto gli animali che sono presenti nella stalla attualmente, come li gestisco?
Ilenia Giustozzi a sue spese? Semplice fare gli splendidi sulle spalle altrui...
Fanno di tutto per affondare le piccole aziende agricole ,così agevolano le grandi distribuzioni ,per farci mangiare quello che dicono loro (il peggio zozzo che c'è in giro )
Avete ragione non devono chiedere i mattatoio . Ci vogliono fare mangiare solo carne che viene dall'estero.
Hanno come obiettivo quello di diffondere la povertà poi dicono che l' occupazione è aumentata
Quanti problemi in meno se Melollo non avesse proibito la carne coltivata.....
Aquaroli dorme non lo disturbiamo
Sempre più in basso
Qualcuno del settore ci può gentilmente spiegare il perché di questa chiusura?
Dignani Ivan perché sono vent'anni e più che stanno in eterna passività, malgrado le tariffe più alte di tutti gli altri mattatoi intorno che sono a gestione ' privata ' ,,quindi i comuni limitrofi e probabilmente anche la provincia,,si sono stancati di 'foraggiare' una entità costosa ed inefficiente
Siamo tutti d accordo che bisogna fare qualcosa,ma i nostri sindacati,si danno da fare o aspettano noi !! Sarà un problema per tutti, quando nei supermercati,troverete solo carne estera e le piccole aziende agricole cosa faranno!!
Sonia Bartolacci i sindacati non hanno nessuno potere esecutivo.... è la politica di chi è al potere che deve fare qualcosa...
Claudio Caproli ,il danno è che Acquaroli c'è
Pace
Brava Simo e sono d'accordo con te!!!
Lo fanno apposta per delocalizzare
Acquaroli non parla manco stavota !
Il mattatoio deve essere del comune, ma noi privatizziamo tutto che è meglio
Se ne è parlato tempo fa nel TG Marche. Ma è possibile che i nostri politici si siano disinteressati di un problema che investe tanti allevatori ed imprenditori? È la solita vergogna.
Il mattatoio è stato messo in crisi perché ceduto ad 1 privato che lo usa a suo piacimento senza pagarne i servizi ed ora è a rischio chiusura, la politica è connivente come sempre
A Corridonia lhanno chiuso parecchi anni fa
Il mio macellaio di fiducia ricominciate con qualche mattatoio del comune vicini
Istituzioni locali? A Chi l'ha visto.
Clarissa Genga confidiamo in loro. Li ho sentiti e siamo fiduciosi
Simona Vincenzetti Te lo auguro di cuore . Finalmente sarebbe un bel gesto verso una cittadina che merita questo e altro.
Speriamo in una svolta, ma ci credo pocoforza Simona
Marta Massei siamo fiduciosi
Lo stato rema contro ogni piccolo che vuol lavorare per fare arricchire solo i giganti della grande produzione a discapito poi della qualità! Le piccole imprese le vogliono eliminare tutte piano piano
L'imperterrita politica di distruggere le piccole e medie aziende continua.
Sono a rischio numerosi allevamenti della Provincia che saranno costretti a dover macellare gli animali fuori zona con conseguente aggravio di costi che non potranno ribaltare sui lori clienti.Mi aspetto un intervento deciso della Politica Provinciale.
Simona Vincenzetti tutte le ragioni e la mia solidarietà credo unita a quella di tutti coloro che conoscono te, la tua famiglia e la vostra attività. Mi auguro con tutto il cuore che il problema venga gestito come si deve e risolto al meglio. Purtroppo siamo in mano a tanti lestofanti. Io ho visto chiudere il mattatoio del mio paese che serviva molti paesi limitrofi a discapito di numerose aziende agricole. Una vera desolazione. È una grande banda bassotti a partire dai comuni, dalle province,dalla regione al governo centrale fino alla peggiore Europa. Ci propinano carne francese, latte tedesco, farina di vattelapesca a discapito delle nostre ( anzi vostre) eccellenze. Non smettere di combattere!
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Interpelliamo la FILENI, AMADORI, La Coldiretti Nazionale e altre ditte del settore se hanno bisogno per le loro aziende di questo mattatoio in una zona a prevalenza agricola.
Ivano Tacconi Macerata
Dignani Ivan, il mattatoio chiude perché la proprietà cemaco è fallita, l’immobile è all’asta ed il gestore del servizio è costretto a sgomberare i locali.