Il Monte Prata (foto di repertorio)
di Monia Orazi
La stazione sciistica più alta delle Marche riprende vita dopo otto anni di stop a Castelsantangelo sul Nera. Monte Prata, che svetta a 1800 metri di quota, ha riaperto ufficialmente i battenti grazie alle recenti nevicate che hanno permesso l’avvio delle attività sciistiche.
Il tappeto di risalita è già operativo da stamattina e, come annunciato dalla gestione, sarà accessibile gratuitamente per tutta la giornata di oggi. Le altre piste verranno aperte progressivamente, non appena le condizioni del manto nevoso lo permetteranno.
Un importante piano di rilancio accompagna la riapertura della stazione, come annunciato dal sindaco Alfredo Riccioni. Per il prossimo anno è prevista l’installazione di una nuova seggiovia biposto, con un investimento di 5 milioni di euro. Il progetto include anche la realizzazione di un innovativo sistema di accesso agli impianti, che risolverà le criticità del passato attraverso un passaggio pedonale interrato.
La riqualificazione, finanziata con 2 milioni di euro provenienti dai fondi per il sisma, prevede inoltre la costruzione di una struttura polifunzionale che ospiterà garage, info point, biglietteria e una sede operativa per carabinieri forestali e soccorso piste.
In attesa della ricostruzione del rifugio Nido delle Aquile, danneggiato dal terremoto, i servizi di accoglienza sono stati temporaneamente trasferiti in una struttura prefabbricata di oltre 180 metri quadrati. Il nuovo edificio, inaugurato nel marzo scorso, offre un’area ristoro con sala bar, infermeria, deposito sci e spazi dedicati al personale forestale.
Ormai non ci speravo più. Meglio tardi che mai
Finalmente.
era ora
Era la mia preferita
Sono contento e tornerò a sciarci, ho iniziato qui ed avevo 18 anni ora a 65 anni ritornerò
Ottimo, la rinascita di un paese e di una comunità passa anche per questi eventi che a qualcuno potrebbero sembrare inutili, ma ora pensiamo a Castello altrimenti rimarrà una cattedrale nel deserto
..torneremo volentieri poche piste ma buone!
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
gli umani e la loro traccia sul pianeta è fin’ora lungo come un viaggio in auto da casa al supermercato per i miliardi di anni che ha la terra, figurarsi otto anni senza neve al Prata.