Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina (a sinistra) e Guido Castelli, commissario sisma (a destra)
Sono stati assegnati all’Ufficio speciale per la ricostruzione 805mila euro per due interventi di mitigazione del rischio idrogeologico da destinare a Pieve Torina. A firmare i decreti il commissario sisma 2016 Guido Castelli.
Si tratta nel dettaglio di 680mila euro per il secondo tratto del ripristino del dissesto fluviale del torrente Santangelo, in zona La Rocca, e di 125mila euro per il ripristino delle sponde fluviali adiacenti a una lottizzazione privata. Il trasferimento di fondi avviene in acconto, con il raggiungimento dell’80% della spesa autorizzata, pari rispettivamente a 1,5 milioni e a 316mila euro per i due interventi.
«Le ordinanze speciali in deroga proseguono nell’attuazione, compresa quella per il territorio di Pieve Torina» dice Castelli.
«In un momento così complesso – aggiunge Gentilucci -, con le problematiche di dissesto idrogeologico che interessano Pieve Torina, per i due fiumi che l’attraversano e anche a seguito degli eventi sismici che hanno addirittura causato la formazione di laghetti per scivolamento di frane e detriti, abbiamo investito prioritariamente sulla sicurezza del territorio e dei cittadini. Ne deriva un’ordinanza speciale che sostanzia l’urgenza con la quale è necessario intervenire».
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