di Luca Patrassi
Pugno duro, o quasi, della Ast Macerata. Una veterinaria licenziata senza preavviso e un radiologo sospeso dal servizio senza stipendio per quattro mesi. Le decisioni dell’Ufficio procedimenti disciplinari, Upd, sono stati formalizzati e le determine firmate dalla dirigente Laura Abbruzzese sono state pubblicate all’albo pretorio. Ignote ufficialmente le motivazioni, secondo fonti attendibili sono questioni legate al mancato rispetto delle prescrizioni legate alle modalità di svolgimento del proprio lavoro.
Non sono indicati i nomi dei protagonisti come si spiega nell’atto: «In ottemperanza alla normativa vigente sulla tutela dei dati personali».
Detto delle decisioni adottate dall’Upd, si passa alle questioni legate alle risorse umane.
Due i medici legali dimissionari: si tratta di Monica Ragona e Stefano Vinti. Altra uscita – dal luglio 2025 – quella di Giovanni Ciccarelli, medico del Distretto di Macerata, e in questo caso si tratta di un pensionamento. Poi c’è l’assunzione per un anno dell’architetto Bianca Maria Frausini.
Infine l’ammissione dei candidati al concorso per cinque posti di dirigente medico di Nefrologia: ci sono uno specialista e nove specializzandi mentre la commissione sarà presieduta da Franco Sopranzi, direttore della Nefrologia della Ast di Macerata, e composta da Mario Campanella (direttore Nefrologia di Pescara) e Federica Francesca Lenci (direttore Nefrologia Inrca).
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