Una donna morì a Villa Pini a 75 anni, archiviata l’indagine in cui due medici erano accusati di omicidio colposo.
Il gip manda gli atti al pm per accertare se vi siano responsabilità nella morte della donna da parte di personale di una Rsa dove era stata ospite precedentemente. A presentare la denuncia erano stati parenti della donna, Antonietta Diana, che volevano comprendere le cause della morte ed eventuali responsabilità da parte del personale sanitario.
La procura aveva fatto svolgere una perizia medico legale e indagato due medici che l’avevano avuta in cura nell’ultimo periodo, Anselmo Garipoli e Nicoletta Governatori, che lavorano a Villa Pini.
Gli avvocati Valentina Romagnoli e Andrea Netti
Nella clinica civitanovese la 75enne era entrata il 18 marzo del 2022 mentre in precedenza si trovava in una Rsa. La perizia della procura non ha rilevato comportamenti omissivi da parte dei medici indagati e la procura ha chiesto l’archiviazione dell’indagine per la morte della 75enne, avvenuta il 24 maggio del 2022 nella clinica civitanovese.
I legali dei due medici, gli avvocati Valentina Romagnoli, Andrea Netti e Andrea Perticarari hanno condiviso le conclusioni della perizia. I famigliari della 75enne, assistiti dall’avvocato Nucera, hanno fatto opposizione alla richiesta di archiviazione. L’udienza si è svolta ieri davanti al gip Daniela Bellesi del tribunale di Macerata. Il giudice ha ritenuto che non fossero necessarie ulteriori indagini sulle posizioni degli indagati, ritenendo la perizia del medico legale fosse esauriente.
Per entrambi indagine archiviata. Il giudice, in base alla denuncia presentata dai parenti, ha trasmesso gli atti in procura per verificare eventuali profili di responsabilità nella Rsa dove era stata precedentemente ricoverata.
(Gian. Gin.)
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