I consiglieri 5 Stelle Roberto Cherubini e Roberto Spealetti
«Non bastava leggere sui giornali le invettive di Ricotta contro la presunta ombra che eventi musicali importanti porteranno alla stagione lirica. Ora le invettive divengono mozioni su cui il Consiglio comunale nella prossima seduta dovrà confrontarsi, quindi quello che per un attimo abbiamo pensato fosse uno scherzo mediatico è purtroppo divenuto realtà. Una realtà che non può che farci ripensare alle frasi di Elly Schlein sui famosi “cacicchi” facendoci capire qualcosina in più». Così i consiglieri Roberto Cherubini e Roberto Spedaletti del gruppo M5S, sulla mozione presentata dal Pd, con il capogruppo Narciso Ricotta come primo firmatario. Opposizione contro opposizione insomma, con i pentastellati che puntano il dito sul Pd. I dem avevano contestato l’amministrazione, ritenendo eccesivi i concerti extra lirica presenti nel cartellone del Mof. «Così si danneggia la lirica», avevano tuonato.
«Ma noi abbiamo capito qualcosina in più su ciò che ha affermato il capogruppo del Pd – dicono ora i consiglieri del M5S – bensì sui 10 anni di governo cittadino del centrosinistra che per alcuni aspetti sono stati, senza dubbio, i peggiori di sempre. Abbiamo ripensato alla Lube fatta fuggire perché un cacicco pensava di essere il padrone del mondo. Ci è tornato in mente il milione di euro gettato al vento per costruire delle gabbie intorno allo stadio Helvia Recina, per una squadra poi scomparsa, quasi fosse una prebenda da elargire viste le imminenti elezioni, poi vinte. Abbiamo pensato a quante volte, prima da semplici cittadini, poi come gruppo consigliare abbiamo cercato di stimolare le sapienti ed illuminate amministrazioni di centrosinistra a guardare lo Sferisterio anche come contenitore di altro. E poi, e poi arriva lui, Ricotta, che ci fa sorridere tutti quando seriamente sostiene che artisti di livello internazionale come The Lumineers, Simply Red, Deep Purple, David Garret, Robert Plant possono offuscare la stagione lirica. Benvenuti a Frittole».
«Sferisterio, troppi i concerti pop: così si danneggia la lirica»
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In effetti è un passo falso, che ricorda da vicino la mentalità dei nostri commercianti spesso convinti che, se gli affari vanno bene a quelli della via parallela, andranno male a loro. Invece è l’esatto contrario: più ce n’è per uno e più ce n’è per tutti.
Ben venga la competizione tra musica classica e musica leggera!
Non e’ vero che la musica pop fatta allo SFERISTERIO offusca la lirica, anzi e’ l’unico posto x farli xche’ riempiono il pubblico.
…offuscare o non offuscare (i cervelli…), questo è il problema!!! gv
L’Arena di Verona propone più generi musicali da anni e non si è offuscato mai nulla. Non parliamo poi dell’Auditorium di Roma. Quando si vuol fare polemica politica a tutti i costi si rischiano figure da provinciali.