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Oro sparito da un pignoramento,
assolta ex ufficiale giudiziario

CAMERINO - L'accusa contestava il reato di peculato ad una 70enne ritenendo si fosse appropriata di merce del valore di 3.500 euro

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L’avvocato Tiziano Luzi

 

Oro sparito durante un pignoramento, assolta ex ufficiale giudiziario. Sotto accusa c’era una 70enne di origine siciliana e residente a Camerino che era imputata al tribunale di Macerata per peculato. I fatti che le venivano contestati risalgono al 2013 e riguardavano il pignoramento di una gioielleria. Dovevano essere pignorati 650 grammi d’oro per un valore di 16.700 euro. Ma alla fine, secondo quanto veniva contestato al processo, sarebbe sparito dell’oro per un valore di 3.500 euro. Per l’accusa sarebbe stata l’ex ufficiale giudiziario a prenderlo.

Oggi le accuse sono cadute e per l’imputata per quarant’anni ha fatto l’ufficiale giudiziario, prima a Camerino e negli ultimi anni a Macerata, è arrivata l’assoluzione «per non aver commesso il fatto». La 70enne è difesa dall’avvocato Tiziano Luzi. Anche il pm ha chiesto l’assoluzione.



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