«Rassicuriamo Morgoni, non c’è nessun allarme razzismo. La manifestazione di ieri è andata benissimo e ha riscosso l’apprezzamento di tante amministrazioni comunali italiane. Gli lanciamo un appello: difenda chi 77 anni fa subì stupri e violenze di ogni tipo e sostenga la proposta di legge per istituire ufficialmente la Giornata in memoria delle Vittime delle Marocchinate». A dichiararlo il presidente dell’associazione nazionale vittime delle marocchinate, Emiliano Ciotti, dopo l’intervento del deputato Pd (leggi l’articolo) in merito all’iniziativa promossa dal Comune di Potenza Picena (leggi l’articolo). «Ringraziamo l’Amministrazione, nella persona dell’assessore alla cultura Tommaso Ruffini, per aver partecipato assieme ad altre 60 città alla prima edizione di questa manifestazione patriottica, che vuole ricordare le Vittime delle violenze di ogni tipo, passate alla storia come “marocchinate” – sottolinea – . Un termine quest’ultimo che può non piacere, ma non lo abbiamo inventato noi ed è di uso comune da oltre 70 anni in film, libri, articoli di giornale e tra la gente. I reati compiuti dai magrebini francesi sono una tragedia nazionale che è stata tenuta per troppi anni sotto silenzio – prosegue Ciotti – deporre un fiore e un drappo tricolore a un monumento o in luogo significativo di una città, non ci sembra sia una manifestazione di stampo razzista. Le violenze da parte dei magrebini francesi contro i civili italiani iniziarono con lo sbarco in Sicilia nel luglio 1943, proseguirono in Campania, nelle provincie laziali di Frosinone, Latina, Roma e Viterbo; in Toscana nel senese e nel grossetano e sull’isola d’Elba, per terminare alle porte di Firenze a fine luglio 1944».
«Vittime delle marocchinate? Sceneggiata propagandistica di stampo razzista»
Vittime delle “marocchinate”, un mazzo di fiori a Porto Potenza
non è allarme, è razzismo
In Italia le marocchinate secondo molti non sono mai esistite, perché il pd dovrebbe commemorarle?
minimizzare stupri di massa, sevizie e violenze della peggio specie riducendo il tutto a propaganda strumentale razzista, è solo un piccolo assaggio della povertà intellettuale della sinistra. credo che il pd debba prendere le distanze da taluni individui a dir poco imbarazzanti.
Giovanni Romaldi chiaramente queste pseudo violenze di massa hanno preceduto le vittime del fascismo che ha durato più di 22 anni o sono accadute dopo, poi rispetto ma la storia va letta dall'inizio no quello che è successo dopo 20 anni di dittatura, tirannia e violenza verso i non allineati.
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…qualsiasi cosa, anche la più vera, che non sia parte fondante (si, e sfondante…) della storia che la sinistra si è scritta, suonata e ballata, per decenni e decenni e senza mai ascoltare nessun altra voce o ricerca storica, è fascismo, razzismo, eccetera eccetera eccetera!! Sarebbe il caso di dire basta a questo senso unico, senza possibilità di avere voce ascoltata e verificata, tranne che, una volta avuta, la voce, essere dipinti come razzisti, fascisti ed ancora eccetera eccetera. Il fatto è che sarà dura, se non impossibile, e quindi un popolo che non conosce a fondo la propria storia, è destinato, ahimè, a non essere mai un vero popolo, con tutte le sciagure che ne conseguiranno. gv
Che il ricordo delle cosiddette “MAROCCHINATE” non sia una speculazione razzista, (dare del razzista è un ritornello abusato negli anni per demonizzare chi non è di sinistra ma che non funziona più tanto…), ma fatti storici confermati da diverse fonti come i seguenti:
un rapporto inglese delle truppe alleate parlava migliaia di donne e ragazze, adolescenti e fanciulli stuprati per strada, di prigionieri sodomizzati, di ufficiali evirati da truppe nordafricane, marocchini, algerini, tunisini ed anche senegalesi in quanto facenti parte delle colonie di FRANCIA;
lo stesso Papa PIO XII sollecitò il presidente DE GAULLE ad intervenire per fermare questi abusi tanto è vero che, la risposta irata dello stesso DE GAULLE si riversò sul generale GUILLAUME, capo dei “marocchini”, si mosse la magistratura militare francese che fino al 1945 condannò centinaia degli autori delle “MAROCCHINATE” a morte e, se colti sul fatto immediatamente fucilati sul posto, oppure ai lavori forzati;
la stessa FRANCIA indennizzò fino al 1/8/1947 circa 60.000 donne italiane abusate, probabilmente molte altre per vergogna non avevano fatto richiesta di risarcimento…dopo tale data è intervenuto a pagare altri 30 miliardi di lire lo Stato Italiano;
il Comando Alleato vietò l’entrata in ROMA delle truppe coloniali africane al seguito dell’esercito francese;
nell’immediato dopoguerra, e per diversi anni, associazioni di donne fra le quali le COMUNISTE dell’UDI e lo stesso P.C.I. organizzarono proteste con infuocate assemblee locali e parlamentari rivendicando, oltre gli indennizzi di cui sopra, anche la pensione come vittime civili di guerra ma i due benefici non erano cumulabili per legge;
Certo che trovo strano e contraddittorio che MORGONI, politicamente erede del vecchio P.C.I., non sappia certi fatti storici (revisionismo interno..???) che hanno coinvolto decine di migliaia di donne violentate deviando su un’accusa inesistente di razzismo in chi li ricorda e paragonando con un singolo episodio di stupro e morte della giovane romena a Porto Potenza da parte di giovani italianissimi gli unici responsabili che si devono vergognare e non certamente gli altri cittadini.
….a proposito di questi fatti conosciuti come MAROCCHINATE, nel 1957 lo scrittore ALBERTO MORAVIA pubblicò il romanzo “LA CIOCIARA e nel 1960 ne fu tratto un film che vinse l’OSCAR con protagonista SOPHIA LOREN, domanda: sono ambedue da additare al pubblico ludibrio come RAZZISTI secondo i sinistrati…???
Ma le razze esistono veramente? Oppure ne esiste solo una, la razza umana?
Pienamente d’accordo con tutto ciò che illumina senza pregiudizi e/o demagogia la nostra vita e i fatti di quegli anni tristi. Il passato serva il futuro.