di Alessandra Pierini (Foto Fabio Falcioni)
Giornata cruciale per il trasporto scolastico. Il rientro a scuola, seppure a mezzo servizio, visto che l’ordinanza del presidente della Regione Acquaroli prevede la presenza del 50% degli studenti marchigiani, ha messo sul banco di prova anche le aziende di trasporto che hanno dovuto far fronte all’emergenza sanitaria, rafforzando significativamente le misure di sicurezza messe in campo.
Il trasporto era stato infatti accusato, all’inizio della seconda ondata, di essere veicolo di contagi. Da qui la massima attenzione a garantire l’abbattimento di ogni pericolo. Spiegamento di forze notevole al terminal dei bus di Piazza Pizzarello a Macerata, snodo cruciale per il trasporto extraurbano.
«Oltre ai 40 autobus in più – ricorda il dtu della Contram Stefano Belardinelli – abbiamo previsto 30 steward in tutta la provincia, oltre a 10-15 operatori dell’azienda addetti al controllo. Al loro fianco gli agenti della Municipale di Macerata. Con loro c’è un’ottima collaborazione e anche il sindaco Sandro Parcaroli ha voluto essere presente». Oltre a mettere in campo le sue forze umane, la Contram ha sfruttato le moderne tecnologie. «Questa mattina per la prima volta – prosegue Belardinelli – è sceso in strada un bus autopulente fatto di un tessuto che si igienizza grazie al sole. Ci siamo anche dotati su diversi mezzi di contapersone automatici». I controlli sono stati praticamente a 360 gradi. «Siamo stati attenti anche al rispetto del divieto di fumare nell’area del Terminal. Questo evita l’abbassamento delle mascherine. I ragazzi tendenzialmente portano le mascherine. I carichi a bordo sono stati molto regolari, forse anche per la pioggia che ha spinto alcuni genitori a recuperare i figli in auto. Questo forse ha alleggerito le presenze che nei prossimi giorni crediamo risaliranno sia grazie al meteo sia per il recupero dell’abitudine all’uso del bus».
L’avviso del presidente Belardinelli: «L’attenzione che vogliamo rimarcare è di aspettare qualche minuto per la corsa bis, che c’è sempre. A volte le corse sono anche tre. Non lasciamo a piedi nessuno».
Per il trasporto in autobus forse si è risolto, ma per chi si deve spostare in treno per andare a scuola???
Per il trasporto in autobus forse si è risolto, ma per chi si deve spostare in treno per andare a scuola????
Ma non si poteva affrontare un mese fa???? Mah!
.....e come no ? .....ci risentiamo tra una settimana ....
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