Silvia Luconi
Mancata ricognizione dei vincoli di cassa, la Corte dei Conti segnala irregolarità nei bilanci di Tolentino. E’ questo uno dei principali passaggi della deliberazione firmata dalla magistratura contabile e depositata ieri. Nell’atto sono stati passati al setaccio i bilanci 2016 e 2017 e sono arrivati una serie di raccomandazioni e suggerimenti in ordine ad alcuni aspetti tecnici e contabili. «Il Comune – spiega l’amministrazione – già in sede di contraddittorio con il magistrato relatore, ha fornito molte delle spiegazioni richieste al fine di illustrare le ragioni delle proprie azioni. Dall’istruttoria eseguita dai magistrati, sono stati ravvisati rilievi in ordine alla gestione del fondo di liquidità, alla tempestività dei pagamenti, alla contabilizzazione dell’indennizzo assicurativo, alla composizione del fondo crediti dubbia esigibilità ed al fondo contenzioso. Inoltre la Corte ha effettuato ulteriori approfondimenti sul rispetto dei parametri di deficitarietà strutturale e sulla redazione dello stato patrimoniale quale allegato al bilancio. Su tali aspetti e sulla necessità di adottare iniziative rivolte a garantire per il futuro un adeguato equilibrio di cassa, i magistrati hanno svolto il proprio ruolo collaborativo fornendo raccomandazioni e suggerimenti al fine di consentire all’Ente di adeguarsi ancor di più alle disposizioni regolamentari previste. L’unica irregolarità accertata dalla Corte dei Conti consiste, dunque, nella mancata adozione dell’atto ricognitorio dei vincoli di cassa al 1 gennaio 2015. Alla luce della deliberazione adottata l’ente in conformità al principio di collaborazione tra gli enti locali e i superiori organi di controllo, provvederà tempestivamente a seguire le raccomandazioni e i suggerimenti forniti dalla Corte dei Conti delle Marche al fine di continuare ad adempiere alle disposizioni contabili, anche in contesti difficili quali quelli del 2016 e 2017 causati dalla gestione dell’emergenza sisma». Il vicesindaco e assessore al Bilancio Silvia Luconi esprime soddisfazione per l’operato dell’ente in quanto tra le difficoltà del sisma «è riuscito – spiega – a non palesare manifeste criticità ma modeste e superabili imprecisioni per le quali è già al lavoro per migliorare la propria qualità di resa formale dei dati contabili». Inoltre la Luconi sottolinea «la preziosa collaborazione avuta dai magistrati contabili, i quali nel documento hanno formulato le migliori prassi contabili a cui attenersi». La deliberazione pervenuta in Comune il 13 marzo 2020, quindi, in conformità con le disposizioni di legge sarà trasmessa ai consiglieri Comunali e all’organo di revisione oltre ad essere pubblicata sul sito istituzionale dell’ente.
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