Polemica sul questore, Vecchietti:
«Sulla droga la repressione non basta
Pronto a un incontro con Pignataro»

CORRIDONIA - Le precisazioni dell'esponente di Pensare Corridonia dopo la bufera politica scatenata dal suo commento su Facebook

- caricamento letture
mauro_vecchietti-e1571991905495-325x277

Mauro Vecchietti

 

«La lotta alle tossicodipendenze non possa passare solo per politiche repressive e di stigmatizzazione del consumatore finale, ma deve avere un’azione più ampia e coordinata, che coinvolga le Istituzioni ad ogni livello». Il consigliere di Pensare Corridonia Mauro Vecchietti interviene a chiarire la sua posizione dopo la polemica scatenata da un suo post sulla bacheca Facebook di Cronache Maceratesi. In sostanza ha consigliato al questore Antonio Pignataro di dimettersi e partecipare alle elezioni, commentando un articolo che parlava di controlli antidroga negli istituti scolastici. L’amministrazione di Corridonia ha preso le distanze dal suo commento e il procuratore di Macerata Giovanni Giorgio è intervenuto a difesa del questore.

«Non ho mai pensato di criticare l’operato del questore nella sua totalità – scrive Vecchietti –  ci mancherebbe, né in alcun modo di svilirne ufficio e funzioni. Ho solo voluto, in maniera ironica, portare all’attenzione dei più un mio sentire. Ho un alto senso delle Istituzioni e mai mi permetterei di dileggiarle, agire che in alcun modo ha mai fatto parte della mia educazione politica».

Secondo Vecchietti il suo pensiero è stato distorto a fini di strumentazione politica: «Sono disposto ad incontrare il Questore ed a spiegare di persona l’intera vicenda, se necessario. Anche se sono certo che abbia cose più importanti da fare. Ci tengo però a sottolineare tre cose. Mi sono espresso in un commento su un social network, sotto un articolo di Cronache Maceratesi. Credo sia importante contestualizzare per capire il senso. In secondo luogo l’amministrazione di Corridonia, il Sindaco e la maggioranza di cui faccio parte non c’entrano nulla in questa diatriba. La mia è un’opinione personale. Per finire rivendico il diritto di dire la mia opinione in merito ad un tema così importante e sensibile. Rivendico il senso della narrazione su cui sono disposto a dibattere e confrontarmi democraticamente come sempre ho fatto. Anche se questo possa risultare non conforme. Detto ciò, auguro buon lavoro al Questore di Macerata».

 

Il procuratore Giorgio difende Pignataro: «Sta lavorando con grande impegno»

«Pignataro si dimetta e si candidi»: il consigliere commenta su Facebook e scatena la polemica



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X