Il sit in che si è svolto ieri al tribunale di Macerata per l’udienza preliminare di Innocent Oseghale finisce al centro di un incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. La riunione si svolgerà nel pomeriggio di domani in prefettura. La convocazione è arrivata d’intesa tra il procuratore generale delle Marche, Sergio Sottani, e il prefetto Iolanda Rolli. Fatti gravi come aveva evidenziato il procuratore Giovanni Giorgio che aveva espresso sostegno e solidarietà ai due legali di Oseghale che erano stati insultati e presi a sputi. Domani alla 15 Sottani e Giorgio parteciperanno all’incontro. Verrà analizzato l’accaduto e saranno studiati eventuali provvedimenti da adottare. Quanto successo ieri è stato comunque oggetto del monitoraggio della Digos. Oltre agli avvocati di Oseghale (i legali Simone Matraxia e Umberto Gramenzi) era stato contestato il sindaco Romano Carancini. Verso l’imputato invece alcuni manifestanti hanno urlato «mostro» e altri insulti e qualcuno ha detto «datelo a noi, ci pensiamo noi». Gli avvocati Simone Matraxia e Umberto Gramenzi hanno ringraziato per la solidarietà ricevuta sia le Camere penali di Macerata e di Novara, che il procuratore Giovanni Giorgio, che l’Ordine degli avvocati di Macerata.
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Certe manifestazioni di contestazione sia verso l’imputato che verso i suoi avvocati difensori sono doppiamente negative, perchè devono essere i giudici togati e popolari ad emettere la sentenza la più giusta possibile ed aderente ai fatti contestati ad OSEGHALE senza essere influenzati da un clima intimidatorio che potrebbe creare la giustificazione ad un possibile trasferimento della causa da Macerata ad altro tribunale come verificatosi in situazioni simili.
Quindi speriamo in una sentenza che possa alleviare l’immenso dolore dei famigliari di PAMELA ed anche dei maceratesi tutti.
I contestatori non erano maceratesi, pensare di trovare un’altra sede più timida di Macerata è pia illusione…