Il Consiglio comunale di Macerata
Dal rischio trasferimento di alcuni corsi di Unimc fuori città al processo contro le onlus dell’accoglienza immigrati. Si parlerà anche di questo nel consiglio comunale di Macerata convocato dal presidente Luciano Pantanetti per il 5 e 6 novembre alle 16,30. All’ordine del giorno dei lavori la discussione di due delibere che riguardano la modifica e la revisione dello Statuto comunale e le variazioni di alcuni articoli delle Norme tecniche di attuazione del Piano regolatore.
L’assise comunale è chiamata ad affrontare poi cinque ordini del giorni che riguardano il nuovo regolamento per il benessere degli animali che vivono in città (Carla Messi del Movimento 5 Stelle), lo stato dei lavori nei cantieri edili in città e della manutenzione delle aree (Davide Miliozzi di Pensare Macerata), la proposta di legge sull’insegnamento dell’educazione alla cittadinanza come materia autonoma con voto nei curricula scolastici (Paolo Manzi del Pd), l’eventuale trasferimento dei corsi di laurea fuori città (Maurizio Del Gobbo del Pd) e, infine, la sospensione del decreto legge su immigrazione e sicurezza (Gabriella Ciarlantini ed Enzo Valentini di A sinistra per Macerata bene comune). Quattro invece le mozioni in discussione e che tratteranno l’intitolazione di un parco in memoria di Pamela Mastropietro (Deborah Pantana di Forza Italia), la mobilità sostenibile e il Plastic Free Challenge (Movimento 5 stelle), la problematica dell’accattonaggio molesto (Paolo Renna di Fratelli d’Italia) e l’invito alla costituzione di parte civile nel processo penale a carico delle associazioni che gestiscono l’accoglienza (Riccardo Sacchi di Forza Italia e altri consiglieri di minoranza). Nel caso in cui la seduta del 6 novembre andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per l’8 novembre alle ore 16,30.
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