Sorpresi a rubare oggetti d’antiquariato:
il colpo sfuma, arrestati

Gli oggetti sequestrati

Furto di antiquariato: arrestata coppia di ladri. Si tratta di due napoletani: Ciro Barbato, 52 anni, e Vincenzo Di Mauro, 59, già noti alle forze dell’ordine. La Compagnia dei carabinieri di Macerata ha intensificato i servizi finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio e nel pomeriggio di ieri i militari della stazione di Cingoli, nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione contro i furti, hanno notato in contrada Botontano un furgone fermo vicino ad una casa nobiliare, peraltro disabitata. Insospettiti, hanno approfondito il controllo e la scelta si è dimostrata vincente. Infatti, dopo aver notato che la porta era stata forzata, i militari hanno sorpreso all’interno dell’immobile i due napoletani.  Nel furgone risultato appartenere ad uno dei due, sono stati trovati due candelabri del 1800 che avevano già preso dall’abitazione, nonché una plafoniera da giardino, pure questa già smontata. L’intervento dei carabinieri è risultato provvidenziale perché ha evitato che i ladri facessero razzia di ciò che avevano abilmente accatastato nell’atrio dell’abitazione: molti mobili e suppellettili antichi, risalenti al 1800, che arredavano preziosamente le stanze della casa. Si tratta di consolle, tavoli, anfore, un dipinto ed acquasantiere. La tempestiva operazione dei militari ha di certo scongiurato un furto di oggetti antichi di ingente valore storico e culturale. Per i due domani è previsto il rito direttissimo in tribunale, devono rispondere di furto aggravato di oggetti d’antiquariato.