Camper in vendita, i carabinieri sventano una truffa ai danni di una donna di Porto Recanati. A salvarla dal perdere il mezzo e non incassare nulla, oltre al fiuto dei militari, anche la perdita del certificato di proprietà del veicolo. È successo ieri pomeriggio a Porto Recanati quando una donna del posto si è presentata in caserma per sporgere denuncia di smarrimento del certificato di proprietà del suo camper. Parlando con i carabinieri aveva spiegato che la denuncia le serviva perché aveva messo in vendita su subito.it, il veicolo e alcuni acquirenti si erano dimostrati interessati. La donna ha raccontato ai militari che nel pomeriggio dalla Romagna alcuni compratori sarebbero venuti per acquistare il camper. Dal racconto della donna però i carabinieri hanno fiutato qualcosa e le hanno chiesto di essere presenti al momento della compravendita. In borghese si sono presentati a casa della donna prima dell’arrivo dei compratori e sono riusciti a sventare la truffa. I tre acquirenti hanno infatti proposto di pagare con un assegno per un importo totale di circa 28mila euro, ma l’assegno era scoperto. I carabinieri infatti hanno proposto ai compratori di andare in banca per verificare se l’assegno fosse valido e in quel momento i tre romagnoli hanno cercato di ritrattare. Alla fine sono stati denunciati per tentata truffa, ricettazione e uso di atto falso un 57enne di Ravenna, un 42enne di Rimini e un romeno di 43 anni residente a Rimini.
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Complimenti ai i carabinieri, ma stando a come vanno le cose in italia, purtroppo i truffatori la passeranno liscia liberi di poterlo rifare.