di Claudio Ricci
(Foto di Lucrezia Benfatto)
«La Regione ha intenzione di trovare una soluzione sulla Mattei-Pieve che potrebbe dare il via ad una città aperta?». Così il sindaco Romano Carancini, nei panni del giornalista di Cronache Maceratesi, incalza il presidente della Regione Luca Ceriscioli oggi a Macerata per l’iniziativa di Panorama d’Italia «Presidente mi spieghi».
Solo una delle domande che Carancini nella video intervista ha rivolto al governatore atteso al Lauro Rossi. L’improvvisato quanto inusuale faccia a faccia tra il sindaco di Macerata e il “sindaco delle Marche” è stato solo il preambolo dell’ampio confronto in cui Ceriscioli ha risposto alle domande dei direttori di Panorama, Giorgio Mulè, e di Cronache Maceratesi, Matteo Zallocco. Inevitabile, per iniziare, una domanda sulle indagini che stanno interessando i vertici della sanità marchigiana (leggi l’articolo): «Ho chiesto al segretario generale di mettere in atto tutte le misure cautelari possibili – Ho grande rispetto e fiducia nell’attività della magistratura. Auspico che si faccia chiarezza in tempi più rapidi possibile, dato che si parla di sanità. E’ importante sapere che l’impresa coinvolta nei fatti citati oggi non svolga più nessuna attività per la Regione. Non voglio essere né giustizialista né ultra-garantista ma facciamo le cose per bene per rispondere agli interrogativi sorti in merito» (guarda il video).
Luca Ceriscioli con Matteo Zallocco, direttore di Cronache Maceratesi
Luca Ceriscioli e Romano Carancini
Si volta pagina. Ancona-centrismo o Pesaro- centrismo: ma Macerata è al centro della Regione? «Devono parlare i fatti – risponde Ceriscioli – In termini di investimenti la prima battaglia è stata quella per il porto di Ancona. Poi sono stati trovati 30 milioni per completare l’ospedale di Fermo ed è stata sostenuta l’area di crisi del piceno. Nel caso di Macerata l’obiettivo è il completamento della Quadrilatero. Andiamo avanti nei tavoli con Anas per garantire il completamento di questa struttura. L’intervento è prioritario per non perdere le risorse destinate». Il capitolo infrastrutture passa necessariamente attraverso il potenziamento dell’aeroporto regionale di Falconara, la prima tra le video-domande rivolte dai maceratesi a Ceriscioli e raccolte da Panorama. «La Regione non può più finanziare quella struttura -dice il Presidente – Occorre trovare un acquirente. Abbiamo interesse un po’ da tutti i continenti e li stiamo coltivando». Rispondendo ai cittadini parla poi di «risorse importanti» destinate al potenziamento dei servizi nelle zone montane ma dice «a Visso non è prevista l’uscita della superstrada». Rassicura sindaco e maceratesi sull’intenzione di portare a termine il progetto Mattei-Pieve «valorizzerà l’investimento della Quadrilatero»
Romano Carancini e Antonio Pettinari
Le altre grandi questioni riguardano le risposte su fattibilità e posizione del futuro ospedale unico da dare ai cittadini e alle amministrazioni: «Qui come ad Ascoli vedo meno tensione che altrove e una maggiore intenzione ad andare avanti su questi temi. La possibilità che abbiamo di finanziarlo è trovare un investitore da ripagare nel tempo tramite un canone di disponibilità. Sulle emergenze nelle zone montane annuncia:«Dall’anno prossimo uno dei due elicotteri di soccorso sarà operativo h 24. Si garantirà così la sicurezza sempre ed ovunque». Internazionalizzazione, innovazione, accesso al credito facilitato, potenziamento delle infrastrutture reali e digitali, fondi europei ed eliminazione dell’Irap regionale gli ingredienti proposti da Ceriscioli per il sostegno alle imprese. Sulla cultura risponde a Vittorio Sgarbi che ieri sera, sempre al Lauro Rossi, aveva parlato di Ancona come di una città che dorme da 80 anni (leggi l’articolo): «E’ una città bellissima, c’è la parte ottocentesca completamente ristrutturata, la Mole e il museo di Omero». Sul bando Iti presentato da Macerata ammette: «E’ quello tra i progetti presentati dai capoluogo ad avermi colpito di più. Ne sono stato affascinato per la sua visione, la strategia e l’impostazione nel rapporto generale con tutta la città». Chiude con la dichiarazione d’amore e una promessa allo Sferisterio: «Sono tra i fan. Apprezzo molto la direzione attuale, la gestione e le scelte fatte anche in anni difficili. Vedremo cosa si potrà fare in assestamento di bilancio. Il mio piccolo sogno è quello di incrementare quello che la Regione può dare».
Emanuela Fiorentino di Panorama, Dario Gattafoni (presidente ordine giornalisti Marche) e il giornalista Maurizio Verdenelli
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Bene, l’unico problema è la Qudrialatero, quindi una promessa sulla costruzione della Mattei/Pieve che mi sembra un’enorme priorità a giudicare dai tanti commenti letti e a Muccia niente uscita. Punto. Per lo Sferisterio un’altra promessa, un eventuale aiutino su probabile quanto improbabile assestamento del bilancio. Punto. E con Macerata abbiamo chiuso, andiamo avanti Con Ancona e …….
Invitatelo più spesso!
……A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire.
Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
(Ligabue)
La costruzione della Mattei/La Pieve e’ strategicamente fondamentale per elimimare gran parte del traffico di attreversamento della citta’. Peccato che la giunta Meschini rimando’ al mittente progetto e finanziamento
Se fossero stati piu’ lungimiranti e non avessero considerato Baldassarri un venditore di tappeti la strada sarebbe una realta’. Stesso errore di Civitanova che ha rifiutato il cavalcavia, unica valida soluzione per risolvere il problema SS 77 \ Statale 16.
A Micucci vorrei ricordare che il bilancio Sferisterio e’ a posto e non ha bisogno di aggiustamenti.
Coniugherei cultura e viabilità in un visionario progetto che denominerei Sferilatero.
A me sembra che parli del bilancio della Regione.
No Micucci, il bilancio dello Sferisterio e’ addirittura in leggero attivo.
Due sordi se ncontra,
Oh Pè che vai a caccia?
No, vado a caccia.
Ah, me paria che javi a caccia!