di Gianluca Ginella
Autobus sottoposto a fermo, multa da 2mila euro, libretto di circolazione confiscato, una quarantina i passeggeri trasbordati su di un altro pullman: il tutto per una fermata dove la polizia locale di Roma dice che non è più possibile fermarsi a causa, pare, di una modifica della circolazione. La disavventura riguarda un autobus della linea Roma Marche che alle 16 di oggi doveva partire dalla capitale con destinazione Macerata. Invece quando il bus si è fermato vicino alla stazione Termini, a Castro pretorio, i vigili hanno stoppato il pullman confiscando il libretto di circolazione. I passeggeri sono rimasti bloccati, questo dopo che l’azienda aveva avuto rassicurazione ieri che ci sarebbero stati alcuni giorni di tolleranza per informare i propri passeggeri che non sarebbe più stata effettuata la fermata di Castro Pretorio, quella che il bus che collega Macerata e Ancona con Roma utilizza da 30 anni (l’altra è quella di stazione Tiburtina). Dall’azienda spiegano che la comunicazione che gli autobus non possono più fermare a Castro Pretorio è arrivata ieri e che subito si sono attivati per contattare le forze dell’ordine romane chiedendo una tolleranza di almeno 5 giorni per poter informare i passeggeri e non doverli lasciare a terra. Già ieri uno degli autobus della linea Romamarche era stato multato di 500 euro. Dall’azienda dicono che erano anche disposti a pagare le multe pur di non creare un disagio alla propria clientela. L’azienda già ieri sera aveva intanto iniziato a informare i passeggeri del fatto che non sarebbe più stata effettuata la fermata. Ora però è arrivato il sequestro del libretto di uno dei mezzi (si tratta di veicoli che valgono centinaia di migliaia di euro) e la società di trasporti ha deciso che da domani non effettuerà più la fermata di Castro Pretorio per evitare che vengano bloccati altri autobus della compagnia. Oggi per consentire ai passeggeri di tornare a casa Roma Marche ha fatto partire un autobus sostitutivo, in modo da garantire il servizio pubblico.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Posso,fosse la prima di una lunga serie di antisgarri…altrimenti da tipica italiana pensò che poteva chiudere un occhio!
che barzelletta
Che vergogna!!!
Pulmann sottoposto a fermo solo per un divieto di fermata? Ha senso?
Solo a Roma succedono queste cose
Siamo arrivati alla frutta i comuni pur di far soldi si inventa le leggi
libretto di circolazione “CONFISCATO”??????
La vedo dura…..
Anche a Roma sta arrivando la fine del mese…. E quindi bisogna fare cassa er arrivare agli obiettivi prefissati
La stupidità italiana senza limiti… auto che circolano senza assicurazione che uccidono passanti… e un autobus che fa servizio pubblico viene sequestrato.. La fine del buon senso.
Le classiche situazione all’italiana che non aiuta il cittadino: quasi tutte le persone che prendono questo pulmann è proprio perché fa comodo questa fermata con varie possibilità di ripartire: taxi, metro, treno, altri autobus. Non sappiamo il motivo sicuramente danneggia il cittadino che usufruiva di questo servizio da almeno 25 anni.
Roma capitale
In galera i vigili urbani di Roma ridicoli e mentecatti andassero a trovare i soldi nelle tasche della giunta e di chi ha e da gli appalti sporchi…zozzoni dovevate essere falliti come citta’ visto l’enorme disavanzo della casse pubbliche anni fa’,,ma Roma Capitale si deve sempre salvare…
Il pulmann aveva l’assicurazione o la revisione scaduta? L’azienda non aveva l’autorizzazione al trasporto pubblico?
…è colpa di Marino!!!!
Un caso di sequestro di pulmann sprovvisto di assicurazione:
http://www.pisatoday.it/cronaca/autobus-senza-assicurazione-rimini.html