di Maria Stefania Gelsomini
Vincono i padroni dei cani, ma vince soprattutto il buonsenso. A pochi giorni dalla comparsa degli ormai famigerati cartelli che vietavano l’ingresso dei cani (anche a guinzaglio e con museruola) nell’area della Terrazza dei popoli (leggi l’articolo), il Comune revoca già l’ordinanza che tanto ha fatto arrabbiare i proprietari dei quattrozampe che abitualmente frequentano la zona.
Un’ordinanza che evidentemente non teneva conto delle sentenze emesse in tempi recenti dai TAR della Calabria (24 maggio 2011), del Veneto (12 aprile 2012), del Piemonte (18 maggio 2012, citata anche da alcuni commentatori di Cronache Maceratesi), della Sardegna (30 novembre 2012), della Basilicata (3-17 ottobre 2013) e per ultimo del Molise (30 gennaio 2014), che hanno dichiarato illegittimi i divieti di accesso ai cani nelle aree verdi, parchi e giardini pubblici comunali.
La decisione è stata presa ieri sera durante la riunione di giunta, senza neanche aspettare la presentazione delle firme che pure si stavano raccogliendo con successo. Anche se i cartelli, almeno fino a stamattina, non erano ancora stati rimossi.
Nel frattempo nei giorni scorsi non sono mancate multe né vivaci discussioni, come quella scoppiata martedì pomeriggio dopo che il rappresentante della polizia municipale in borghese addetto al servizio di vigilanza avrebbe intimato a un gruppetto di padroni e ai loro cani di uscire fuori dalla Terrazza dei popoli. Dal rifiuto di alcuni è scaturito un battibecco dai toni piuttosto accesi, uno dei più arrabbiati si è allontanato senza voler fornire le proprie generalità e addirittura, nella speranza che potesse essere in possesso di informazioni utili a rintracciarlo, una delle signore presenti è stata convocata stamattina di buon’ora al comando della polizia municipale.
Vinto il primo round comunque i battaglieri proprietari non mollano l’osso, è il caso di dirlo, e promuovono una nuova raccolta firme per richiedere al Comune la creazione di un’area verde recintata, fra le aiuole della Terrazza dei popoli, dove far giocare liberamente i propri amici a quattro zampe. “Dovremmo chiamare Michela Vittoria Brambilla – sostiene una delle signore che più si sta dando da fare per portare avanti la protesta – e denunciare questa situazione che non è degna di una città e di una società civile. Non è possibile che non abbiamo uno spazio decente dove portare e dove far correre i nostri cagnolini”.
Per chi volesse aderire, i punti di raccolta delle firme sono presso il Bar Giardino (ex Narciso), lo studio legale Bianchini e il PalaVirtus.
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Io metterei il divieto in molti altri luoghi x gente ottusa ,maleducata, ignorante, cafona etc etc etc !!!!
Un’altra lista civica a sostegno della Pantana: Quattrozampe per Macerata
Finalmente abbiamo scoperto quale è la strada maestra della politica amministrativa.
Finalmente anche i più distratti si sono accorti del la nuova storia…
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Tale politica può essere sintetizzata nel un passo avanti, con estrema decisione e, qualche giorno dopo, grandiosamente due passi (oppure tre??) indietro in contraddizione
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Lo abbiamo visto con le ripetute prese di posizione, decisioniste, sulle piscine: da parte dell’amministrazione, viene lanciato un nuovo DEFINITIVO ultimatum (improrogabile, improrogabilissimo!!!) di inizio lavori…
Che però a scadenza viene prorogato..
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Lo abbiamo visto con la pedonalizzazione del Centro Storico (poche idee, spesso confuse e contraddittorie), con cambi di colore di segnalazione a terra (parcheggio residenti, poi a pagamento, poi di nuovo residenti) a seconda di chi urlava di più.
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Ed ora lo abbiamo visto con l’ordinanza sui cani sulla Terrazza: il primo momentano “decisionismo” si è subito squagliato.
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Carmen Consoli
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Carissimo signor Tentenna
non è facile assumersi il rischio di una scelta
e servirsi addirittura di parole proprie,
mimetizzarsi e vivere di luce riflessa
in fondo ad acque torbide
tra miseri inganni e menzogne,
complessi di inferiorità,
ingombranti manie di grandezza.
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Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non saper centrare alcun bersaglio,
l’aver mancato l’ennesimo colpo irrimediabilmente.
…
E’ ormai consuetudine, Signor Tentenna,
perdersi d’animo, non essere all’altezza
delle proprie ambizioni
e sgomitare per distinguersi dal branco.
L’ignoranza è un non trascurabile complesso,
una voragine, la si può occultare nel silenzio
scansando il pericolo di un mite confronto diretto.
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Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non poter vantare alcun talento,
l’aver rincorso l’ennesimo treno inutilmente.
…
Mi auguro che queiI cartelli tolti dagli occhi non vengano dimenticati dal buon senso.
A prescindere dalle varie sentenze.
Mi viene un dubbio,non sarà perchè sono in arrivo le elezioni, gli altri comuni stando alle sentemze sono tutti fuorilegge?,non sarà perche i genitori dei bambini pensino che i cani portano malattie, ho visto personalmente bambini che facevano pipi sulgi alberi come i cani forse perche non è vietato!!!
OK, ma ricordatevi di raccogliere la CACCA dei vostri “cari”…. … MACERATA MACERATA ogni passo na CACATA!!!
il problema non sono i cani, ma l’INCIVILTA’ DEI PADRONI DEI CANI!
ci vuole più consapevolezza per le proprie azioni, cominciate a documentarvi su toxocariasi e altre patologie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Toxocariasi
http://www.addestramentocaniblog.it/feci-del-cane-malattie/
ottima notizia … a proposito di falsi perbenismi e moralismi guardate questa immagine
http://i62.tinypic.com/15qc22w.jpg
la trovo emblematica!!!