«Le cronache di questi giorni riportano alcuni interventi della segretaria provinciale del Pd che destano sorpresa e incredulità ». Inizia così un comunicato stampa di Mario Antinori il quale ha perso le elezioni per la segreteria provinciale del partito proprio contro Teresa Lambertucci che critica duramente per le sue uscite pubbliche. In particolare il segretario Teresa Lambertucci, che con i suoi interventi rispecchia il nuovo spirtio renziano, in una intervista rilasciata a Cronache Maceratesi, ha auspicato per le elezioni del 2015 a Macerata una maggiore maturità in vista delle primarie (leggi l’articolo) e nei giorni scorsi è intervenuta sulla questione Cosmari, bacchettando il vice sindaco di Civitanova Giulio Silenzi (leggi l’articolo).
«Gli unici interventi – continua Mario Antinori – che si sono succeduti, dopo il risultato delle europee , riguardano attacchi ad amministrazioni sostenute dal Partito Democratico. Continuo a non capire quale sia il beneficio che il Pd trae da questo comportamento e soprattutto l’ obiettivo che si pone la Lambertucci. Anche perché è nei poteri del segretario provinciale chiedere la convocazione degli organismi dei circoli e lì confrontare le sue opinioni, preoccupazioni e proposte con gli iscritti e gli amministratori.
Avrebbe ben potuto farlo a Macerata, città capoluogo che il prossimo anno ritorna alle urne e nella quale il Pd sta affrontando un percorso che lo porterà a celebrare le primarie e a Civitanova dove interviene su un argomento prettamente amministrativo facendo riferimento ad una riunione del Cosmari alla quale non era presente e soprattutto mescolando le questioni dei rifiuti alle prossime regionali , temi che c’ entrano come i cavoli a merenda. Tra l’ altro sul tema dei rifiuti da sei mesi stiamo aspettando che la Lambertucci onori il suo impegno di convocare la direzione provinciale del partito con i sindaci per affrontare in modo costruttivo e trasparente questo delicato e importante argomento negli aspetti ambientali, economici e strategici e non capiamo il perché di tale ritardo . Ho sempre mantenuto un atteggiamento di responsabilità e di critica costruttiva e mai pregiudiziale e, di fronte a questi comportamenti a dir poco bizzarri, non posso che responsabilmente porre la questione della consapevolezza del ruolo che si ricopre avendo la sensazione che, forse proprio le imminenti elezioni regionali, stanno facendo perdere la bussola alla segretaria provinciale».
Gli appartenenti alla mozione “area riformista”, che hanno sostenuto Antinori al Congresso provinciale, hanno convocato per lunedì sera alle ore 21,30 all’Hotel Grassetti un confronto sul Cosmari e invitano a partecipare tutti gli iscritti al Partito Democratico.
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Ci voleva un attacco alla segretaria provinciale del Pd, Lambertucci, per annunciare che i cuperliani battuti all’ultimo congresso provinciale del partito si ritroveranno lunedì prossimo a Corridonia? Non si era più fatto vivo Antinori dopo la sconfitta al congresso e ora interviene per difendere Silenzi, che si può immaginare abbia sollecitato di radunare i suoi sulla “questione” Cosmari. Speriamo che la sala dell’hotel sia ampia, poichè si prevede un “pienone” di cuperliani. Qui, redivivo Antinori, non c’è da redarguire la segretaria Lambertucci, che è intervenuta a seguito dell’ennesimo attacco di Silenzi a Sparvoli, esponente del suo stesso partito, attuale presidente del Cosmari. C’è da chiedersi se il suo amico Silenzi, non la Lambertucci, abbia “consapevolezza del ruolo che ricopre”, cioè vicesindaco di Civitanova Marche. Silenzi, escluso come gli altri amministratori dei Comuni del consorzio, dal CdA del Cosmari, porta avanti da allora una astiosa polemica personale nei confronti del presidente Sparvoli, di cui arriva a sindacare sui rimborsi spese, peraltro sempre documentati. Figuriamoci, proprio lui, Silenzi, che percepisce oggi mese un lauto vitalizio dalla Regione, senza aver versato un centesimo di contributi. Il Comune di Civitanova, che è attualmente privo del proprio rappresentante nel CdA del Cosmari ed è in ritardo con i pagamenti al consorzio, dovrebbe mettersi in regola, prima di polemizzare. Se Antinori, che si era candidato alla segretaria provinciale del Pd con propositi di rinnovamento, ritiene di riuscire a portarlo avanti con soggetti come Silenzi e affini, sta davvero fresco: sconfitto allora e sconfitto in futuro!
Evidentemente dopo gli interventi di pd nuovo corso e irene manzi anche antinori è da rottamare, come il 99% dei politici marchigiani e le loro segrete stanze. Qui proprio non hanno capito che il vento è cambiato, che i loro giochi politici la gente non li vuole più, che si chiede trasparenza e un dibattito pubblico aperto ai cittadini. Sarebbe interessante sapere quale vecchia volpe politica ci sia dietro ad antinori, perchè è un vero peccato vedere giovani ragionare in questo modo, con modalità che chi fa politica avrebbe dovuto ormai aver superato da anni. Teresa Lambertucci segue il vento politico di Renzi,ed è una delle poche che lo fa veramente a differenza di tanti finti renziani dell’ultima ora. Per ora la gente ha scelto di essere renziana. E se chiedete alla gente in giro: chi sono i cuperliani? Risponderanno: personaggi di Star Treck? Da come ragionano sembra di sì.
No la Lambertucci non confonde i due argomenti “elezioni regionali-cosmari”, perchè per come le interpreta il PD sono la sessa cosa, cioè monnezza.
Non sono affatto d’accordo con Antinori. Quando un partito decide di sottoporsi al vaglio popolare per eleggere i suoi vertici, sino a quello nazionale, non può poi chiudersi al proprio interno e condurre i dibattiti sulle questioni più spinose solo nel chiuso delle segrete stanze. Quella reclamata da Antinori è solo omertà politica, nella stantia prassi di far finta di non vedere e non sentire ciò che non funziona all’interno del proprio partito.
Il segretario provinciale, a mio avviso, ha non solo il diritto, ma anche il dovere di intervenire pubblicamente sulle vicende più rilevanti che interessano il suo partito, quale componente di questa o quella amministrazione locale o di quell’ente pubblico.
Per quanto riguarda il caso Macerata, poi, la Lambertucci non ha fatto altro che dire, nell’intento di spronare il PD cittadino che da sempre dorme sonni tranquilli e lascia i grandi manovratori (organici ad esso) liberi di fare il bello e il cattivo tempo, ciò che è sotto gli occhi di tutti: l’amministrazione guidata dal PD sta letteralmente affondando, non solo nelle piscine che non ci sono e non ci saranno, ma anche nella gestione di tutte le altre principali situazioni che interessano la città e i cittadini.
Posso peraltro immaginare che una simile critica non sia stata espressa in chiave distruttiva, ma per spronare ad un’inversione di marcia, sia pure a questo punto enormemente tardiva.
Quanto al caso Silenzi/Cosmari e al suo disperato tentativo di rimanere a tutti i costi a galla, credo che sia meglio stendere un velo pietoso. Anche in questo caso parla con grande chiarezza il giudizio che tutti i giorni impietosamente viene espresso anche su questo giornale dagli uomini e dalle donne della stessa Civitanova Marche.
Insomma, caro Antinori, pur nelle grandi perplessità che nascono da diverse scelte renziane (clamoroso il caso del biogas) e da diversi uomini che ipocritamente si dicono renziani, ci lasci sperare in quelle persone che cercano nei fatti di praticare un rinnovamento autentico, che ci mettono la faccia, che interpretano il mandato in maniera non burocratica, che si rifiutano di fare solamente i passacarte e i trasmettitori alla stampa delle consuete veline elogiative.
Spiace proprio vedere come un giovane capace come Antinori, che nella recente elezione del Comune di Belforte ha ottenuto un ottimo successo anche personale, si presti a simili pagliacciate. Questa area (ma esistono ancora le vecchie aree nel PD???) di riformista non ha proprio nulla, anzi esprime il solito stantio conservatorismo e quello che più infastidisce (chi vota oggi il partito democratico) sono i personalismi legati ai soliti vecchi personaggi (Silenzi) e giovani di militanza, ma vecchi dentro (Manzi).
Stride il fatto che si intervenga per polemizzare sul Cosmari quando il Vice Sindaco di Civitanova persegue la sua vendetta personale perchè non è potuto sedere (giustamente) nel Cda del Cosmari, ma in assemblea non vota il bilancio e nello stesso tempo si appoggia ad esso per far decollare ancora di più la raccolta differenziata nella città, ma cosa ancora più grave, non informa i cittadini che il comune ritarda i pagamenti al consorzio, mentre invece aumenta loro la Tasi. Insomma una sorta di schizofrenia, o disturbo bipolare, come direbbero gli psichiatri, quelli bravi. Per quanto riguarda la Manzi, già vicesindaco di Macerata, che cosa possiamo dire a tal riguardo ? La sua amministrazione che non riesce ancora a far partire nel 2014 la differenziata ? Che cosa vuole rimproverare al Cosmari, dopo che ha acquisito anche la Smea ? Area riformista, macerata nuovo corso, siete oramai fuori dal tempo. Per fortuna e buona pace di tutti. Ravvedetevi e lasciate lavorare la Segretaria Lambertucci che ha davvero portato una ventata di freschezza e che in perfetto stile renziano non predica più il vecchio rito politichese. Plaudite l’impegno del Senatore Morgoni, che nel frattempo che voi picconate, lui con il solito impegno coerente pensa al bene del suo territorio e stoppa una proposta/trabocchetto poco oculata. Infine rassegnatevi perchè noi elettori, dopo tanti vergognosi governi, abbiamo finalmente aperto gli occhi !
Con certi sostenitori, Cuperlo può partecipare alle primarie per un posto di amministratore di condominio.
Parlare per dar fiato alle trombe va bene, ma far suonare pure i tromboni trombati come Gengivite Can è da ………..!
Anche io non sono daccordo con Antinori. Ho seguito solamente l’opinione della Lambertucci per la scelta del candidato sindaco alle prossime elezioni comunali di Macerata. Ha affermato un qualcosa che tutta la cittadinanza (soprattutto quella produttiva) sa: la città è deprimente e non si fa nulla per risollevarla. Tante chiacchiere e pochi fatti.
Concordo con Spinelli: sempre di immondizia si tratta e me ne convinco sempre di più. Spiace leggere come per questioni di carattere personale, di risentimento nei confronti di qualcuno, si perda la lucidità nel giudicare i fatti. Quella di Sparvoli al Cosmari è stata una politica che ha portato i cittadini a pagare una marea di soldi. E chi lo difende diventa connivente.
Gengivite Can, leggiti il commento che il Sig. Bommarito fa su di te. Continua pure a minacciare (Tu, volendo, il tuo “fantasma” lo puoi affrontare…….volendo……ma si sa, il coraggio da tastiera e’ ben diverso da quello reale…..). Sei solo un poveraccio alla deriva. Disprezzato dalla maggioranza di chi ti conosce, non pensavi che il tuo percorso umano e politico giungesse al capolinea così miseramente. Eppure pensa a che cosa hai dato in cambio di tutti i soldi che ti sei immeritatamente intascato e a quante volte avrai riso della nostra stupidità.
Antinori
Conosciutissimo da tutti come cultore delle più
alte strategie politiche , anche questa volta ,non ha potuto fare a meno di dimostrare ,
con questo suo attacco portato all unica persona che in questo
momento sta cercando di risollevare le sorti di un partito
che oggi si passa all azione solo per pensare al proprio e non al collettivo ..
Ma perché i test psicologici
si chiedono solo per poter essere assunti in alcuni uffici e mai anche quando si vuole entrare in politica ???
Per fortuna che gli uomini e le donne di Civitanova non vengono rappresentati da chi commenta su questo giornale. In democrazia, il giudizio degli uomini e delle donne, anche a Civitanova, viene espresso tramite il voto. Io ci ho messo sempre la faccia e porto avanti con passione le mie idee forte della rappresentanza che gli elettori mi hanno conferito. Sul Cosmari non ci sono interventi nel merito di quanto da me sostenuto, ma le solite offese di chi si nasconde vigliaccamente dietro nomi fasulli.
A Bommarito (almeno lui si assume la paternità di ciò che afferma) dico che ho memoria della sua storia politica e in tema di veli pietosi, che lui richiama, molti se ne potrebbero stendere.
Penso che le discussioni utili sono quelle fatte nel merito delle questioni. E questo vale anche per il Cosmari, altrimenti si da sfogo solo ai rancori personali e ai propri pregiudizi.
Gli argomenti e gli orari sono gli stessi, ciò che cambia è il nome di chi commenta: da Gengis a Giulio e si permette di fare la morale agli altri. A Silenzi occorre ricordare che anche coloro che commentano su questo giornale votano e come gli altri cittadini si sono chiaramente espressi nei suoi confronti: deve andare a casa! Lo hanno fatto alle elezioni provinciali: non l’hanno confermato presidente e alle alle primarie per sindaco: preferendogli un altro candidato, ma Silenzi ancora non ci sente. Se oggi è vicesindaco è per la sua mai sopita smania di potere, che l’ha portato a non rispettare le decisioni degli elettori. Si è fatto eleggere consigliere comunale grazie ad accordi a tavolino con portatori di voti, di cui ha vietato la candidatura di familiari, che oggi non gli sono più vicini. Sulla campagna elettorale che egli ha condotto ci sarebbe da stendere il velo pietoso che egli evoca, ma potremmo tornarci sopra. Tutte operazioni partorite nel chiuso delle sezioni, la sua dimensione tipica, che ora con un partito cambiato non gli saranno più consentite. Quanto al Cosmari bisogna ricordare a Giulio Silenzi che egli è il solo amministratore che porta avanti una polemica strumentale contro il presidente del Cosmari Sparvoli, espresso dal Pd, e poco gli varranno le “adunate” di cuperliani all’hotel Grassetti. Questi sono i riferimenti politici attuali di Silenzi, in un partito in cui egli non conta un fico secco. Lo spessore politico dei suoi argomenti è dimostrato dal fatto che in assemblea – a cui Silenzi partecipa evitando di indicare il rappresentante di Civitanova nel CdA – arriva a chiedere conto dei rimborsi spese del presidente Sparvoli, che non percepisce compensi per il suo mandato. Ecco come scrive egli stesso, Silenzi sul Cosmari “da sfogo solo ai rancori personali”, per non essere entrato – al pari degli altri amministratori comunali – nel CdA. Tutta la mia stima, già espressa in altre circostanze, all’avvocato Bommarito, i cui commenti di uomo libero e non asservito al potere, perciò inviso a Silenzi, leggo sempre con attenzione.
Ha ragione Silenzi, Sparvoli dovrebbe utilizzare l’auto del Cosmari con autista pagato da tutti noi. Sarebbe sicuramente più trasparente. Se non sa come fare potrebbe prendere spunto da ciò che succedeva in Provincia qualche anno fa. Caro Sparvoli, dia retta a Silenzi, si metta al servizio due, tre, quattro autisti 24 ore su 24, straordinari e festivi pagati col sovrapprezzo.
@Bommarito: non ci conosciamo, anzi a volte sono stato critico e diffidente anche verso suoi scritti o esternazioni, ma da oggi sarà più difficile farlo, visto che con l’attacco di cui sopra le sue quotazioni sono aumentate a dismisura…
Silenzi, quando sputi veleno, oramai sai fare solo quello, fallo davanti allo specchio e prendi bene la mira, Non lasciarti trascinare dall’ira.
Puntuale come un orologio svizzero, arriva il conato di vomito di una persona vigliacca che si nasconde dietro un nome fasullo. Affetto da una sindrome persecutoria nonché denigratoria, che denota un certo squilibrio, riferisce fatti il più delle volte non veri, come ad esempio nel suo ultimo commento dove afferma che avrei evitato di indicare il rappresentante di Civitanova. Cosa questa falsa perché Civitanova il rappresentante lo ha indicato.
Capisco che ai miei denigratori dia fastidio il fatto che io sia stato il consigliere più votato da persone che evidentemente sanno apprezzare il mio modo di rendermi disponibile a risolvere i problemi.
I miei interventi, sono solo ed esclusivamente firmati con il mio nome e cognome, e non come sostiene tal Biondi con pseudonimi, perché io ci metto la faccia. Come ho sempre fatto in tutta la mia vita.
Detesto i vigliacchi che si nascondono dietro falsi nomi per denigrare e offendere. Un modo di fare questo che denota inciviltà.
Come al solito poi, nel merito, sulla questione del Cosmari nemmeno una parola.
leggendo certi commenti mi vien da dire che avete bisogno tutti dello psicologo…
Silenzi, Gengis Can, Gavino, Serra Okinavamba o come diavolo si scrive, sei sicuro che Giulio Silenzi sia il tuo vero nome?Sei in netto peggioramento. Riguardati e sopratutto non ti adirare.