di Maikol Di Stefano
La Civitanovese, continua a perdere pezzi. Giampaolo Gorelli, che ha ricoperto il ruolo di segretario generale nella seconda metà di stagione, lunedì, stando a fonti vicine alla società di Corso Garibaldi, firmerà come segretario del Viareggio. Un altro tassello quindi che lascia la piazza. Un segnale questo, da non sottovalutare, nel discorso sul cambio di proprietà. Infatti, Gorelli da sempre vicino a Bresciani (era con lui anche a Sulmona), potrebbe essere la conferma alle dichiarazioni del patron Attilio Di Stefano. Il quale, ha confermato di avere in mano l’offerta giusta, ma non dall’ex dg, bensì da un gruppo esterno. Una cordata, non marchigiana e che sarebbe disposta, ad accollarsi anche i debiti maturati in questa stagione. “Aspetterò che rientri Balboni domenica sera. – ha fatto sapere Di Stefano – Dopo di che parlerò con lui e porterò avanti questa nuova trattativa”. E’ dunque, definitivamente tramontata la trattativa fra Bresciani e Di Stefano? Stando a questi segnali e a queste parole, sembrerebbe di sì. Intanto, anche Lorenzo Cattafesta, annuncia il suo addio alla Civitanovese. Difatti, il giovane portiere abruzzese rientrerà dal prestito al Lanciano. Poi, il suo futuro si vedrà. Quasi sicuramente, non sarà alla Maceratese però, società che già a gennaio sembrava essere nel destino dell’oramai ex numero uno rossoblu. “A Macerata non dico no per il progetto, – confida Lorenzo – ma perche, ho legato troppo con la tifoseria civitanovese. Non potrei fargli uno sgarbo tale”. Cattafesta quindi, proverà a giocarsi le sue carte a Lanciano, anche se con tutta probabilità sarà rigirato nuovamente in prestito. Su di lui ci sono diverse squadre, anche se la favorita ad oggi sembrerebbe il Piacenza.
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Ma chi azzz….te vole!
ma rimani nella tua fogna pesciarolo!!
Peccato che a Gennaio, subito dopo il derby, aveva accettato l’offerta della Maceratese che aveva trovato l’accordo con il Lanciano . La trattativa fu bloccata da Di Stefano… Ipocrita
Cala da ssu pajà, pischellino!
Grande portiere e un ragazzo veramente in gamba … anche non essendo di origini civitanovesi, ha capito che li pistacoppi è un’altra cosa… !!!!
Apprezzabile perché a Macerata avrebbe avuto delle certezze cosa che in giro, vedi Civitanova, non ci sono.
Per il resto condivido la sua scelta anche perché si sarebbe ritrovato nel derby la sua squadra come avversaria ……..
pensa che testa!…a fadigà devi ghì no sceglie la squadra!!!!
Ma chi c…o è quissu ????
Vola basso fra, sennò sinti che botta !!!!
È vero che il portiere è l’unico giocatore che non usa la testa, ma non bisogna prendere alla lettera tutto!
Bravo Lore’…..hai capito che tra la cioccolata e la popo'(de piccio’) c’e’ un MARE de differenza :-)……buona fortuna ovunque tu vada campione.
Per una volta mi tocca essere d’accordo con Giulio Gengis, le stranezze della vita. Ma bisogna rendere omaggio al portiere Cattafesta, che nello scorso torneo ha onorato i colori rossoblu.. In tempi di mercenarismo diffuso, ascoltare un giovane calciatore parlare di attaccamento alla maglia da emozioni forti. Auguri per una brillante carriera Lorenzo, seguendo come fai sani principi, l’avrai sicuramente. Non a Macerata, che ci aveva visto bene, perchè è proprio il portiere che gli è mancato dopo la cessione di Marani. Savi colloca giustamente Cattafesta in alto per i valori morali e sportivi che esprime, a lui tocca osservarlo da terra!
Ma siete proprio convinti … Che sia lui a decidere … Beata incoscienza … Forse non sapete che questi giovanotti vengono spostati di qua è di la come pacchi, soprattutto se sono di proprietà di squadre professionistiche . Posso capire Khan che con il pallone mastica poco, ma lei sig biondi che parla di attaccamento ai colori sociali …. , forse non ricorda che a gennaio aveva accettato il trasferimento. Ahahahah
Biondi, allora stavi pure tu nel CUA 80 ?….lo sai che e’ sci ?
@ Dav. Secondo me c’è poco da ridere. Lei cita un episodio di inizio campionato – Cattafesta era all’avvio della nuova esperienza e del legame con i tifosi – per giunta non concretizzato. E come sappiamo “con i se e con i ma non si fa la storia”. Stiamo ai fatti: a campionato concluso disputato da Cattafesta ad ottimi livelli (la Maceratese chi ha avuto in porta?), con il riconoscimento della tifoseria rossoblu, la Rata si è dimostrata interessata al giocatore. A questo punto Cattafesta non si è dichiarato disposto a fare uno “sgarbo alla tifoseria civitanovese”. E’ chiaro che il prossimo torneo il giovane portiere, destinato a salire di categoria, non vestirà la maglia rossoblu. Ma bisogna riconoscere il valore della sua posizione e la nobiltà di un gesto che fa onore a Lorenzo Cattafesta e lo aiuteranno in una carriera che sarà senz’altro luminosa. A Giulio Gengis che rivela di seguire le sorti della Civitanovese dagli anni Ottanta, dico che la mia vicinanza ai colori rossoblu è molto più antica: risale ai tempi della presidenza del conte Sabatucci
@dav……ce fai vede’ dove sta scritto che a gennaio Cattafesta aveva accettato il trasferimento? Te lo aveva confidato Mariella “nostra” o era una cosa ufficiale, o ti aveva chiamato direttamente Lorenzo…..o qualche altra cazzata ? No, sai perche’ qua ogni giorno qualcuno fa a gara a chi la spara piu’ grossa…..poi che tu capisca il pallone piu’ di me…….non ce pioe….
Cari Khan e Biondi, se vi ricordate bene con il disarmo di Di stefano tutta la rosa della civitanovese era praticamente in vendita, e se continuate a ricordare con l’arrivo di bresciani e arrivato anche un altro portiere sempre under che ha immediatamente scalzato via dalla porta il buon Cattafesta .
Per questo piccolissimo particolare il giovanotto era in procinto di passare alla maceratese, soprattutto perchè essendo di proprietà del lanciano , questi ultimi pretendono che i loro giovani giochino con continuità, è la dura legge del calcio, è rimasto a civitanova perchè già in un momento abbastanza delicato con la piazza in subbuglio credo che di stefano ha ritenuto di non fare altri movimenti poco graditi. Solo voi a citano’ ancora pensate all’attaccamento alla maglia , come vi hanno dimostrato i vari pazzi comotto rovrena etc etc.
Piuttosto Khan, ve la potete sognare una come Mariella come la chiami tu… forse matta come una campana , ma almeno quattro soldi li mette a disposizione , fino a quando nessuno lo sà , ma per il momento mi sembra che dia un po piu’ di tranquillità al confronto di tutti i vostri presunti presidenti capi di cordate di tutti i tipi….o sbaglio???
@ Dav. Lei è la dimostrazione che un maceratese – pistacoppo appartiene al gergo di Giulio Gengis – conosce le cose della Civitanovese fino ad un certo punto o dove gli fa comodo. Falso, il portiere proveniente dal Sulmona non ha scalzato nessuno. Egli ha giocato solo poche partite in concomitanza con problemi di Cattafesta, che è rimasto il portiere titolare per l’intero campionato. Basta verificare le presenze e ci si rende conto di chi ha difeso la porta rossoblu. Piuttosto a Macerata c’è stata una alternanza di portieri e di acquisti, ma con risultati sempre deludenti, come riferiscono le cronache. Continua a parlare di accordo fatto con Cattafesta ed il Lanciano a gennaio, ma non concretizzato perchè bloccato da Di Stefano, in preoccupante crisi societaria. L’argomento mi sembra un pò debole, tanto che il presunto accordo non ha avuto seguito. Direbbe giustamente Giulio Gengis: “verba volant”. Quanto alla presidente Tardella ne facciamo volentieri a meno, non ci interessano le sue “isteriche” trovate della serie: il giocattolo è mio e ci faccio ciò che voglio! Se i maceratesi sono disposti a sopportarla bene, per le conoscenze che ho dell’ambiente rossoblu, soggetti simili a Civitanova durerebbero pochi giorni!
Otto partite su sedici, nel girone di ritorno non mi sembrano poche partite e per di piu’ senza un motivo valido visto il valore del portiere titolare, nessun infortunio come lei ha detto.
Per quanto riguarda la Tardella noi siamo contenti e ce la teniamo stretta , voi cercate cordate valide, alla fine se ne trova sempre una purchè non abbia un nodo scorsoio.
Invece c’erano problemi di Cattafesta e di utilizzo di under, Falso è un ’94 e la Civitanovese a corto di rosa ha impiegato juniores ’95, come Lorenzo. Comunque il campionato è di 34 partite e Cattafesta ne ha giocate 26, quindi il portiere titolare è stato lui. Perchè Dav non ci parla del “brillante” torneo disputato con la Maceratese da quel campione di Turbacci, che con l’Astrea aveva giocato men che la metà delle partite. Eppoi se Cattafesta è così scarso, tanto da essere sostituito 8 volte come egli dice nella Civitanovese, perchè la Maceratese si è subito fiondata su di lui per assicurarsi le prestazioni? Le sue argomentazioni sanno tanto della fiaba dell’uva acerba. Rispetto alla Tardella, se la presidenza della Rata gli serviva per arrivare a fare il sindaco – ha partecipato quale uditrice ad un incontro degli alfaniani – i maceratesi avranno una bella fortuna. Pensate da padrona di una squadra di dilettanti a padrona di una città capoluogo di provincia. Allora si che il che il “nodo” di cui parla Dav si potrebbe stringere bene.