Maceratese, all’orizzonte ci sono importanti ingressi societari

La presidente Tardella, molto soddisfatta per il raggiungimento dei play off, ha grandi ambizioni per la prossima stagione

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Enrico Maria Scattolini

Enrico Maria Scattolini

di Enrico Maria Scattolini

LA VOGLIA DI VINCERE (+): La esprime la dottoressa Tardella nella sala stampa del “Rubens Fadini”. Non prima di aver gioito per la definitiva blindatura dei play-off.

DICE, soddisfatta(+): ”E’ il secondo anno consecutivo che ci riusciamo. Sono contenta perché, dopo promozione dall’Eccellenza”, questa è la conferma di un trend molto positivo. Al di là del reale valore specifico dell’over-season.”

ED AGGIUNGE (+++), perentoria: “A me piace vincere. Cercherò di fare meglio nella prossima stagione.” Lasciando intendere chiaramente il respiro dei suoi futuri programmi.

A CONFERMA di quanto ho anticipato lunedì scorso. Che sintetizzo: potenziamento della società con un paio di nuovi dirigenti, in trattative avanzate; aggregazione del settore giovanile con quello della Settempeda; adeguate azioni di marketing (+).

PERO’ ANCHE CON UN SERIO AVVERTIMENTO PRESIDENZIALE(+).”Se ci saranno multe causate dal comportamento della tifoseria, il budget subirà paralleli ridimensionamenti”.

Il centrale difensivo della Maceratese Giuseppe Aquino

Il centrale difensivo della Maceratese Giuseppe Aquino

IL PETARDO (0 BOMBA CARTA?) esploso sul campo, con assordante fragore, dopo un quarto d’ora di gioco, davanti alla gradinata dove erano assiepati i supporters biancorossi, è la lettura di questo monito. Un gesto grave (-) per la sua pericolosità ed incomprensibile per il corretto andamento dell’incontro. Per di più, in quella fase, assolutamente dalla Maceratese. Ma che si voleva?

CI SONO ANDATI DI MEZZO (-) i timpani di Aquino e del secondo assistente dell’arbitro, Carloni di Ravenna. Il difensore si è ripreso appieno dopo qualche minuto di preoccupante confusione, finendo poi da dominatore della sua area, insieme all’inappuntabile Arcolai. Il guardalinee non ha invece recuperato lo shock, incappando da quel momento in un’incredibile serie di sbagli. Stranamente (o forse no) quasi tutti a favore degli abruzzesi.

MA DOV’ERANO I CONTROLLI?, con tanti… controllori agli accessi dello stadio giuliese (-).

UNA SOLA SEMIFINALE DI SPAREGGIO. Quasi sicuramente sarà disputata dal Termoli e dalla Maceratese, anche se i molisani si giocheranno l’ultima chance per riagguantare il Matelica alla ripresa del campionato, dopo la sosta pasquale. Affrontando la demotivata Jesina al “Carotti”, in concomitanza con l’altra trasferta dei marchigiani sul munito terreno (dieci successi su sedici incontri) dell’Agnonese con l’acqua sin oltre alla gola. Poi solo una formalità per ambedue; già tre punti in tasca per il Termoli contro il radiato Bojano. Ma le speranze sono più (flebile) motivazione che concretezza (-).

Yassine Belkaid

Yassine Belkaid

MA DOVE ? Probabilmente nel Molise ,dal momento che i residui tre punti di svantaggio attualmente accusati dai biancorossi nei confronti del Termoli sono difficili da colmare. Gli stessi malamente smarriti dalla squadra dell’…allora Favo, all’inizio del girone di ritorno, all’Helvia Recina. Quando non fu capace (-) di superare i molisani ridotti ad otto giocatori. Alla fine, i conti tornano sempre. Perfino nel calcio.

HELVIA RECINA COMUNQUE OUT(-). Perché, anche se la Maceratese realizzasse l’exploit di battere a domicilio il Termoli – come accadde l’anno scorso alla Vis Pesaro -, la finale si giocherebbe sul terreno del Matelica. In un suggestivo derby con in palio la supremazia nel girone e quella nel calcio della provincia. Molto ambita da Mariella nostra, nonostante le imminenti esequie dell’ente medesimo.

PERTANTO PLEONASTICO (-) il proclama di Di Fabio lanciato dal “Fadini”: ”Cercheremo di far il pieno nelle ultime due partite, per riagguantare chi ci sta davanti.” Evidente il riferimento al Termoli, ma soprattutto contenente un trasparente elogio alla sua gente, capace di espugnare il terreno del Giulianova (record di successi casalinghi). Impresa sinora riuscita soltanto all’Ancona.

Maria Francesca Tardella all'Helvia Recina

Maria Francesca Tardella all’Helvia Recina

BELLA MACERATESE ANCHE SUL PIANO TECNICO(+), nella iniziale mezz’ora d’impegno, sino al primo vantaggio di Santoni….

…. ED ALL’INFORTUNIO DI BELKAID, che ha tolto la copertura al centrocampo nel non possesso e ridotti i collegamenti con la linea di punta nell’impostazione della manovra. A dimostrazione dell’ormai conclamata importanza dell’intermedio nella scacchiera del gioco biancorosso(+).

SFORTUNATO YASSINE(-) . Quest’anno due volte bloccato all’apice della forma. Prima dalla squalifica (immeritata) di tre turni per l’espulsione di Agnone; ieri da un guaio muscolare. Proprio mentre stava pregustando il meritato alloro dei play-off.

PERO’ DEVE RITENERSI UGUALMENTE SODDISFATTO(+), se non altro per essere riuscito trasformarsi in titolare inamovibile da… corpo estraneo (o simili) qual era agli esordi della stagione.

MA CI VOLEVA UNA TELEFONATA(-), con il concorso di mamma RaiTv, per capirlo?



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