Se non ci sarà un decisivo intervento della Regione in tempi brevi anche la Croce Verde di Civitanova il 1° febbraio si vedrà costretta a fermare le ambulanze già prenotate per trasportare disabili e malati oncologici. Lo dichiarano in un documento delle Pubbliche assistenze delle Marche che denuncia il mancato rispetto degli impegni presi a suo tempo dalla Regione che “non solo ha messo la Croce verde civitanovese ad avere problemi per pagare il personale dipendente ma addirittura anche ad avere difficoltà a sostenere le spese per il carburante”. Le Pubbliche Assistenze chiedono in una nota inviata all’assessore regionale alla salute Mezzolani a gran voce il rispetto dell’accordo siglato con la Regione nel febbraio 2013: “A tutt’oggi non sono stati rimborsati i costi effettivamente sostenuti negli anni 2010 e 2011. Inoltre già nel 2013 si doveva avviare la tanto attesa verifica e ristrutturazione dei servizi, soprattutto di quelli non prevalentemente sanitari, anche attraverso l’avvio delle Centrali di coordinamento trasporti. Di tutto quanto previsto nulla è stato fatto tant’è che al 1° febbraio 2014 l’Asur sospenderà addirittura tutti i trasporti non prevalentemente sanitari, compresi quelli da effettuare nei confronti di pazienti che non possono essere esclusi da questo servizio a causa di malattie invalidanti, a volte anche gravi”. Il documento firmato da tutte le Pubbliche Assistenze così conclude: “Chiediamo al presidente della Giunta Gian Mario Spacca di impegnarsi personalmente su un tema fondamentale per la salute dei cittadini. Se quanto richiesto non troverà accoglienza, le suddette Associazioni e la Cri dal 1° febbraio potrebbero non essere più in grado di garantire i servizi attualmente svolti”.
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La croce verde di civitanova cosi come quella di Macerata non sono associate all’ANPAS associazione nazionale pubbliche assistenza.
Detto in “politichese” : <Più peggio di così non avesse stato potuto essere…!!!> Ancona, Macerata ed ora pure Civitanova…!!! In Regione non c’è nessuno che si vergogna per essere arrivati a questa situazione… dopo tante “promesse” ??? Per il servizio mettete a disposizione le auto-blu… almeno fanno qualcosa di utile…!!! Ogni tanto-spesso cercate di essere coerenti con i “doveri” verso chi, pagando le tasse… vi mantiene…!!!
ma…la croce verde non dovrebbe essere formata da volontari?…non sono più volontari,ora ci sono i dipendenti della croce verde?…assurdo…
Rispondo alla signora Luana, certo che la croce verde come del resto tutte le altre croci è formata da molti volontari, tra i quali anch’io ne faccio parte, ma volevo far notare che in una pubblica assistenza ci sono ogni giorno tanti e vari trasporti sanitari, tra i quali le emergenze, le visite, le dialisi e molti altri servizi, che se in una pubblica assistenza ci fossero molti volontari forse si potrebbe riuscire ad espletarli tutti con volontari, ma, parlo con cognizione di causa essendo iscritta alla croce verde di Castelfidardo, i volontari specialmente la mattina quando il carico di lavoro è più grosso o lavorano o sono a scuola, non so a Macerata, non sono informata, ma solitamente i volontari non sono mai un numero sufficiente anche in base ai residenti, che spesso delegano ad altri, la croce verde o gialla o bianca o azzurra è composta di cittadini che offrono il loro tempo per gli altri; quando però i volontari sono troppo pochi le varie croci sono costrette ad assumere anche qualche dipendente.
Vorrei chiedere al Sig. Bimbo delucidazioni in merito alla sua affermazione. Appartenere o meno all’Anpas, fa la differenza nello specifico del problema? A me caro Sig. Bimbo non mi pare… In ogni caso attendo con ansia suoi chiarimenti rispetto a ciò che afferma… magari troviamo la soluzione a tanti problemi e potremo dare un contributo maggiore a chi è malato ed ha bisogno di un’ambulanza, perché a costui poco importa se è aderente o meno all’Anpas; è fondamentale invece che un’ambulanza di qualunque colore e battente qualsiasi bandiera, arrivi a casa sua…
I volontari vanno pagati deve essere garantito almeno il rimborso spese,è ora di finirla con questo falso buonismo ,i volontari contribuiscono a creare DISOCCUPAZIONE.
Quella dei volontari che contribuiscono a creare disoccupazione ci mancava. E’ proprio vero che il mondo è bello perchè è vario e spesso la gente parla senza conoscere come stanno le cose, però va bene così, l’importante è che chiunque possa contare nel momento del bisogno su qualcuno che offra il proprio tempo libero al prossimo.