di Maurizio Verdenelli
Al primo giorno di scuola a Camerino, presente il sottosegretario Galletti, dietro la lavagna finiscono subito l’ex ministro Paola Severino e l’attuale responsabile degli interni, Cancellieri. Esplode infatti, clamorosa, all’inaugurazione del campus scolastico, la protesta degli ordini degli avvocati per la chiusura del Tribunale di Camerino, prevista per domani.
Imprevisto, quando sembrava “tamponata” la richiesta del presidente Zucconi, l’intervento sul palco del sindaco Dario Conti. J’accuse senza precedenti, al termine del quale Conti consegna addirittura la fascia tricolore (indossata per protesta alla rovescia) al prefetto Giardina. Che la respinge. Ma non basta. Il sindaco di Camerino, anche per contestare lo “scippo” (così definito) del progetto del carcere, annuncia possibili dimissioni in un prossimo futuro. Applausi scroscianti ed ovazione finale soprattutto dalla delegazione degli avvocati in toga che innalzano il proprio cartello e tra i quali il sindaco di Gagliole, Mauro Riccioni, mostra anch’egli alla rovescia la fascia tricolore. Il grido di allarme di Conti viene immediatamente recepito dal Governatore Gianmario Spacca presente alla cerimonia che assicura la propria disponibilità a portare avanti le istanze del territorio montano, in quadro di politica policentrica e non soltanto metropolitana. Poi a conclusione della lunga cerimonia, il presidente della Regione si intrattiene con gli avvocati recependo da Zucconi un dossier sul caso del tribunale di Camerino. La proposta è quella di chiedere al consiglio regionale una delibera per un referendum abrogativo della legge Severino insieme con altre quattro regioni che ne hanno fatto già richiesta. “I presupposti ci sono tutti” dice Spacca ricordando un atto consiliare in proposito.
Protesta degli avvocati di Camerino, tra loro anche il sindaco di Gagliole Mauro Riccioni che indossa la fascia rovesciata
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Per rendere la protesta più incisiva io avrei preso anche qualche ostaggio tra gli studenti e i professori.
Forse e’ un tantino troppo tardi per protestare? Ora tocca all’Ospedale?
Bravo Dario Conti, hai dimostrato un grande carattere a questi parrucconi venuti da Ancona e Macerata.
Perche’ Tonino Pettinari, per solidarieta’ con i colleghi , non indossa anche lui la fascia tricolore alla rovescia? Ha forse paura che gli tolgano la Provincia?
Le leggi, come le sentenze, vanno rispettate da tutti! Protestare adesso, come dice Ricci, non serve a nulla.
Strano ma in Italia succede sempre e solo così, debito pubblico alle stelle, tasse altrettanto, appena si prova (a torto o a ragione) a razionalizzare tutti sulle barricate.
Hanno abolito una sede , micai hanno LICENZIATO deipendenti e avvocati e in special modo, il trasferimento non è verso i paesi dell’est o la Cina………come purtoppo sta accadendo sul privato anche per i motivi sopra addotti.
Spero che il sindaco di Camerino non segua l’esempio del sindaco della tanto vituperata Macerata ed alla minaccia di dimissioni, segua il fatto certo.
Difficile credo…………
Come si fa a protestare, di questi tempi, per un Tribunale più simbolico che altro. Smettiamola di arrampicarci sugli specchi, come si può sostenere un ente pubblico con un bacino di utenza così minimale. Se proprio si doveva battagliare sarebbe stato più logico proporre modifiche anche normative volte a spostare il tribunale di Macerata a Camerino. Sarebbe ora che la smettessimo con le politiche assistenziali.
beh, mica hanno tutti i torti. un conto è razionalizzare un altro è rendere ancora più inefficiente il servizio pubblico! si comprano f35 farlocchi e non ancora collaudabili, spostiamo le nostre navi militari perchè 3 pazzi usa, israele e la francia, vogliono fare la 3° guerra mondiale in siria, dobbiamo pure assicurare la 4° pensione d’oro a un amato che già prendeva 40 mila euro/mese!!! e poi chiudiamo 10 tribunali in italia? e gli avvocati e i magistrati e le persone che hanno subito soprusi, minacce, rapine, che devono difendersi, non solo soffrono le lungaggini giudiziarie volute da berlsusconi per salvargli la pelle, ma ora anche ulteriori spese per trasferirsi a macerata!
anche il carcere di camerino nuovo serviva. quello attuale fa schifo ed ha criticità igienico-sanitarie, penitenziarie e strutturali notevoli. con lo spostamento del tribunale i detenuti dovranno andare a macerata con aumento dei costi di benzina e personale di polizia. la spending review è solo stata fumo negli occhi.
Dura lex sed lex!
per Toro seduto : stai meno seduto ed informati !!! per quanto riguarda il GESTO del Sindaco, è un puro gesto di campagna elettorale, che: o si salva o non si salva il Tribunale, lui l’ha fatto ed ha ottenuto palusi, ma forse è troppo tardi, oppure è sicuro di una deroga. Ma…. perchè ad Urbino il tribunale resta ???? se dovrebbero essere due paesi simili, come dice Conti ????
a laorare!!!
@il giusto il tribunale di urbino resta per una parola contenuta nella legge di riordino ” sono esclusi il capoluogo di provincia ” ed essendo tale non rientra nelle sedi interessate.
La cittadina con maggiore densità di dipendenti statali inizia a perdere pezzi da novanta. Un grosso allarme per chi ora inizia ad avere difficoltà a piazzare i figli.
Al posto del tribunale ci apriranno un altro carcere:i clienti in questi periodi non mancano mica!!!!!
Se si fosse dato l’ok ai tanto vituperati insediamenti produttivi negli anni 70-80 e se ci fosse
stata più accondiscendenza nella sosta delle automobili in città, ora Camerino farebbe minimo ventimila abitanti e sarebbe meta turistica molto più di ora. Non si accostano neanche dai paesi limitrofi, tanta la paura di prendere multe. Ricordo anni orsono stavano sempre a caricare macchine col carroatrezzi. Sembrava tutto risolto con il parcheggio meccanizzato, invece non è stato un grosso volano per il centro storico, quando ti sei fatto la nomina…..!!
La perdita del tribunale purtroppo, è una conseguenza di decenni di immobilismo e snobismo.
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Ho un sogno che spero si avveri presto, abolizione totale delle provincie (enti magna magna) e trasferimento di tutti gli uffici pubblici di macerata granne nel capoluogo di Regione cosicché anche “l’immenso” bacino d’utenza della “metropoli” macerata possa avere i disagi del “minimale” bacino d’utenza di Camerino!!!!!!
Di questi tempi occorre ottimizzare le risorse , unificando gli uffici statali ,creando sinergia tra pubblico e privato. La popolazione camerte come pure costira avrà degli svantaggi ma parliamo di Tribunale quindi spero per tutti , decisamente frequentato di rado……spero!!!! Per gli avvocati, considerando il loro reddito medio, significherà alzarsi un po’ prima alla mattina e percorrere la super strada con le loro super auto!!!Bene così, avanti tutta Italia!!!!!!!!
a Fiat Tipo e a Pischello!! Quanto c’avete RAGIONE!! Sia l’uno che l’altro avete trattato aspetti verissimi e reali. Avete colto nel segno. Non vorrei essere nei panni di un commerciante del centro storico. Sempre più deserto. La politica dell’Università che ha aperto sedi da tutte le parti (matelica sbt, fabriano, ascoli) portando via PERSONE dalla città (poi si legge che gli iscritti aumentano si ma gli iscritti che non stanno a Camerino non portano economia alla città), il tribunale che chiude, le scuole che vanno in periferia, l’unico movimento sono gli studenti di Giurisprudenza e i simpatici greci che portano una ventata di allegria in piazza, se no….chi va più al centro?
a Camerino si sono mangiati un’occasione dietro l’altra, da decenni (dagli anni ’60 e ’70) per il rilancio della città, ultimo il terremoto, e la discarica (che se ben sfruttata era la ricchezza per Camerino) e poi la viabilità, da Sfercia a Camerino una strada da terzo mondo, bastano 10 cm di neve e tutto si blocca, è che per troppi anni i camerti sono vissuti di stipendi pubblici e di affitti in nero pagati dagli studenti!
@pischello ahahhahahahahah grandissima verità hai detto!! se gli tocchi le uova d’oro si mettono tutti sull’attenti