di Filippo Ciccarelli
E’ stato piuttosto burrascoso il ritorno dalle ferie del sindaco di Civitanova Tommaso Corvatta, rientrato ieri a Palazzo Sforza dopo le vacanze trascorse in Trentino. Una settimana difficile, vista l’esplosione del caso-farmacie, che ha messo ai ferri corti il presidente del Consiglio comunale, Ivo Costamagna, e il segretario Piergiuseppe Mariotti. Frizioni spiacevoli per il primo cittadino, che deve fronteggia un nuovo affondo del centrodestra su una vicenda (leggi l’articolo) iniziata lo scorso maggio, quando una lettera anonima ha messo in dubbio la regolarità dei versamenti erariali del sindaco in merito all’Imu, tributo riscosso dalla società Civita.S. Presunte irregolarità relative all’accatastamento di un immobile che, dichiarò il sindaco, era una donazione del padre. Corvatta, il 29 giugno, ha mostrato anche la mail ricevuta in risposta dalla Civita.S, sostenendo, per quanto riguardava l’Imu, di essere a credito per un totale di 150 euro e nell’occasione ha accusato l’opposizione di essere come la teleimbonitrice Wanna Marchi (leggi l’articolo). Ma i consiglieri Mobili, Ciarapica, Morresi, Corallini, Carassai, Marzetti e Marinelli hanno depositato una richiesta pochi
giorni dopo (era il 4 luglio), chiedendo al dirigente urbanistica un parere sulla conformità dell’edificio di proprietà del sindaco e della destinazione d’uso in funzione dell’utilizzo. Alla Civita.S vengono invece chiesti lumi sulla regolarità dell’accatastamento, sull’idoneità della rendita catastale e sul conseguente pagamento dei tributi comunali (Tarsu, Ici e Imu) da parte del sindaco. «Sono passati più di due mesi e non sappiamo nulla – dice il consigliere di Vince Civitanova Fabrizio Ciarapica -, in barba all’articolo 38 del regolamento comunale, che prevede un tempo di 3 giorni per avere risposta. Stanno di fatto negando gli atti ai consiglieri. Corvatta, che ha impostato la sua campagna elettorale sulla trasparenza, dovrebbe vergognarsi. E dimettersi». L’opposizione lamenta un analogo trattamento anche per le richieste presentate il 19 agosto in merito al costo dei fuochi d’artificio e alle sponsorizzazioni relative a Futura Festival. «Se entro 10 giorni non arrivano risposte ci rivolgeremo alla procura, al Prefetto, alla Guardia di Finanza e all’Agenzia delle Entrate – rincarano la dose l’ex sindaco Massimo Mobili e il vice coordinatore regionale del Pdl Ottavio Brini – questa Amministrazione sta prendendo in giro la città». Il centrodestra pone l’accento sulla mancata trasparenza da parte di chi governa la città: «Non è possibile – lamenta Mobili -, che decidano tre persone: Corvatta, Silenzi e Costamagna. Fanno e disfano senza dire niente a nessuno, poi litigano, come è avvenuto per la vendita delle farmacie. Alla faccia della partecipazione del rispetto del Consiglio comunale. Stanno facendo sparire metà fiera per fare un palazzetto e non si sa niente, se non quello che esce sulla stampa».
Il 5 settembre è stata presentata una richiesta al segretario comunale Mariotti e al dirigente dell’urbanistica Maurizio Scarpecci: in questo caso l’opposizione guarda alla gestione della nuova fiera e alla Civita Park.
«Abbiamo chiesto dei pareri a tecnici e dirigenti del Comune per capire come sia possibile modificare così il progetto della fiera senza un variante urbanistica, ma anche come sia possibile affidare direttamente e senza gara ad una società la costruzione di un’opera che dovrebbe costare intorno ai 3 milioni di euro, ben oltre dunque la soglia del milione. E ancora: è possibile scomputare il costo della costruzione?». Nel mirino del centrodestra – che chiede la convocazione urgente ai consiglieri Rossi e Gismondi delle commissioni urbanistica e lavori pubblici – anche l’accordo che il Comune sta studiando con la società Lube: «Venne fatto un bando di gestione per i campetti di calcio di Villa Eugenia, perché non si fa anche in questo caso?» chiede Ciarapica. Sulla stessa linea Brini: «Potrebbero esserci anche altre società interessate ad una struttura del genere a Civitanova. Bisognerebbe procedere con un bando». Il consigliere Sergio Marzetti punta il dito contro la gestione finanziaria da parte del Comune: «Stanno andando oltre le possibilità di spesa. Visto che non è stato presentato il nuovo bilancio, bisogna regolarsi sui dodicesimi di quello dello scorso anno. Ciò significa che, se per un certo capitolo di spesa lo scorso anno ho speso 1.000, ora che siamo a settembre non posso spendere i 9 dodicesimi di quella cifra. Per questo motivo – conclude Marzetti – chiedo l’intervento e il controllo da parte dei revisori dei conti».
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…tre vecchi, quattro con marzetti.
Ancora!!! Con questa manfrina dell’Imu. Quanto accanimento contro questo sindaco. Non avendo appigli per attaccarlo come amministratore pubblico puntano sul personale. I tre moschettieri senza macchia e senzavergogna.
Claudia Mares dove vive ? Va spesso in letargo ? Si assenta per lungo tempo ? Ogni giorno, da quando è stato eletto, il Sindaco è oggetto di attacchi proprio per il “suo modo di amministrare” la res pubblica. Si informi e sia onesta prima di scrivere. Inoltre il discorso delle imposte non pagate non è un fatto personale ma bensì interessa tutta la collettività, perchè un Sindaco deve sempre dare l’esempio. Oppure queste accuse valgono solo per Silvio Berlusconi ?
Secondo me hanno sbagliato tutto: giustissimo “cavillare” sugli immobili, ma perché solo quello del sindaco ?
Perché non proporre una bella revisione complessiva ?
Posso affermare – esperienza personale – senza timore di smentita che per il 75% degli edifici (specie quelli costruiti prima del ’90) ci sono delle discrepanze inimmaginabili fra urbanistica e catasto.
Per quanto riguarda invece le decisioni “economico-politiche” credo proprio sia venuto il momento di togliere questi poteri ai politici e ridarlo direttamente ai cittadini.
Chiomaalvento, vivo a Civitanova e vivo la città. Ci va lei in letargo e ha anche la vista annebbiata dal tanto fumo prodotto dai suoi cari esponenti del centrodestra in questi anni. Intendevo dire che al sindaco non si può opporre nulla sul piano pubblico, in quanto è sotto gli occhi di tutti (tranne che sotto i suoi e queslli dei sostenitori del pregiudicato B.) quanto l’amministrazione in carica ha fatto per la città. Le ricordo, infine, che il sindaco Corvatta ha dato un buon esempio: si è tagliato lo stipendio, il precedente primo cittadino, invece, se l’era aumentato. Si informi lei. Che cosa gli si vuole rimproverare? Che è una persona corretta e rispettosa? Per favore, eviti di rispondere, tanto…… Concordo, invece, con Marco Ravich che è urgente una revisione catastale.
@ Claudia Mares
Mi dispiace sig Mares ma l’attuale amministrazione del centro-sinistra è veramente pessima. I risultati glieli riassumo:
Immobili Storici: Palazzo Ciccolini a bilancio in vendita (nonostante ci fosse un progetto preliminare per la ristrutturazione e destinazione residenza anziani e giovani coppie), Palazzina Liberty Civitanova Alta da ristrutturare, Palazzetto Bonaparte Ex Classico da ristrutturare, Delegazione Comunale Civitanova Alta da ristrutturare, Torrione Storico da ristrutturare. Ma non ci sono soldi per le ristrutturazioni. Porta Marina puntellata in sicurezza, porzione delle mura di Civitanova Alta, puntellate in sicurezza. Dell’acquisto di Villa Conti neanche a parlarne…non ci sono i soldi.
Immobili Non Storici: Ex mattatoio da ristrutturare. Quasi tutte le scuole pubbliche presentano infiltrazioni ……. si è dovuta fare una delibera e concedere il diritto di sfruttamento di superfice per l’istallazione di Pannelli Fotovoltaici perchè non ci sono soldi per ripararle.
Strade: ad Agosto non è stata fatta una gara ciclistica perchè non c’erano i soldi per rifare l’asfalto del lungomare che è ammalorato.
Però…….. si fa il Palazzetto per la Lube e si crea una nuova convenzione per la CivitaPark dopo che la medesima non ha consegnato le opere pubbliche che doveva entro maggio 2012 (Nuova Fiera, via Einaudi a 4 Corsie) ed ha presentato per 3 volte polizze fideiussorie false per un importo totale di circa 51 milioni di Euro. Quindi invece di citarli per danni per inadempienza contrattuale….. si “cancella” il tutto con una nuova convenzione per la costruzione di un Palazzatto da 2,5-3 milioni di Euro a spese dei cittadini civitanovesi………
Ma per lei questa è buona amministrazione………..