di Gianluca Ginella
e Filippo Ciccarelli
(foto-servizio di Guido Picchio)
Rapina choc questa mattina all’ufficio postale di via Marchetti a Macerata. Sono le 9,30 e da dieci minuti è passato il furgone portavalori per lasciare nella filiale le pensioni, per un ammontare di 35-40mila euro, che devono essere pagate questa mattina. E alle poste c’è una lunga fila, tanti anziani che aspettano il loro turno per ritirare la pensione. Tanti sono in fila sul marciapiede.
Ma alle 9,30 succede qualcosa in strada, una Ford Fiesta parcheggiata esattamente davanti al bancomat della filiale inizia a fare una strana manovra. Fa retromarcia velocemente e urta una Mini Cooper parcheggiata dall’altra parte della strada. Fatto questo si lancia verso la vetrina dell’ufficio postale, a fianco del bancomat. La centra in pieno. Ma il vetro antisfondamento resiste. I clienti della posta assistono alla scena increduli. Chi guida l’auto fa retromarcia, poi lancia nuovamente il veicolo contro la vetrina, che questa volta si sfonda. A quel punto scendono due uomini dall’auto, con un passamontagna a coprirne il volto. Uno di loro ha una pistola, secondo alcuni testimoni. Un terzo complice resta nel veicolo. La gente inizia a urlare e a fuggire terrorizzata. Uno dei due uomini entra nella filiale dall’apertura che si è generata dallo sfondamento del vetro, che dà nell’ufficio della direttrice della filiale, Gabriella Maolo.
Che ha la prontezza di nascondere il denaro in cassaforte. L’altro malvivente invece resta sulla porta di ingresso della filiale. Al rapinatore, che entrando ha detto, con un accento del Sud Italia, di consegnare il denaro, non è rimasto da prendere nulla. Dopo aver frugato nelel casse, è uscito. Il tutto è avvenuto nel giro di 30 secondi. Poi i malviventi sono fuggiti con l’auto usata per sfondare il vetro. La Fiesta, da quanto emerge dalle indagini, che sono condotte dal Reparto operativo di Macerata, comandato dal colonnello Leonardo Bertini, e dal Nucleo oeprativo di Macerata, è risultata essere rubata a Campomarino, in provincia di Campobasso, lo scorso 2 agosto. Sotto choc i dipendenti della filiale, la direttrice per lo spavento, in seguito si è recata al pronto soccorso. Sotto choc anche i clienti che erano in coda alla posta, alcuni di loro vedendo i malviventi si sono infilati in un ufficio della filiale. “Era un’ora che facevo la fila – racconta un pensionato, che preferisce non lasciare il nome –, ho visto l’auto che faceva retromarcia e che per due volte si è lanciato contro la vetrina.
A quel punto è stato un casino, la gente scappava via da tutte le parti”. Un altro pensionato ha assistito in diretta alla scena dell’auto che sfondava la vetrina perché si trovava sul marciapiede: “mi sono nascosto e ho subito chiamato in carabinieri”. Maria Sparapani, una residente, è stata allertata dal suono delle sirene che si avvicinavano: “ho notato molte persone anziane impietrite. Stavano tremando”. I militari sono giunti sul posto per fare un sopralluogo, sentire i testimoni e rilevare le tracce lasciate dai malviventi. Le ricerche dei rapinatori sono in corso. Come detto, non hanno portato via nulla. Salvi, dunque, i 35-40mila euro delle pensioni. Nel corso della rapina nessuno è rimasto ferito. Solo una signora si è sentita male dopo essersi allontanata dall’ufficio postale: alcuni minuti dopo il colpo si è accasciata di fronte al negozio Sapore di mare di via Merelli (prosecuzione di via Marchetti). Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, ma per fortuna la signora nel frattempo si è ripresa. I militari hanno visionato i filmati: si vedono i due rapinatori con in mano delle borse. Ma dai video non si notano armi.
(ultimo aggiornamento ore 19.50)
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Si intravede una telecamera posta al di sopra del Bancomat, forse sara’ di ausilio agli inquirenti!
Il Bronx……!!!!???
Noi maceratesi eravamo sempre ai primi posti della graduatoria nazionale sulla qualità della vita per la tranquillità della città e perché non c’era delinquenza, adesso invece arriva gentaccia da tutte le parti e succedono brutte cose. Di notte non è il caso di girare al centro storico per le facce poco raccomandabili che vi girano . Pensare che fino a poco tempo fa passeggiare fino a tardi nelle sere estive era normale e non accadeva niente….
Ovvio che non sono degli provveduti che vengono a rubare una borsa durante il mercato.
Qui in zona (non necessariamente a Macerata, magari sono “giornalieri” che si spostano in treno a auto per tutta la regione) c’è un basista (ma mi sa che è più di uno) che pianifica il lavoro, osserva, vede i movimenti, conosce gli spostamenti di Polizia e Carabinieri.
Poi una volta raccolte tutte le informazioni necessarie chiama manovali da fuori regione/nazione, che restano in città il tempo necessario per fare il colpo e poi sparire…
(probabilmente ci saranno collegamenti con le rapine in altre banche, le rapine nei negozi, furti nelle case)
E pieno di fancazzisti che ciondolano tutto il giorno nei bar, che non lavorano, che non fanno nulla: probabilmente la “talpa” si nasconde in mezzo a loro ed ha il tempo per bighellonare, osservare, scrutare, prendere informazioni…
sembra na barzelletta
non me vorrei sbaglià ma so quasi sicuro che so stati gli amici della boldrini…
Bella non è ….
Ora faccio una piccola e molto probabilmente
sbagliata osservazione …
Dunque volevo dire questo –
Ma è normale mettere in campo decine di esperti
della scientifica subito dopo una rapina ,
sapendo che se la metà di essi fossero utilizzati per
prevenire ( in pattuglia ) ci sarebbero due terzi di rapine in meno ????
A me pare di avere una sola autobotte e due soli pompieri per spegnere 10 incendi
e 10 ingegneri che poi vanno a capire il loro insorgere ..
Tutto questo detto , tenendo sempre in alta considerazione
tutti quelli che per pochi centinaia di euro al mese
Cercano per quanto è’ loro possibile di tutelare la nostra
sicurezza di giorno e di notte .
Dico anche che se poi venissero utilizzate quelle risorse umane
che vengono barbaramente utilizzate per accompagnare
i nostri politici quando vanno a fare acquisti in zone a traffico llimitato arrivando
a sirene spiegate per non perdere tempo , allora le rapine si dimezzerebbero ulteriormente
e hai visto mai che anche i delinquenti rapinatori ci penserebbero due volte prima di .!!!!
Non diciamo poi se una volta catturati , gli si facesse pure scontare il giusto Fio …..
Eddai svegliati sellone da questo torpore onirico …..
@claudio sellone
Condivido in pieno il tuo pensiero! mi viene in mente questa barzelletta…. “c’era una competizione tra due squadre di canoisti, una italiana e l’altra giapponese….entrambe le squadre erano composte da 11 partecipanti…. alla fine i giapponesi vinsero e subito gli italiani cominciarono a studiare per capire dove avevano sbagliato…. chi diceva di equilibrare il peso, chi di spostare gli alti avanti e i bassi dietro, chi viceversa…. dopo tanto studio giunsero a una considerazione…… che forse erano troppi 10 canoisti a dettare il tempo ed uno solo a remare……”
ah monnezza! X me c’erano anche gli amici di Berlusconi!
@Cerasi
Lei ha scritto “ovvio che non sono degli provveduti..” e dal senso credo abbia voluto scrivere “sprovveduti”!
Comunque dico la mia: d’accordo che non sono degli sprovveduti, nel senso che hanno degli informatori, però secondo me, tanto tanto professionisti non sono!! Va bè che non me ne intendo un gran che, pero’ fare una rapina in pieno giorno con l’Ufficio postale aperto, cercando di entrare con l’auto, quando secondo me era molto piu’ semplice e forse anche meno rischioso entrare a piedi non mi sembra tanto da rapinatori professionisti!! In più credo che non ci siano neanche tante vie di fuga in auto in quella via, anzi, una sola….boh
ma lu questore..un pò de tempo fa non aveva detto che i crimini nella zona erano diminuiti???
3 tentati o furti nel giro di 4\5 giorni….(poste centro commerciale a piediripa e centro commerciale la rancia)……
@Lory
Gli amici di Berlusconi che usano una Ford Fiesta…..
@ buhtu
(ha ragione sprovveduti)
Certamente non sono degli Arsenio Lupin e nemmeno delle brutte coopie di Diabolik e probabilmente è quella che una volta veniva definita bassa manovalanza.
Fortunatamente (ma ancora per quanto?? perchè è questa la domanda a cui bisognadare una risposta) non siamo ancora diventati il Bronx (che, tra l’altro Giuliani, ha ripulito facendolo diventare un quartiere “in”) ma mi sembra che, superata la china, la strada per arrivarci sia tutta in discesa.
Circa 25 nni fa, alle 2 di notte, in pieno centro un allegra brigata di universitari era al c@zzeg… quando, d’improvviso, capitò di incrociare un altro gruppo…
La prima cosa che balenò in testa a questa allegra compagnia di bisbocce fu “@zz.. non siamo gli unici a girovagare a quest’ora: ci sono altri giovani come noi”
Alcuni (di quei baldi giovani di allora) stava amabilmente passeggiando per le vie del centro verso le 2 di notte quando, d’improvviso, capitò di incorciare un altro gruppo…
La prima cosa che è balenata in testa è stato: “ma chi @zzo sono questi loschi individui a quest’ora??”
Ecco forse la differenza di pensiero, magari dettata anche dall’età, racchiude il cambiamento di stato che ha colpito Macerata, oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che siamo un ex isola felice.
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Tra l’altro a forza di dire (per anni e anni e anni) che stiamo bene, che non ci sono problemi, che la città è tranquilla, che non accade nulla, che è tutto sereno, che siamo un’oasi di pace, che tutto fila liscio….
Alla fine tutto questo ciarlare du quanto fossimo firtunati, contenti e felici ha fatto si che, anche la bassa manovalanza (quella poco esperta e molto arruffona), venisse in città ed in Provincia: se stanno bene, se non c’è pericolo il livello di guardia si abbassa ed è più facile colpire qui, che altrove….
Da Forza Nuova Macerata, riceviamo:
Rapina alle poste in via Marchetti: Forza Nuova attiva un numero per accompagnare i pensionati
Forza Nuova prende posizione in merito alla rapina avvenuta questa mattina all’ufficio postale di Via Marchetti. Questo grave episodio dimostra che la città è sempre più insicura e a fare le spese della drammatica situazione in cui sta sprofondando la nostra città sono come al solito le fasce più deboli, anziani in primis. Venerdì scorso, tra l’altro, avevamo ricevuto la segnalazione di un’anziana cittadina proprio nella stessa via, multata per non aver pagato il ticket delle strisce blu per cinque minuti. Non possiamo che criticare quindi l’atteggiamento persecutorio da parte degli amministratori locali, teso solo a recuperare denaro dai malcapitati ed indifesi cittadini, che, oltre a subire il rischio concreto di furti, come stamane, si vedono anche vessare in questo modo, stanchi di uno Stato che fa il lupo con le pecore e la pecora con i lupi. Proprio per questo motivo, nei giorni adibiti al ritiro delle pensioni, abbiamo deciso di destinare alcune ore del nostro attivismo politico per accompagnare gli anziani alle Poste: per usufruire del servizio basterà contattare il 331/4306734 oppure presentarsi presso la nostra sede in Via Don Minzoni 19 tutti i mercoledì sera a partire dalle 21,30, dove da Febbraio è anche attiva settimanalmente la distribuzione gratuita di pacchi alimentari ai cittadini italiani in difficoltà https://www.facebook.com/events/531768060205160/.
IL NUOVO QUESTORE DICE CHE E’ TUTTO NELLA NORMALITA!!!!!PERCIO STATE TRANQUILLI E SOGNI D’ORO!!!
Il problema sicurezza deve essere affrontato in maniera seria anche a Macerata, non si può continuare a far finta di niente sperando che certe cose non accadano. Purtroppo l’ufficio postale di via Marchetti e quello della Pace hanno bisogno di essere messi in sicurezza, almeno con un vigile sempre presente.
…..penso che se continua di questo passo il peggio a Macerata grannè ancora a da venì.