L’appello di Laura Boldrini “Adesso ci facciano lavorare”
La maceratese, neopresidente della Camera, si è recata al Colle per vedere Napolitano: “Non c’è tempo da perdere, abbiamo la facoltà di invertire la rotta”
Pranzo di Pasqua tra gli ultimi per Laura Boldrini. La presidente della Camera, che è nata a Macerata, sarà domani a pranzo alla Mensa del povero di Ancona, insieme all’arcivescovo Edoardo Menichelli e alle suore missionarie francescane della Carità-Opera Padre Guido. La Mensa del povero garantisce ogni giorno pasti caldi ai più bisognosi.
La maceratese, neopresidente della Camera, si è recata al Colle per vedere Napolitano: “Non c’è tempo da perdere, abbiamo la facoltà di invertire la rotta”
Appena eletta presidente della Camera, la maceratese ha emozionato i parlamentari che più volte l’hanno interrotta con i loro applausi e con vere e proprie ovazioni quando ha parlato delle vittime di violenza e dei morti per mafia
Il raggiungimento del quorum di 310 voti è stato salutato da un fragoroso applauso. Per 14 anni è stata portavoce dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati
L’ex portavoce per i rifugiati dell’Onu e capolista di Sel nelle Marche ha trovato il favore del centro sinistra. Non cambia la posizione del M5S
VERSO LE ELEZIONI – SEL presenta i candidati per le Marche. L’ex portavoce dell’Onu dice no ai tuttologi e punta su lavoro, diritti e migrazione: “L’Italia ha bisogno di credibilità e necessita di una nuova idea di politica estera”
Lettera aperta di Laura Boldrini
E’ la portavoce dell’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati
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Te ce fario ji tuttu l’annu
Santa subito.santa subito.
propongo di portare itutti i migranti a casa della signora
Una logica ce la intravedo, in questo inizio di tour della nuova brunetta dei Ricchi e Poveri.
Penso che farà prima le grandi città, e che, per averla in provincia, ed in particolare nella natìa Macerata che la starà senz’altro aspettando in gloria, bisognerà aspettare che vi si formi la sufficiente massa critica di poveri, quella degna di far da cornice ad una sua esibizione.
Quindi non credo che ci sarà da aspettare molto.
Sarà anche interessante vedere con quale mezzo effettuerà gli spostamenti tra una sede e l’altra del suo tour: andrà sempre rigorosamente a piedi, oppure si concederà anche qualche botta di autostop?
Vedo che avete perso la speranza nella gente delle Istituzioni. Io no. Per cui è positivo che la Boldrini scenda tra noi, verso i poveri.
Grande Mirella Trattoria da Ezio Macerata. Anche se ti stanno copiando, SEI SEMPRE UNICA.
@ Giorgio Rapanelli:
Per quanto mi riguarda Le posso assicurare che, se la Presidente Boldrini, appena eletta, non si fosse subito messa, anche lei insieme a tutta l’altra “gente delle istituzioni”, a ciurlare nel manico con lo scopo, secondo me evidente, di disinnescare l’esito elettorale, e si fosse invece messa, e di buzzo buono come si conviene a chi ha abbia avuto l’onore di accedere ad una tale carica, a svolgere il ruolo istituzionale che la Costituzione vorrebbe che le fosse stato affidato, e cioè non quello di andare in giro a caccia di allocchi per curare la propria immagine di papessa bella e buona, bensì quello di far funzionare il ramo del parlamento che presiede (cioè di farlo legiferare a termini di Costituzione), in tal caso, e solo in tal caso, ella avrebbe riscosso, perlomeno provvisoriamente e con beneficio di inventario, tutta la mia fiducia.