La spaccatura nel Pdl Macerata è sempre più evidente. I segnali non sono mai mancati, già in passato, ma in questi giorni riemerge con forza specie alla luce dei deludenti risultati delle elezioni politiche. A dimostrarlo le accese riunioni dei coordinamenti, comunale e provinciale, dei giorni scorsi (leggi l’articolo).
“Ma nessuno ha messo in discussione Fabio Pistarelli” assicurano i consiglieri comunali più vicini al capogruppo: Riccardo Sacchi, Pierfrancesco Castiglioni, Marco Guzzini e Francesco Formentini che in una nota stampa parlano di “notizie infondate” mentre per ora non si espongono gli altri consiglieri, Deborah Pantana e Francesco Luciani.
Difficile riferire con precisione cosa sia successo nelle “segrete stanze” del Pdl ma diversi membri del direttivo assicurano che si sono accentuate le tensioni tra i componenti maceratesi del partito e che Deborah Pantana (lei comunque non smentisce) ha chiesto le dimissioni da capogruppo di Fabio Pistarelli, che da circa un mese si è dimesso dal ruolo di coordinatore comunale per la candidatura al Senato, indicando come suo successore Riccardo Sacchi.
I conflitti interni sembrano piuttosto chiari anche dalla nota stampa inviata oggi dai quattro consiglieri comunali:
«Nelle riunioni dei coordinamenti di martedì e mercoledì scorsi – scrivono Sacchi, Castiglioni, Guzzini e Formentini – si è parlato di tutt’altro: di organizzazione, di coordinamento, di gruppi di lavoro per settori, di implementazione dell’attività politica del partito. Non si è fatto alcun riferimento né ad “azzeramenti” né a dimissioni del capogruppo comunale di Macerata che ha sempre avuto e continua ad avere la nostra piena fiducia. Ogni riflessione politica, seppur polemica, legittimamente emersa durante le predette riunioni è rimasta nell’alveo di un sano e proficuo confronto. Per il resto, si tratta, evidentemente, di “desiderata” della consigliera citata nell’articolo.
In un momento cruciale per la politica nazionale nel suo complesso, tra le molte cose da fare non può e non deve trovare cittadinanza una sterile e nociva polemica, per di più personale, come quella sollevata nell’articolo di ieri. Macerata è governata da 3 anni da una delle peggiori amministrazioni che la storia ricordi, ci troviamo in un momento di crescita del “grillismo”, dunque, chi tenta di dividere il PdL, proprio adesso che il centrodestra maceratese è chiamato a sfide importantissime, si assume, oggi più che mai, un’enorme responsabilità, producendo solo danni al partito ed ai suoi organi statutari.
Ormai non sono più tollerabili tali “incontinenze verbali” strettamente connesse ad una visione personalistica, autoreferenziale e miope della politica.
Chi cerca di ledere l’immagine del partito dovrà assumersene ogni responsabilità. Noi di certo non saremo tra coloro che andranno a ricevere i ringraziamenti dalla sinistra e dei grillini per indebolire il centro destra».
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Incredibile: anche il Papa viene eletto e non è erede del predecessore… e qui si parla di Pistarelli che indica il proprio successore! Guzzini un giorno qua, un giorno là. Castiglioni ragiona bene, ma l’immobilismo politico è sovrano. E intanto la barca cittadina affonda, senza nemmeno l’agio di uno scoglio a cui appoggiarsi, come la Concordia…
Il PDL sembra imPANTANAto….
I quattro accusano qualcuno di incontinenza?
Chi è l’incontinente che oramai sembra aver preso la strada in discesa?
Comunicato stampa molto debole sia nella forma, perchè non è espressione dell’intero gruppo consiliare, che nella sostanza perchè si tenta di far finta che le dimissioni e l’azzeramento delle cariche di partito non siano state richieste. Comunicato stampa che tra l’altro così come scritto sancisce definitivamente una vera divisione all’interno del PDL, inoltre se da un lato si dice di non voler fare polemiche poi dall’altro si dimostra il contrario. La verità che comunque traspare è che c’è all’interno della componente degli ex An una forte paura di perdere posizioni di potere così come li concepiva una vecchia politica che paradossalmente è ancora sostenuta nei fatti anche dal consigliere Guzzini, che solo qualche giorno fa pontificava e chiedeva il rinnovameno poi si schiera ancora una volta con la vecchia guardia. Forse Brini è intervenuto nuovamente..Cosa c’è dietro il terrore di Pistarelli di perdere la carica di capogruppo?
A differenza degli altri partiti dove da sempre c’è un sano avvicendamento nelle cariche, nel PDL sembra tutto cristallizzarsi intorno alla figura di Fabio Pistarelli che ha già fatto il suo tempo e continuare a far finta di niente e a non affrontare la realtà, porterà inevitabilmente il PDL ad isolarsi ancora di più, quindi noi continueremo a votare Grillo.. Un Leader non si vede da quante cariche ricopre..
Perchè dovrebbe dimettersi Pistarelli?
Chi vince le elezioni non si dimette….
Opsssss……
Ha perso le comunali e alle ultime politiche il PdL ha fatto una figura barbina….
Secondo me di fatto già esistono in Consiglio Comunale due gruppi consiliari, uno presieduto da Fabio Pistarelli e l’altro da Deborah Pantana, che si muovono separatamente ed in piena autonomia, sia nell’immediato che in prospettiva.
All’amico Riccardo Sacchi vorei suggerire di accedere alla carica di coordinatore comunale non per designazione del suo predecessore o per nomina di Brini, ma all’esito di una votazione degli iscritti maceratesi e sulla base di un rendiconto della sua attività in Consiglio e in Comune. Le indicazioni dall’alto non portano bene.
Certo se l’alternativa alla litigiosità inconcludente
della attuale amminitrazione Carancini è questa
c’è poco di che stare contenti .
Vedo cmq che c’è ancora qualcuno che tenta di dare loro
suggerimenti ……e questa forse è la cosa
che più mi dispiace.
tenetelo lì x fa lo sapò!!!!!!!!!!!!!!!!!!!