di Laura Boccanera
“Un gesto di umanità”. Così il sindaco T0mmaso Claudio Corvatta dal Trentino ha commentato la sua scelta di offrire riparo ai rom presso la sua abitazione privata di Civitanova. Una notizia che di vicino in vicino è rimbalzata su Facebook tramite il gruppo del Civitanova Speaker’s Corner e che in poche ore ha fatto il giro della città fra cittadini indispettiti per la scelta “poco istituzionale”. I fatti risalgono al 28 dicembre scorso, ma la questione Rom è da tempo al centro di asprissime polemiche fra i membri dell’associazione Cittadinanza attiva che promossero il convegno sul tema e l’amministrazione, dapprima con l’assessore Sglavo e poi anche con il sindaco. Prima di Capodanno la famiglia Ciuraru, di etnia rom, è stata ospitata a casa del sindaco che ha accolto le richieste di aiuto pervenute attraverso l’attivista Laura Marzola che sta predisponendo per i rom civitanovesi anche una roulotte. In attesa del passaggio di proprietà però per non far passare all’addiaccio gli ultimi giorni di dicembre a questo gruppo di persone, Corvatta ha aperto le porte della sua abitazione privata in zona Villa dei Pini. Su Facebook è scoppiato il vespaio. E la Marzola commenta così l’accaduto: “il nostro primo cittadino sia come medico ma sopratutto come uomo, ha ritenuto opportuno accogliere le nostre richieste di aiuto per la famiglia più colpita dalla malattia. Il nostro Sindaco non se l’è sentita di lasciare in strada una donna malata di tumore né tanto meno una donna incinta di tre mesi, con il patto che avrei comperato la roulotte. Nessuna lamentela dei vicini, massima pulizia della casa e sopratutto massima riservatezza”.
Ma dopo i commenti del Corner i rom se ne sono andati: “dopo diversi agguati fatti davanti alla casa del Sindaco questa mattina abbiamo dovuto far uscire i rom dall’abitazione per paura di ritorsioni o atti vandalici e lesivi – commenta la Marzola – troviamo assolutamente inaccettabile lo stato di persecuzione che sta vivendo questa famiglia, mercoledì arriverà la roulotte ma credo, come affermo da mesi, che il problema serio sia il razzismo dilagante“.
Sul tema interviene anche il consigliere di opposizione Fabrizio Ciarapica: “è l’ennesima riprova dell’incapacità di questo Sindaco di dare risposte istituzionali – dichiara il consigliere – e così, il primo cittadino, mettendo a disposizione la propria abitazione, probabilmente senza nemmeno avvisare le autorita’ competenti, ha pensato bene di risolvere la questione dell’alloggio per i nomadi, dopo il rifiuto degli stessi di pernottare a spese del Comune e quindi dei cittadini, presso un’area attrezzata di un paese limitrofo. Forse, forse, l’emergenza umanitaria tanto paventata così non era? Il Sindaco Corvatta ha investito la Prefettura soggetto preposto per legge ad occuparsi di tali emergenze? Pur ritenendo umanamente meritoria l’azione del Sindaco, sono convinto che non possa e non debba essere questa la strada da percorrere e che solo una forte sinergia tra gli attori istituzionali e quelli sociali, può consentire di trovare le soluzioni adeguate, che un’Amministrazione è tenuta a dare. Vorrei invitare Corvatta ad interessarsi con la stesso impegno, anche della salvaguardia delle fasce più deboli della popolazione che non sfruttano la pietà popolare dei cittadini come fonte di guadagno”.
E dal Trentino dove sta trascorrendo gli ultimi giorni di vacanze non si fa attendere la replica del sindaco: “Apprendo del commento di Ciarapica in merito alla mia azione condotta da privato cittadino di ospitare alcuni dei rom gravitanti a Civitanova nella mia abitazione. Purtroppo debbo notare come anche in questo caso la sua azione sia all’insegna dell’ipocrisia e della mistificazione. Come egli stesso ammette, il problema esiste da anni e l’amministrazione di destra non ha saputo far altro che ipocritamente evitare di affrontarlo, scacciando di volta in volta i rom da una zona all’altra di Civitanova provocando disagi e proteste praticamente in tutta la città, senza ma affrontare organicamente il problema. E’ ridicolo adesso che Ciarapica mi accusi di incapacità a dare risposte istituzionali quando loro non l’hanno fatto per anni ed addirittura sul gruppo di rom in oggetto non era nemmeno stato aperto un fascicolo da parte dei servizi da egli guidati, lui non era stato in grado, in un lustro, nemmeno di fare questo. Purtroppo non riesce nemmeno a distinguere l’attività istituzionale da quella del privato cittadino, si affanna a consigliare di fare quello che da settimane questa amministrazione ha fatto, cioè coinvolgere le altre istituzioni, protezione civile, provincia e prefettura che coinvolte, hanno unanimemente risposto che tale situazione non è ritenuta una vera emergenza. Come privato citttadino non mi sogno di contestare la legittimità e la correttezza di tale giudizio che è condiviso anche dalla amministrazione di Civitanova; che si è quindi impegnata concretamente nell’esaminare il problema e ricercare una risposta finalmente dopo anni ed anni di sofferenze e disagi per la cittadinanza e per i rom, quello che la destra non si è mai sognata di fare ne è stati in grado. Io da privato debbo rispondere anche alla mia coscienza che mi impedisce di lasciare per strada al freddo un gruppo ha grossi problemi di salute, non i nomadi genericamente intesi. Per quanto riguarda l’ignobile tentativo di contrapporre due categorie disagiate, come i rom con i residenti con problemi con il pagamento delle utenze, ricordo a lui come a tutti i cittadini, che questa amministrazione ha aumentato portandolo a 1000000 euro i fondi per il sostegno all’affitto ed è in corso di attuazione una iniziativa con Gas Marca, partita a dicembre che prevede l’utilizzo di fondi della partecipata, i cui bilanci pure non godono di ottima salute grazie all’attività disastrosa della destra, per un’azione di sollievo in coordinamento con il servizio sociale nei confronti di coloro che hanno difficoltà a pagare la bolletta. Ciarapica straparla con ipocrisia ma in tanti anni non ha fatto nulla, questa amministrazione sta ricercando una strada che contemperi le necessità primarie per i nomadi ma soprattutto le aspettative di decoro, pulizia ed all’ansia per le aspettative di sicurezza dei civitanovesi. Io da privato ho seguito quello che la mia coscienza mi suggeriva, da sindaco invece rispondo alle esigenze collettive nei limiti della legge e con gli strumenti dell’amministrazione”.
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per farsi pubblicità ci s’inventa di tutto,pover’uomo|
il solito modo buonista e inutile di non risolvere i problemi.
il sindaco si è mai occupato di tutti coloro che hanno le stesse esigenze della famiglia ospitata? forse che un’altra famiglia non avrebbe portato la stessa pubblicità?
tutte quelle famiglie che pagano regolarmente tasse e tributi, ma che non arrivano a fine mese, possono in futuro contare sulla casa del sindaco?
VERGOGNA!!!!
Non vedo il problema. Se un privato cittadino mette a disposizione la propria abitazione per un’emergenza rom è padronissimo di farlo a maggior ragione il Sindaco. L’importante è che per questi signori si trovi una sistemazione definitiva. O accettano di entrare nelle strutture che gli vengono efferte oppure se ne vadano da Civitanova Marche senza troppi complimenti. Tanto benefici non ne portano di certo. Non pagano le tasse e tutto quello che gli viene dato dal loro punto di vista gli è dovuto.
Quello che fa da privato cittadino non deve rendere conto a nessuno e chi lo critica è perchè non sanno cosa dire
Dico con tutta onestà che non avrei mai ospitato dei rom a casa mia. E lo dico sinceramente. Però in questo caso all’opposizione rode il fatto che Corvatta a loro avviso si sia fatto troppa pubblicita’. Siccome in consiglio comunale ci sono sempre meno persone coraggiose allora questi gesti da uomini veri a volte danno fastidio. Chissa’ quanti a posto di Corvatta (io compreso) ospiterebbe dei rom! “I rom a casa mia? Ma scherziamo. Puzzano rubano e sporcano” Onore a Claudio Corvatta, un uomo vero.
Perchè non aiuta i suoi concittadini invece di aiutare i rom
Concittadini io dico: Votate a sinistra e poi vi lamentate? Pensateci prima…adesso mi raccomando, alle politiche votate x bersani così qualche rom lo troviamo anche in parlamento..
scelta privata in linea con la sua condotta politica ed iniziative di una parte dell’elettorato di sinistra.
A casa mia si chiama demagogia … poi a casa sua ospita chi vuole.
Aiutare una famiglia rom in difficoltà è uno scandalo? Avere qualche rom eletto in parlamento sarebbe uno scandalo?
Sì, certo.
Se si è razzisti.
scusate, ma come mai li ospita proprio adesso che è sindaco? per chi non lo sapesse i rom c’erano anche gli scorsi inverni
Ho avuto a che fare con tanti rom differenti, slavi, siciliani, spagnoli, francesi, per circa sette anni! Avete strafracassato i maroni con la storia dei rom buoni che non hanno nulla! Fatevi un giro, vivete la quotidiana difficoltà che incontrano gli operatori della sicurezza e la gente comune quando hanno a che fare con questi soggetti. Ne abbiamo piene le tasche di questo finto buonismo, o si sta alle leggi e alle regole o si va fuori dalle palle. Non tirate in ballo la consueta storia del razzismo, io posso dire di conoscerli bene, molto bene, voi che tanto parlate li conoscete? sapete cosa fanno per vivere? sapete come vivono? Non credo!
O si sta alle leggi o alle regole o si va fuori dalle palle.
Se vale per tutti, compresi gli italiani, non ci sono problemi.
Fare distinzioni, invece, tra etnie, è razzismo.
E comunque nel mondo ci sono centinai di etnie di culture e abitudini differenti, un cinese non sarà mai uguale ad un indiano! Un italiano non è come un americano. Se distinguere i popoli significa essere razzista, sono un razzista! Tornando al discorso degli zingari: dal 31 dicembre purtroppo sono rimasto senza lavoro altrimenti ti avrei invitato a constatare di persona il mondo nomade.
dunque quando un premier vive oscenamente ci si affretta a distinguere : un conto è l’uomo come privato cittadino, un conto è il ruolo istituzionale (non è buonismo forse ? ) ; dunque al sindaco di Civitanova non è consentita questa differenziazione? dunque l’italiano medio (medissimo…) infine predilige l’uomo che va a puttane dall’uomo che offre ospitalità al diverso? dunque questo è il punto? io credo che il punto sia questo !
Il nostro primo cittadino,in primis dovrebbe pensare ai suoi cittadini,ma siccome lui abita a porto Recanati,cosa je’ ne importa dei civitanovesi?!? E’ vergognoso e scandaloso questo fatto!!! Ma non perché ha ospitato delle persone a casa sua,ma perché queste persone sono da anni che vivono alle nostre spalle senza pagare ne tasse e ne contributi,e addirittura rifiutano delle sistemazioni trovate nei luoghi limitrofi?!? Tze’…. Non hanno bisogno di certo del nostro aiuto,e sopratutto non e’ il primo anno che nella stagione invernale fa freddo….gli altri anni cosa fanno???? Comunque il sindaco dovrebbe per poma cosa rivolgersi alla Caritas e vedere quante sono le famiglie civitanovesi bisognose che usufruiscono dei loro aiuti,dal cibo ai vestiti,pe non parlare di quanti civitanovesi usufruiscono delle rateizzazioni delle bollette del gas,per non parlare di quanti civitanovesi non sanno ome pagare gli affitti e come dare da mangiare alle loro famiglie e ai loro figli… Di questo dovrebbe occuparsi il nostro primo cittadino e la sig.ra Laura Marzola,che piuttosto che strumentalizzare questa situazione dei rom,perché non aiuta i civitanovesi??? E se e’ cittadina attiva perché non va a lavorare invece di parlare di razzismo a destra e Sinistra???
Moby dick guarda che io avevo detto: o si sta alle leggi E alle regole, non O alle regole.
Comunque gli italiani altrove ci vanno: IN GALERA!
Non distinguo tra etnie per me gli ZINGARI SONO TUTTI UGUALI!
Un povero uomo….per una povera donna….laura mazzola….hahahhah
Cambiate sindacoooooo…che questo…è già andatooooo…..hahahahah
Corvatta, da “privato”, da la casa ai ROM mentre da “pubblico” assegna la casa popolare a chi non è in graduatoria. Ma quando agisce da Sindaco?
Beh, arj, che sei razzista si era capito senza bisogno che lo dichiarassi apertamente.
E, come tale, non sei certo uguale agli zingari: sei peggio. Ma uguale a tutti i razzisti come te. Uguale, dunque, ad uno zingaro che sia razzista. Perché le persone si qualificano, nel bene e nel male, per come si comportano non per l’etnia a cui appartengono.
E chi si indigna perché il sindaco ha fatto un gesto di generosa e personale umanità nei confronti di una donna rom malata di cancro e incinta di tre mesi o è accecato dall’odio verso il sindaco o è un razzista della peggior specie o è entrambe queste cose.
moby sono d’accordo con te o si sta alle regole o si va fuori dalle palle, di qualunque etnia, i rom stanno alle regole? pagano le tasse? lavorano? come si sostentano? con tutti questi dubbi perchè aiutare solo questa etnia e non chi vive di stenti ma ha pagato tasse per una vita intera? sta di fatto che gli unici che fanno distinzioni di razze sono il sindaco e la signorina attiva, dato che come scopo hanno quello di aiutare unicamente l’etnia rom…….e gli italiani, i cingalesi, i cinesi, i marocchini, i tunisini etc, che almeno si sforzano di lavorare, sono figli di buone donne? questo si che è razzismo, non il pensare lecitamente di poter avere TUTTI gli stessi diritti/doveri………..poi se proprio si vuole aiutare che si regalino le zappe per lavorare e far crescere la verdura, non l’insalata magari già pulita e condita
Tutti gli stessi diritti e gli stessi doveri. Su questo non ci piove.
Proprio per questo il confronto tra rom bisognosi (e onesti) e italiani bisognosi (e onesti) non tiene.
Ogni persona in situazione di bisogno merita di essere aiutata. E i gesti di solidarietà, che sono spontanei e non dovuti, vanno apprezzati sempre. Visto che le energie personali non sono infinite, ognuno si dedica ai casi umani e sociali che, a sua coscienza, ritiene più giusto soccorrere. Se non si accetta questa libertà, ogni gesto di solidarità potrebbe essere criticato (perché a quello sì e a quest’altro no?).
Riguardo, infine, al fatto specifico, c’era forse una famiglia italiana ad avere la stessa urgenza di un’abitazione? In cui vi era una donna malata di cancro incita di tre mesi?
Mi sembra che nessuno qui si è fatto questa domnanda. Perché?
Si richiami il sindaco ai suoi doveri istituzionali e lo si critichi per questo.
Attaccarlo per un gesto di umana solidarietà, se non è dovuto al razzismo, è una infima meschineria politica.
ma se la prefettura, la protezione civile e la provincia hanno detto che secondo le loro valutazioni non c’erano i parametri dell’emergenza, si vuol far intendere che siano tutti incapaci o razzisti? ospitandoli a casa sua il sindaco ha dato proprio questo messaggio, ha sconfessato le istituzioni…….e a casa sua mi risulta non ci fossero solo i casi gravi ma anche altri che avevano freddo…..come avevano freddo lo scorso inverno, due inverni fa, quando il suddetto non era sindaco…….. non si discute il gesto umanitario indubbiamente encomiabile, si discutono le modalità e il fare solidarietà per finire su tutti i giornali…………ti garantisco che io sarei molto più da encomio, ma la beneficenza che faccio è questione di coscienza, me la tengo per me, non la spiattello ai 4 venti
le fabbriche continuano a chiudere,il commercio sta morendo, la pesca è in grossa difficoltà, i giovani non trovano il lavoro, i lavori pubblici sono fermi nonostante ci siano i soldi, la cultura come volano per il turismo è stata affossata,l imu alle stelle!
Corvatta da 6 mesi pensa solo ai rom
Lo scorso anno c’era una rom malata di cancro incita di tre mesi che ha chiesto, direttamente o indirettamente, aiuto a Corvatta?
Basta che la prefettura dica che non ci sono i presupposti per un intervento delle istituzioni pubbliche per rendere superfluo ed inopportuno un atto di carità privata?
Chi ha spiattellato ai quattro venti il gesto del sindaco? Non credo sia statofatto di suo proposito.
Certo, difficilmente una tale decisione del sindaco sarebbe passata sotto silenzio. Ma il sindaco avrebbe dovuto rinunciare ad un gesto che la sua coscienza gli richiedeva soltanto per non rischiare di essere criticato per averlo fatto per opportunismo politico?
Io credo di no.
ennesimo autogol di Corvatta, ormai relegato a una periferica funzione rappresentativa da Costamagna.
Invece di propagandare un impegno di 1000000 Euro, non sarebbe stata un’azione più “di sinistra” evitare almeno l’IMU a quelle famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese, che hanno contribuito alla crescita della città, e che con enorme decoro non hanno il coraggio di questuare agli uffici comunali?
Stupisce infine come Gas Marca “il principale venditore di Gas per il comune di Civitanova, con oltre 17 mila utenti ed una quota di mercato superiore al 90%”, (dal sito web), essendo una commerciale,si dica che “non gode di ottima salute”. Evidentemente c’è qualche problema. Ci aspettiamo quindi una soluzione a breve, da bravo amministratore, anche con il supporto della schiera di consulenze esterne nominate nel corso di questo primo anno di attività.
No, non lo fa per opportunità politica. Sul sito del Comune, infatti, ringrazia dei regali ricevuti ed addirittura INFORMA che li devolverà in beneficienza: tutti gli anni, questo è avvenuto senza mettere gli striscioni, men che meno con pubblicazione sul sito istituzionale di un Ente.
Guarda Stefano che a me non mi frega niente di fare l’avvocato difensore di Corvatta. Può tranquillamente essere giudicato un pessimo sindaco.
Mi indignano soltanto il razzismo e la meschinità di certi commenti qui espressi.
Il comunicato al quale tu fai riferimento è, in ogni caso, questo:
“Il sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta ringrazia la Guardia Costiera di Porto Recanati e le aziende IPR e Fontezoppa di Civitanova Marche, e Allfoods di Terni, per i graditi regali natalizi.
Il sindaco informa altresì che i regali saranno interamente devoluti al nuovo Emporio della Solidarietà e alle parrocchie cittadine”.
Non vedo cosa c’entri con l’ospitalità concessa in casa sua ad una famiglia rom.
Aggiungo che se anche il sindaco avesse voluto farsi soltanto propaganda, il gesto dovrebbe essere comunque apprezzato al di là delle sue intenzioni, perché comunica i valori della solidarietà e dell’eguaglianza umana.
Valori che in un Paese civile dovrebbero essere considerati un patrimonio comune da difendere sia dalla destra che dalla sinistra.
Secondo me parli a vanvera e non conosci i problemi che creano… nessuno cerca di farti cambiare idea ma se fossi in te mi calerei per un attimo nel quotidiano e cercherei di capire un pò meglio e non per partito preso. Credo che a casa del signor corvatta la signora nomade venga curata meglio di qualsiasi altra struttura pubblica. Ma mi pongo una domanda le istituzioni che vengono pagate con le tasse dei cittadini dove sono? Corvatta si sentiva fortemente in dovere di prendersi cura della rom perchè nessun altro poteva farlo? O è solo mera pubblicità che il suo staff (o compagni di partito) (moby dick?) cerca (cercano) di far passare come opera caritatevole verso una persona bisognosa? La mia è solo un ipotesi ma….. comunque ne riparleremo più in la!
X Moby Dick: concordo che uguaglianza e solidarietà non debbano essere appannaggio di un unico credo politico, ma il Sindaco, purtroppo, sembra essere dedito al buonismo, invece che dare risposte istituzionali. Il buonismo è una pratica che mal si sposa con i 2 valori citati e di cui si fa sempre vanto e pubblicità compreso anche nella destinazione dei cadeaux natalizi
Io, Arj, conosco un sacco di problemi veri, creati dagli italiani: corruzione, lavoro nero, evasione fiscale, violenze sulle donne, spaccio e consumo di droga, sfruttamento e consumo della prostituzione, sfruttamento dell’immigrazione clandestina, criminalità organizzata che dal sud sta dilagando ovunque, discariche illegali, abusivismo edilizio ecc.
Non credo che il razzismo aiuti a risolvere nessuno di questi problemi.
Né nego che i rom creino problemi: in alcuni casi per ragioni di carattere sociale che richiederebbero interventi sociali, in altri casi per propensione a delinquere, propensione che andrebbe repressa con durezza. Esattamente la stessa che dovrebbe essere esercitata nei confronti dei criminali italiani.
Quanto al gesto del sindaco, l’ho già detto: se l’avesse fatto per motivi di propaganda politica, questo mi indurrebbe a non avere molta stima per la persona, ma apprezzerei comunque il gesto, per il messaggio positivo che obiettivamente esso ha.
Stefano, si sta parlando di un fatto specifico.
Per il resto, puoi dire tutto il male che vuoi su questo sindaco, non avendolo votato né avendo alcuna intezione di difendere la sua attività amministrativa.
Ma cos’è tutto ad un tratto questo interesse per i rom? Ma non dovevamo cacciarli il prima possibile dalle città??? Dove vivono loro crescono i furti….guardacaso!!! Apriteli gli occhi….altrimenti le nostre città si infesteranno sempre più e per tornare indietro sarà durissima quando ci ritroveremo a dover convivere fianco a fianco con questa gente,che è solamente pericolosa e inetta!. Ora,da qualche tempo stanno girando moltissimo per le vie di Macerata,si avvicinano prepotentemente e con la solita lagna tentano di lavorarti il cervelletto per spillarti soldi….Ora li si trovano addirittura al parcheggio dell’ospedale,sono dappertutto….e non notate come non mai,Macerata è tartassata da furti,rapine e raggiri? Non tutto è opera degli albanesi! Mi raccomando fatevi avvicinare,fate loro l’elemosina….che dopo breve tempo verranno a farvi visita anche in casa!….AIUTATELI MI RACCOMANDO……
non ci si capisce allora, nessuno dice che non sia un bel gesto……..quello che tutta CIVITANOVA si chiede è perchè questi gesti il sindaco e il suo entourage li rivolge sempre e solo ad un’etnia, non è la sola attenzione che ha avuto nei lo confronti, ha sovvenzionato convegni, dibattiti, manifestazioni, è andato a parlare con loro (quelli sbagliati pero’), ha promesso alloggi (se non lui qualcuno a lui vicino) etc …….invece è poco propenso ad ascoltare i cittadini civitanovesi, anche quelli che l’hanno votato, che hanno perso il lavoro, che stanno perdendo la casa, che non sanno come sbarcare il lunario, permetti che ci sia un po’ di incazzatura in giro?
Se nessuno dice che non è stato un bel gesto, non parlo più (ma questo è il mio ultimo intervento comunque).
Il resto delle critiche sono senz’altro legittime.
L’incazzatura della gente anche.
Ah insisti col fatto del razzismo ma se per te è un aiuto non è un problema appellami razzista, non hai però risolto i miei dubbi, fai o no parte dello staff di corvatta? Sei a conoscenza delle reali problematiche della popolazione? BLA BLA BLA sei un chiacchierone qualunquista che è distante mille anni luce dai problemi di noi esseri umani comuni! Sei un qualunque quaquaraqua! dai dai sotto con le scuse… sotto con le accuse… sotto col qualunquismo…. aahahahah ci rido sopra!
A prescindere dalle implicazioni politiche della vicenda, quello del Sindaco Corvatta è stato un gesto di generosità, che merita grande rispetto. In un mondo improntato all’egoismo e all’indifferenza, tanto di cappello a Corvatta.
Qui l’unica figura a caccia di visibilitá é sempre lei, la Marzola, che non trova pace, da quando pontificava su tutto il possibile nel Civitanova Speaker’s Corner ad ora che si atteggia a paladina dei rom (mai causa fu più indegna di essere difesa) …. Per pietá datele un qualche incarico così se la fa finita!
E’ meglio che rimane in trentino almeno quaggiu’ i danni ne fa’ di meno!!!
Aiuta i Rom che vengono solo per fare i furti e ai civitanovesi ha messo l’IMU al massimo per impoverirli ancora di piu’!!!!!!!!!
BASTA!!!!!!!!!
Ma chi li ha votati ANCORA NON SI E’ PENTITO???????
PIETA!!!
Scusate, ma perché mai pubblicizzare questa ospitalità ?
C’è tanta gente che ospita extracomunitari, ma non lo fa mettendo i manifesti.
Caro sindaco, cristianamente parlando quello che hai fatto è una cosa buona, ma vista così sembra la solita trovata politica che annulla il gesto caritatevole ….. e francamente a me non piace.
Superate i 3200 accessi!
Superati i 3200 accessi
Genio…. so proprio le donne incinta ad andare a rubare a casa della gente perchè non possono essere condannate !!!!!!!!!
Se stavi a Pescara ma sai quanto ti prendevano per il culo ?!…. ahahahahah…. ora si che te la batti con Carancini !!!!
Grazie a tutta questa umanità del Sindaco verso i rom, si spargerà sempre piu’ la voce della nostra accoglienza verso questi delinquenti, che non fanno entrare in nessuno Stato europeo tranne che in Italia e ce li ritroveremo quindi sempre di piu’ a Civitanova…….che ne sarà di noi e dei nostri figli????
Tutto cio’ azzerera anche il turismo!!!!!!!
E chi ci viene piu’ a Civitanova???? Solo questa gentaccia!!!!!!!!!
Dato che stà in trentino il nostro Sindaco, si guardi intorno e cerchi di riuscire a vedere se in giro ci sono i ROM!!!!!!
Pura demagogia di un Sindaco che su temi importanti non sa che pesci pigliare.
Io penso che ognuno a casa sua fa quel che gli pare e ciò è INSINDACABILE.
Essendo un personaggio pubblico, è poi ovvio che la cosa abbia avuto risalto.
Personalmente io inviterei a casa solo persone di cui mi fido e non credo che il sindaco si sia messo in casa pericolosi delinquenti. Non sembra uno sciocco. Ciò per dire che se anche i rom sono generalmente considerati delinquenti, ladri, etc., SENZA DUBBIO, al loro interno vi sono persone oneste. Conosco un rom che fa il poliziotto e che è voluto uscire dal modo tipico di vivere che ha la sua gente, proprio perchè si sentiva onesto e aveva voglia di lavorare. Una mosca bianca? Può darsi, ma proprio per questo generalizzare è sbagliato, poiché ci vanno di mezzo anche gli onesti e ciò crea ulteriore rabbia ed emarginazione, aggravando il problema.
L’integrazione è il tentativo di far ciò, di fargli abbandonare le pratiche dannose ed auto-emarginanti, ma al contempo ci deve essere RISPETTO DELLE LEGGI E PENA PER CHI SBAGLIA. Sennò tutto fallisce e ci troviamo come ci troviamo.
p.s. Laura Marcalli: occhio a non beccarsi una denuncia per istigazione all’odio razziale…
Gesto nobilissimo quello del sindaco Corvatta. Lui che è comunista puro, quindi anche ateo (molto probabilmente), si è dimostrato molto più cattolico e cristiano lui di tanti credenti, me compreso. Perchè io sono cattolico, vado a Messa, ma io personalmente mai avrei ospitato Rom in casa mia, tantomento italiani o sconosciuti di qualsiasi tipo.
Che poi scusate tanto, Berlusconi poteva benissimo portare pu…., pardon, ESCORT in casa sua trasportandole con gli aerei di stato, CIOE’ USANDO I NOSTRI SOLDI, e Corvatta non può portare dei Rom in casa sua, a sue spese personali, senza toccare i nostri soldi????
Detto questo, comunque spero che Corvatta ascolti e aiuti qualsiasi persona si trovi in difficoltà, ITALIANI COMPRESI. E non soltanto Rom o extracomunitari.
Il razzismo, non c’è dubbio, è alimentato soprattutto dall’ignoranza.
Le donne incinte e le madri con figli minori di 10 anni è consentito scontare la pena detentiva presso il proprio domicilio o, nel caso ne fossero sprovviste, in case-famiglia. Le condizioni per accedere a queste possibilità sono, però, quelle di aver scontato un terzo della pena oppure i 15 anni nei casi di ergastolo o, infine, quella di dover scontare un residuo pena di quattro anni o meno.
Nel 2011 è stata approvata una legge che proibisce la custodia cautelare, cioè al carcerazione preventiva, per le donne incinte o con bimbi fino a 6 anni, e aumenta le possibilità di detenzione domiciliare per le condannate con figli sotto i 10 anni. Ma l’applicazione di tale legge, che comunque prevede varie eccezioni oltre ad un’ampia discrezionalità del giudice, è subordinata alla realizzazione del piano carceri. Che è di là da venire.
Le donne rom incinte condannate per furto sono, quindi, andate fino ad ora in carcere o sono state affidate a case famiglia, non disponendo in genere di un domicilio.
Ma anche se le donne rom incinte fossero particolarmente propense al furto perché il loro stato evita loro il carcere, ciò non autorizzerebbe a ritenere che tutte le donne rom, indistintamente, solo perché sono incinte siano delle ladre e a condannarle in assenza di prove.
Oppure si pensa che sarebbe giusto mettere in galera ogni donna rom non appena è in stato interessante?
Ma è quasi ingenuo che faccia queste domande, perché è evidnete che molti qui pensano che i rom, uomini o donne che siano, grandoi o puiccoli, dovrebbero scomaprire tutti. Punto e basta, no?.
Il punto è, però, che loro non sono d’accordo e con loro bisogna confrontarsi.
Salvo pensare, di nuovo, che si possa ricorrere alla soluzione finale, quella sperimentata da Hitler, che, infatti, ne ha ammazzati circa 500.000 nei coampi di concentramento.
Quando alla presenza dei rom negli altri Paesi europei, sono molti quelli che ne ospitano un numero maggiore dell’Italia. A volte enormemente maggiore (Romania, ovviamente, ma anche Spagna, Francia e Ungheria).
Guardate qui: http://www.cominrom.it/mondo-rom/i-rom-in-europa/
Sono, comunque, dappertutto e non escluderei che qualcuno sia anche in Trentino, magari a sciare con il Sindaco.
Con vostro sommo gaudio, credo.
Per Arj.
Guarda che non mi sarei mai permesso di darti del razzista se non fossi stato tu a dichiararti tale (post n. 13) e a confermare, implicitamente, questa tua posizione dicendo che per te gli zingari sono tutti uguali (post. 16), ma, così ho interpretato, non certo uguali a noi italiani.
Ma se ho frainteso e ritieni che le persone siano uguali in dignità e diritti fondamentali a qualunque “razza” o etnia appartengano, non ho alcuna difficoltà a scusarmi.
Confermo, tuttavia, che secondo me il razzismo non aiuta a risolvere nessun problema, nemmeno quello dei rom.
Per il resto, sospetti a sproposito: non ho alcun rapporto con il sindaco e con la sua giunta.
Come ho già detto, non l’ho neppure votato.
Chi ha votato Corvatta oppure chi attende una poltrona si è rivelato molto bene!!!!!!ahahahaha
Istigazione al razzismo?????????!!!!!!!!! Bella questa!!!!!!!!!auahauahauahauh
Forse chi dice questo ancora non ha pagato le tasse a civitanova anche per i rom e non li ha ricevuti come ospiti notturni o diurni nella sua abitazione, oppure è di porto recanati!!!!!!!!!!!
MA SE CI SONO FAMIGLIE INTERE A CIVITANOVA SENZA LAVORO E SENZA LA POSSIBILITA’ DI PAGARSI NEMMENO L’AFFITTO O LE UTENZE CI VUOLE CORAGGIO A FARE E SUPPORTARE UN GESTO DEL GENERE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vanne a fatte ‘na camminata yo lo mare Moby Dick!!!(come si dice a Civitanova se lo sai?!?!) rinfrescati le idee che il meglio è per te!!!!
un gesto di solidarietà va sempre apprezzato tuttavia a mio parere questo sindaco è un buon uomo che amministra la sua città (anzi no non è nemmeno la sua) in modo pessimo. va benissimo aiutare le persone in difficoltà ma i cittadini che a Civitanova ci abitano vorrebbero meno sprechi e meno tasse comunali, vorrebbero iniziative di rilancio economico e di promozione del territorio. io vedo solo azioni fumose e denigrazione continua delle precedenti amministrazioni.
@ Laura Marcalli sei ….GRANDEEEEEEEE ….
suscì sè rrisponne pè llà miseriaaaaa….hahahauaua….
A me pure quello del commento 45 me pare un poro disadattato ….hahahahah Che branco de’ matti….hahahahhaha
Ma CIVITANOVA non era quella città piena piena di VIP ???
Tra non molto diventerà piena piena di ROM e le case svaluteranno ….mentre il turismo ….scordatevelo …..Se continuerà così,Civitanova, fra 10 anni diventerà un luogo dove nessuno vorrà nemmeno passarci vicino.
Pensare che i rom possano compromettere lo sviluppo turistico di civitanova e abbiano a che vedere con la mancanza di lavoro e la povertà di molte famiglie civitanovesi più che un’opinione razzista è un’opinione priva di senso.
Grazie Porcomondo infatti la camminata se la deve andare a fare Axel (non so’ se sia il cantante dei Guns’Roses)!!!
Cittadinanza attiva e’ composta da 4 persone di cui tre familiari e un filosofo appena laureato…trovate un postarello a questa attivista e vedrete come se la smette di difendere i rom!!! Anche da spazzina visto che gli riusciva bene raccogliere gli assorbenti x il corso con tanto di foto per farsi bella!!!!! Senza arte e ne parte ce’ vo’ che vai a fadiga’ cocca!!!