di Laura Boccanera
Niente scherzetto di Halloween per il sindaco Corvatta: ieri sera infatti la sua maggioranza ha retto sul bilancio preventivo del 2012 e sulla stangata Imu. Un consiglio comunale che è durato ben 13 ore, iniziato alle 16 e terminato solo alle 5 del mattino. Il bilancio è passato con 14 voti favorevoli della maggioranza (assente solo il consigliere Ninonà del Pd) e 9 voti contrari dell’opposizione (assente solamente Carassai).
L’assise si è aperta con il reinserimento del consigliere Pierpaolo Borroni tra i banchi dell’opposizione, dopo che il Tar ha accolto il suo ricorso e con il saluto di congedo Colucci (Pd). Ci sono poi volute circa 3 ore per discutere il punto all’ordine del giorno relativo alle percentuali dell’Imu grazie alla quale nelle casse comunali entreranno 13 milioni di euro, circa 4 milioni in più rispetto alla vecchia Ici (9 milioni di euro). Confermata la stangata per seconde case, attività commerciali e aziende che dovranno versare l’aliquota massima pari al 10,6 per mille. L’aliquota resta al 4 per mille per le prime case di tipo economico, popolare eultra popolare, mentre è stata fissata al 6 per mille per altre tipologie di prima casa.
“E’ con disagio che presentiamo un bilancio preventivo a due mesi dalla fine del 2012. Però è un bilancio che segna una svolta, dopo di stasera iniziamo a cambiare passo – ha detto Corvatta – questo bilancio è l’ultimo atto del vecchio ciclo e l’inizio del nuovo. Ci siamo dovuti misurare con una realtà finanziaria più dura di quella che ci aspettavamo, spese fuori bilancio, delibere doppie, spese nascoste e somme urgenze a pochi giorni dalle elezioni per asfaltare le strade. Noi cambieremo passo, faremo chiarezza e apriremo una commissione consiliare d’inchiesta sulle spese fuori bilancio. E’ un bilancio duro quello che portiamo all’attenzione del consiglio e della città. Ce ne rendiamo conto, ma è anche il frutto di trasparenza e correttezza”.
Tra i passaggi più caldi in consiglio l’esposizione del bilancio da parte dell’assessore Mengarelli: l’opposizione tutta si alza e chiede la verifica del numero legale che c’è, si continua. Proteste in sala quando la Mengarelli presenta il primo degli emendamenti che prevede lo stanziamento di 19mila euro a favore della Presidenza del Consiglio.
Insorgono i grillini che chiedono spiegazioni e l’utilizzo di quella somma. Qualche ora più in là è lo stesso Costamagna a spiegare: “è una somma stanziata per un anno e non per questi rimanenti due mesi – dichiara – di questi 10.800 euro sono per il funzionamento dell’ufficio di presidenza e 9000 per feste nazionali e istituzionali e per il ripristino della giornata dell’emigrazione”.
Altro emendamento quello proposto dal capogruppo del Pd Mirella Franco che attorno all’1 di notte chiede di stralciare dal bilancio le spese effettuate come “somma urgenza” per la manutenzione del manto stradale e inserite fra le spese fuori bilancio “si tratta di 375.791 euro per le asfaltature di via Einaudi, piazzale Garibaldi, via Marco Polo, SS16, non vogliamo inserirle in bilancio e destinarle ad un capitolo come passività pregresse per capire la legittimità di questi interventi effettuati. Vogliamo chiarezza”. E per farlo sarà istituita una commissione d’indagine sui lavori pubblici.
Al centro del consiglio di ieri sera non è mancata però neanche una stoccata a Popsophia: inizia il consigliere Marinelli chiedendo le volontà dell’amministrazione nei confronti dell’Azienda Teatri di Civitanova “pare ci sia l’intenzione di smontare l’azienda – riferisce Marinelli – che invece è un fiore all’occhiello. Capisco ed è giusto che l’amministrazione decida le linee guida ma l’ostracismo nei confronti di certi dipendenti è biasimabile”.
E’ invece Daniele Maria Angelini (Pd) che parla del progetto per la cultura, in particolare per la Danza: “Da quest’anno per il ventennale Civitanova Danza è rifiorita, ultimamente aveva perso quel suo ruolo principale che aveva all’inizio rispetto ad altre iniziative nella regione Marche. L’obiettivo è quello di far tornare Civitanova capitale della Danza”. E sull’eventuale “fuga” di Popsophia dalla città dice: “io sono convinto che Popsophia sarà riconfermata, però non è accettabile essere colonizzati da un privato, seppur professionale e altamente qualificato. Siamo in grado di fare anche da soli un festival analogo, ne sono ancora testimonianza le giornate filosofiche organizzate negli anni 90 quando fu ospite di questa città Gadamer, il più grande filosofo allora vivente”.
Singolare, quasi al termine del consiglio, la richiesta di istituzione di un “giurì d’onore”, in sostanza una commissione di inchiesta formata dai consiglieri Cognigni, Franco e Mobili atta ad appurare la verità in merito alle parole del consigliere 5 stelle Mirella Emiliozzi. Al centro del dibattito la retribuzione del nuovo segretario comunale. La Emiliozzi infatti ha sostenuto che il segretario Mariotti costerebbe 40mila euro in più rispetto a Morosi. Silenzi ha replicato che in realtà la cifra sarebbe di 16mila euro in più e non 40. In base all’articolo 74 allora l’assessore e vicesindaco ha richiesto l’istituzione della commissione che dovrà sulla base dei numeri stilare una relazione che sarà letta in consiglio comunale senza la necessità di essere messa ai voti, ma solo per ristabilire la correttezza e veridicità dei fatti.
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una commissione per valutare se le somme urgenze sono state effettivamente somme urgenze? e perchè una commissione e non una bella riuchiesta di un parere all’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici e poi un’altrettanto colorita denuncia alla Procura? art. 176 DPR 207/2010 la somma urgenza consente affifdamento diretto solo quando esiste imminente pericolo per la pubblica incolumità, non deve dipendere da inerzia del Comune, e deve consistere nella sola rimozione del pericolo, ossia tappare le 2 buche pericolose. l’asfalto si fa successivamente e con gara.
una commissione per vedere persino quanto è la busta paga di un segretario?
e perchè no anche un’altra per vedere di che colore era la cravatta di corvatta?
io dico, anzichè i gettoni di presenza delle commissioni i consiglieri dovrebbero fare altro, studiarsi le carte, spulciarsi i progetti, rispettare i programmi… ma che lo dico a fare. sabbatucci e ceccotti docet.
probabilmente il consiglio comunale vive tappato dentro casa: girando per il centro non ho mai visto i negozi così vuoti, le aziende locali hanno bruciato 10 anni di guadagni e qui si viene a parlare di aumento delle tasse sugli immobili!? e non vale nemmeno appellarsi ai presunti danni delle amministrazioni precedenti, chi si assume l’onere di governare affermando la propria superiorità morale e culturale poi deve dimostrarlo con i fatti. nessuno ha certo obbligato all’attuale giunta di candidarsi…
Su una città guastata da folli …. . un tam..tam… per invertire una tendenza negativa ,
alla politica un po’ “tonta” ci si crede e si spera nel governo dei Nuovi , ma ora si è passato ogni limite e dovrebbe avvenire un mutamento profondo… perché quello che stanno prevedendo C &C dimostrano che hanno smarrito ,nell’amministrare la cosa pubblica, quel carattere-concetto fondamentale dell’azione di un governo con vocazioni sociali e collettive .
C &C affermano la Loro superiorità morale e culturale ,al netto di doverlo dimostrare, comunque Si dovrebbero distingue dalla politica liberistico-commerciale di altri governi che ingrassano le tasche di pochi per impoverire quelle di molti!
Ma perchè definire l’amministrazione Comunale di Civitanova C. eC. quando nell’acronimo manca la S.?Ormai è chiaro che governa una triade fatta di un nuovo che sbanda clamorosamente e da giovani vecchi.La discussione che ho seguito su internet è stata allucinante,un gioco delle parti,la rivendicazione petulante e molto narcisa che essere da un parte è quasi una diversità antropologica,ecc.La nomina di un Gran Giurì che dovrebbe stabilire con precisione notarile e non un dato politico se il nuovo segretario percepisce uno stipendio di quanto superiore del suo predecessore.La scena impietosamente priva di senso se e come si dovrebbe interrompere un consiglio comunale per la verifica del numero legale.Intanto come P4nik scrive la città è assente stordita dalla crisi mentre sui muri compaiono i maxi manifesti di un mini festival canoro.Non è questo il cambiamento.
Cari Consiglieri del “Movimento 5 Stelle“,
continuate a battervi contro questi pesci lessi del centrosinistra.
Compagni di Sinistra, da sempre fedeli al PCI, ed oggi al PD, mi dicono e mi scrivono, come pure qualcuno del PdL, che alle prossime politiche del 2013 SI PRENDERANNO UNA BELLA VENDETTA DEMOCRATICA VOTANDO PER IL “MOVIMENTO 5 STELLE“…
Spero proprio che siano stati in pochi a vedere il triste , ma nello stesso tempo, scandaloso spettacolo della seduta del Consiglio Comunale. Hanno anche scomodato il Gran Giurì !! Stavano decidendo e votando una manovra economica che graverà pesantemente sulle tasche dei Civitanovesi e si appellavano al Gran Giurì per offese al nuovo segretario… VERGOGNATEVI
Rapanelli, spero che quei tuoi amici da sempre di sinistra che voteranno 5 Stelle, visto il livello democratico del Movimento di Grillo, dal giorno dopo non saranno più in prima fila alle manifestazioni dell’ANPI.
La soluzione siamo noi, nessun leader né guru…