Con l’inizio dell’anno scolastico, la Questura di Macerata avvia il progetto “ A scuola in …sicurezza” diretto ad assicurare una serie di servizi di controllo in prossimità delle scuole ma anche in zone notoriamente frequentate da giovani studenti ( giardini, piazze, ecc.) .
Questi servizi, che verranno svolti in orari tali da includere l’ingresso e l’uscita dagli istituti interessati, hanno la finalità principale di creare un efficace deterrente ad eventuali episodi che possano riguardare negativamente i giovani studenti maceratesi.
Verranno anche impiegati i Poliziotti di Quartiere che, ormai hanno una conoscenza approfondita del territorio, ma anche personale specializzato della Polizia come ad esempio unità cinofile antidroga, per controlli specifici che potranno rendersi necessari nel corso dei citati servizi.
Tale iniziativa ha riscosso il largo consenso delle scuole interessate che hanno apprezzato le finalità del progetto, fornendo la massima collaborazione e disponibilità.
Al fine di coprire un vasto territorio ed il maggior numero possibile di scuole, questi servizi verranno effettuati in tutto il territorio provinciale, andando ad interessare, dunque, sia la città di Macerata ma anche altre importanti centri urbani , come Civitanova Marche, Tolentino, Recanati, San Severino Marche, con possibilità di estendere l’iniziativa in altre città.
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era ora….
era ora ma sopratutto DEVONO PRESENTARSI NELLE SCUOLE SENZA ANNUNCIARE CHE CI VANNO DATO CHE VICEPRESIDE E PRESIDE GIA AVVERTONO GL ALUNNI QUINDI NON SERVIREBBE A NINETE …. E SOPRATUTTO ANDATE SU UNA SCUOLA A MACERATA LI CE STA DI TUTTO-.-” MA NESSUNO A CORAGGIO DI PARLARE O FARE IRRUZIONE NELLE SCUOLE SENZA INFORMARE LA GENTE ALL INTERNO! QUINDI NON SERVE A NIENTE TANTO….
L’iniziativa è sicuramente buona e condivisibile, purchè non sia estemporanea. Ci vuole continuità nei controlli e nella presenza, anche tramite intese con le altre forze dell’ordine (carabinieri e guardia di finanza), altrimenti il tutto si ridurrà all’adempimento formale di un mero dovere d’ufficio, da sbrigare in fretta e senza convinzione.
Ok! ben fatto, era ora, fuori dalle scuole, ma dentro le scuole? La facciamo finalmente una sana e vera informazione e formazione ai ragazzini a partire dai 10 anni? Mostrandogli la realtà, le conseguenze dell’uso di droga e dell’alcool, mettendoli a conoscenza di cosa c’è dietro lo spaccio degli stupefacenti, mafie, morte, delinquenza, corruzione, riciclaggio. Giovani consapevoli saranno più responsabili e non mitizzeranno.
E se estendiamo questo controllo ( con i cani, mi raccomando se no è inutile) anche fuori dalle discoteche, bub, centri sociali? quante sorprese avremmo? quanta erbetta o polveri varie spunterà fuori? Spero che lo facciaos eriamente. Qualsiasi tipo di droga va sconfitta. Dalla canna all’eroina alla cocaina. Tutte.
@ el dindo
Ci sono 2 altre droghe altrettanto pericolose che, a livello italiano e mondiale, fanno un numero di morti molto superiore alle canne, all’eroina e alla cocaina.
Tabacco
Alcool
Ma queste droghe sono liberamente vendute dapertutto (ed i divieti ai minori sono solo nominali), con tanto di “sigillo” statale
…Chissà forse vengono liberamente vendute perchè c’è il Monopolio da parte dello Stato (che incassa fiumi di quattrini), mentre sulle altre droghe (dove il monopolio lo ha la delinquenza) lo Stato non incassa nulla….
hai ragione @el dindo.
tutte…alcool e canne, spiegami la differenza e quella che fa più male e ha provocato più morti (trovamene uno per la cannabis).
sei lo specchio della mediocrità provinciale italiana, spero che la gente come te si estingua da sola tramite selezione di darwin.
stammi bene contadì
nn parliamo degli alcolici che hanno leggi stupide come quella che in autogrill nn possono servirti alcolici dopo un certo orario ma puoi comprarti direttamente la bottiglia esposta sugli scaffali… povera italia!!
Cmq riguardo questo articolo sono d’accordo con i controlli a sorpresa anche se i presidi e i vice presidi nn lo permetterebbero, il loro intituto ci perderebbe la faccia… E quindi avvertono prima…
Il “pusher” magrebino beccato a Macerata è stato arrestato altre due volte: 1) Resistenza a Pubblico Ufficiale il 22-23/11/11…!!! 2) Favoreggiamento a metà Gennaio 2012…!!! La cosa grave che è stato subito “scarcerato” nonostante fosse “clandestino”…!!! Ma un bel biglietto di solo ANDATA per il suo paese non si trova ? La “vera” Giustizia dove si trova ??? Un suo cliente, purtroppo, è morto… ma lui ancora a piede libero… perchè ha affermato di averla venduta lui la droga…!!! Una “bella” pulizia non farebbe male !!!
@ G. Cerasi
..non si baratta la vita…… pur di condannare lo stato……
…basta dire che tabacco alcool eroina cocaina etcc ..chi in un modo o nell’altro uccidono….
… perche la vita conta piu del pil di uno stato.
@paoolo
Certo che la vita vale più del pil di uno Stato, su questo siamo d’accordo…
Io non baratto nulla, ho solo fatto presente che dove lo Stato ci guadagna (pur essendo alcool e tabacco pericolosi) non ha nulla da ridire (anzi una volta la pubblicità dei Monopoli “spingeva” l’uso della sigaretta): se per ipotesi le droghe leggere avessero il sigillo dei Monopoli statali (cioè lo Stato incasserebbe), scommetti che non avrebbe da ridire nemmeno su quello??
Qualcuno ha percezione di quanti sono i morti per droga in Italia, ogni anno, e quanti morti per alcool o tabacco??
@ G. Cerasi
…le droghe sono droghe anche con il sigillo dei Monopoli…. e’ per questo che non deve esserci ne un se ne un ma quando si decede un contrasto ad esse, tutto qua.
Per come la vedo io ci deve essere tolleranza zero con pene eclatanti e di esempio (simili al tentato omicidio premeditato, minimo 20anni di detenzione) per chi vende a minori qualsiasi cosa dal fumo, agli stupefacenti, all’alcool. Da maggiorenni che facciano le loro scelte coscientemente e ne paghino le consegueze, ma se ne sono stati fuori fino ai 18 anni difficilmente ci si avvicineranno dopo, ma questa probabilmente è solo una mia utopia.
perche’ no,davanti e dentro il parlamento,davanti le questure,davanti le caserme dei carabinieri e finanza,davanti i camerini degli artisti,ai piani alti delle grandi imprese e delle banche,chissa’quali sorprese!E’ sempre la solita storia,rincorrere ragazzini per quattro spinelli,e’ piu’ facile.
Molti commenti di buon senso, anche se come al solito alcuni finiscono con il divagare. Ma l’Avv. Bommarito, che come al solito centra uno dei problemi principali, potrebbe spiegarci, se è vero quello che riporta il Sig. Palanca, come sia possibile che accada una cosa del genere?
Secondo me uno dei motivi dell’esasperazione delle persone è proprio l’incertezza della pena.
Per Robert
In Italia non esiste la certezza delle pene, che peraltro in materia di stupefacenti sono sostanzialmente ridicole, quasi fatte apposta per incentivare a reiterare i reati di spaccio, commercio e traffico di droga.
Quanto alla vicenda del pusher responsabile della morte del povero ragazzo di Montappone, essa dimostra in pieno come il sistema giri a vuoto. Gli spacciatori vengono arrestati “per finta” e poi subito rilasciati in virtù di un malinteso buonismo e perchè la società, intesa come istituzioni che fanno le leggi e che devono poi applicarle, non ha affatto la reale volontà di combattere la droga.
Nel caso di spacciatori extracomunitari, essi non vengono immediatamente espulsi proprio perchè hanno dei procedimenti penali in corso, per cui prima di ogni altra cosa bisogna attendere che questi procedimenti vengano ad esaurimento. E quindi passano anni ed anni prima che il cerchio si stringa con l’incarcerazione per il venir meno del beneficio della condizionale o con l’espulsione.
Ecco perchè gli spacciatori, italiani o stranieri, comunque veri e propri assassini, dopo ogni arresto, forti anche di una sensazione di impunità, riprendono a spacciare come e più di prima.
un problema di non facile soluzione….quello delle sostanze tossiche (a prescindere dal tipo di sostanza)….che ci portiamo dietro da TEMPO…..del resto sè pensiamo che esistevano a fine ottocento dei luoghi appositi per fumare OPPIO…..SI COMPRENDE CHE IL TUTTO non è di facile soluzione….anni addietro forse vi era meno consumo…o per lo meno era più nascosto…..il consumo è aumentato perchè TUTTO IL SISTEMA DI VITA è CAMBIATO….basta pensare che non vi sono più controlli IN FRONTIERA….anni fà chiedevano il PASSAPORTO….per un sequestro positivo di DROGA, ve ne sono altri che non verranno mai effettuati perchè mai scoperti…..siamo poi diventati un VIA VAI di GENTE che entra sia per TERRA che per MARE ……già è difficile controllare noi figuriamo gli aggiunti…..REATO COMMESSO qui….REATO GIUDICATO qui…..OVVIO CHE LO VENGONO A COMMETTERE QUI…..basta mettere a paragone REBIBBIA con un CARCERE dei paesi dell’EST…..qui per loro è il GRAND HOTEL…..
@Bommarito. La ringrazio e spero che la sua risposta sia di aiuto a tutti. Vorrei solo precisare che secondo me il così detto “buonismo” che consente a questi delinquenti di continuare a stare in circolazione, non appartiene alle persone comuni, nemmeno a quelle timorate di Dio, caritatevoli, democratiche e tolleranti, come a volte si sente raccontare.
Tutti vorremmo pene severe e certe per quel tipo di delinquenti, che portano morte ed incrementano la criminalità organizzata.
Il “buonismo” deteriore e malsano va ricercato nelle pieghe delle pessime leggi, promunlgate da persone in tutt’altre faccende affaccendate e negli scarsi mezzi a disposizione delle forze dell’ordine.
Ho letto su un quotidiano che ieri hanno trovato a Camerino un altro “coltivatore” di sogni, come mai su CM non è stata riportata la notizia?
@ Robert – La notizia a cui fa riferimento non riguarda la nostra provincia in quanto il giovane arrestato è residente a Roma e i fatti si sono svolti in provincia di Perugia.
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=dei%20delitti%20e%20delle%20pena%20cesare%20beccaria&source=web&cd=3&ved=0CDMQFjAC&url=http%3A%2F%2Fwww.istitutomontani.it%2Fappunti%2F8%2FSintesi%2520Dei%2520Delitti%2520e%2520delle%2520Pene.doc&ei=RUFYUOTdINCO4gTEzYGAAw&usg=AFQjCNEH5RXJ4fY1PZBw7R8ONu0Pa9mktg&cad=rja
IL TESTO è chiaro….l’intepretazione è PERSONALE…..
in zona sono state scoperte diverse PIANTAGIONI…..più o meno VISIBILI…..che senso ha la persona di mezza età (come è accaduto a MATELICA, poco tempo fà)….che si mette a COLTIVARE in un terreno di sua PROPRIETA’ fra i MONTI…..quello la TESTA DOVREBBE averla a PARTITO considerato che non ha VENT’ANNI…..non credo che lo ABBIANO OBBLIGATO…..