Più personale impiegato dalle forze dell’ordine, maggiore controllo e conseguente diminuzione dei reati. Un’equazione semplice, confermata dai numeri ufficiali che sono stati resi noti dalla Questura, che guardano lo stato di salute della sicurezza in provincia di Macerata.
Con l’avvento della stagione estiva, poi, sono aumentati gli agenti in servizio nelle località costiere, ma non solo (i controlli sono cresciuti anche nei comuni della fascia collinare, come Macerata e Recanati, e di quella montana, come Cingoli). Per rinforzare il pattugliamento nel capoluogo la polizia ha disposto l’adozione di una seconda volante per turno, ma si è avvalsa anche della collaborazione del reparto prevenzione crimine di Pescara, di unità cinofile antidroga, ed anche della Polstrada per un totale di 150 pattuglie impiegate nel primo semestre 2012. Un
analogo incremento nei servizi di contrasto alle attività criminali è stato posto in essere anche dai carabinieri, dalla guardia di finanza e dalla polizia forestale.
Il raffronto numerico è chiaro: i furti sono calati complessivamente di quasi il 10% (dai 2.370 denunciati fino a fine giugno 2012, ai 2607 dei primi 6 mesi del 2011). I ladri, che nel primo semestre dello scorso anno avevano preso d’assalto gli esercizi commerciali, quest’anno hanno allentato decisamente la presa (i furti nei negozi sono calati da 209 a 128 (-38.75%) ed anche il dato sulle auto rubate è in calo del 16%. Nonostante ciò, tuttavia, è ancora forte il divario tra la sicurezza effettiva e quella percepita dalla popolazione. Probabilmente la causa di questo gap risiede parzialmente nel fatto che l’anno scorso è stato molto profittevole per il crimine di casa nostra, e la provincia di Macerata nel 2011 è schizzata nelle classifiche nazionali per il numero di reati denunciati. Ma l’idea di insicurezza può essere plasmata anche da eventi di eccezionale violenza per quella che un tempo veniva chiamata “l’isola felice”. Circa 5 mesi fa, ad esempio, la spettacolare rapina tentata ai danni di un furgone portavalori della Fitist in superstrada (leggi l’articolo) e l’assalto al caveau della stessa azienda (leggi l’articolo), hanno messo gli abitanti della provincia di fronte ad una ferocia criminale poco consona alle nostre latitudini.
Per contrastare anche la paura dei cittadini, oltre all’ottima medicina dell’incremento dei controlli e della presenza visibile sul territorio da parte delle forze dell’ordine, bisogna considerare anche i servizi specifici effettuati dal personale in borghese della Squadra Mobile. Nel mirino lo spaccio di stupefacenti, contrastato con attività mirate che si svolgono soprattutto sulla costa, nel giro dei locali notturni e delle discoteche. Nella serata di ieri, ad esempio, sono stati controllati diversi giovani portorecanatesi che si erano recati al residence River Village (ex Green Leaves) per acquistare della droga: gli agenti hanno sequestrato diversi grammi di hashish ed altri stupefacenti. E sempre a Porto Recanati si sono concentrati in questi giorni gli sforzi delle Fiamme Gialle, di pattuglia con l’aiuto di unità cinofile per contrastare lo spaccio di droga (leggi l’articolo) ed attive anche nel contrasto ai reati fiscali (leggi l’articolo).
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Anno 2011 |
Anno 2012 |
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Numero delitti denunciati |
Persone denunciate in stato di libertà |
Arrestati fermati |
Numero delitti denunciati |
Persone denunciate in stato di libertà |
Arrestati fermati |
Totale furti |
2607 |
85 |
22 |
2370 |
89 |
28 |
Furti in abitazione |
340 |
13 |
5 |
330 |
12 |
2 |
Furti con strappo |
17 |
1 |
= |
19 |
2 |
= |
Furti con destrezza |
100 |
3 |
3 |
103 |
6 |
= |
Furti in esercizi commerciali |
209 |
21 |
4 |
128 |
19 |
6 |
Furti su auto in sosta |
427 |
= |
= |
425 |
5 |
5 |
Furti di opere d’arte e materiale archeologico |
4 |
= |
= |
5 |
= |
1 |
Furti automezzi pesanti trasportanti merci |
1 |
= |
= |
3 |
= |
= |
Furti ciclomotori |
58 |
1 |
1 |
42 |
3 |
= |
Furti di motocicli |
12 |
= |
= |
25 |
1 |
= |
Furti di autovetture |
74 |
= |
2 |
62 |
3 |
= |
|
Anno 2011 |
Anno 2012 |
||||
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Numero delitti denunciati |
Persone denunciate in stato di libertà |
|
Numero delitti denunciati |
Persone denunciate in stato di libertà |
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Danneggiamenti |
815 |
37 |
3 |
724 |
29 |
3 |
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Calano i reati o le persone evitano di fare la denuncia perchè, per una serie di reati (scippi, furti apparamento, danneggiamento auto) tanto i colpevoli (se non per errore) vengono beccati per cui si risparmiano “la perdita di tempo” della denuncia????
Condivido quanto detto da Gianfranco.
Personalmente in quasi un anno ho avuto a che fare con alcuni furti avvenuti con modalita’ diverse
( di notte, di giorno,dentro e fuori i locali) e non si e’ proceduto alla denuncia.Mai come in
quest’ultimo anno ci sono stati cosi tanti furti avvenuti inoltre in modalita’ di diverse.
e non
Certo che subire un furto e non denunciarlo nemmeno è da furbi eh! Sarà colpa della polizia pure questo?
i furti sono in calo? sarà! ricordate la rapina del secolo a piediripa andata male ai malviventi solo per loro ingordigia sennò prendevano 20 milioni di euro? il portavalori sulla super strada con la sparatoria i furti nelle ville recanatesi che ci è scappato il morto dove è successo in prov. di mc o a new york?
un mio amico ha subito il furto di due biciclette nuovissime nel suo camper.
era poi posizionato nei pressi di una banca le cui telecamere avevano ripreso il tutto ma…..le forze dell’ordine non avevano il tempo per visualizzarle cosi le immagini ,come da copione,dopo alcuni giorni erano inutilizzabili.
conclusione della storia la denuncia non e’ stata fatta sul nascere.
in compenso gli e’ stato detto da chi di dovere che le biciclette erano forse gia’ in viaggio verso il nord italia o in qualche paese dell’est,romania in primis.
ariconclusione della storia concordo con il primo intervento e queste statistiche che dipingono un mondo che non c’e’ lasciano il tempo che trovano in questo cesso di nazione chiamata italia.
-% nei negozi? Certo, c’è un meno % di negozi!!!! ( faccio per dire)
ma che bravi. bel modo di ragionare. secondo voi le statistiche sono fasulle perché non tengono conto di ……. ma non ne tenevano conto nemmeno prima e quindi le differenze in percentuale restano.
ma non è questo il problema. il problema è che è vero che la micro criminalità è in aumento e bisogna capire perché. bisogna secondo me fare una distinzione per evitare di cadere nel razzismo.
la micro criminalità (per micro criminalità intendo quella non appartenete alle grandi organizzazioni, quindi anche omicidi, stupri, furti, rapine ecc) è figlia della incultura, della miseria, della disoccupazione, del disagio esistenziale. E’ per questo che ad esempio tra gli extracomunitari quelli che delinquono l’80% sono gli irregolari senza fissa dimora e lavoro. Per gli altri si parla di percentuali assolutamente simili a quelle degli italiani. Poi ci sono i “comunitari” che si spostano dalle loro nazioni solo ed esclusivamente per venire a delinquere da noi e questo e arcinoto. Ma questi non vanno confusi con i loro connazionali che restano dove sono a lavorare onestamente.
secondo me occorre dare più mezzi alle forze dell’ordine, fare applicare le leggi e essere duri con i recidivi, soprattutto con gli espulsi per reati vari. ma anche non essere ostili con chi vive e lavora onestamente per cercare la loro collaborazione per una lotta comune alla criminalità.
Ma certo, avete sicuramente ragione voi, per tutto il 2011 venivano denunciati tutti i furti, poi, a partire dal 1 gennaio 2012, tutti hanno improvvisamente pensato di non denunciarli più perchè non ne vale la pena.
C.M. perchè avete bloccato il contatore del “mi piace e del “non mi piace” di questo post.