Il “Disco…bus”, servizio di trasporto che consente il sabato sera a molti giovani di andare in discoteca – e rientrare a casa nella notte – con i mezzi pubblici, è stato prorogato fino al 30 settembre. Lo ha deciso la Provincia, quale ente che coordina l’iniziativa, allo scopo di garantire uno strumento di sicurezza per i ragazzi che in questi mesi estivi frequenteranno le balere delle costa maceratese.
Il “Disco…bus” ha riscosso sempre apprezzamento, soprattutto da parte di tanti genitori, che ne riscontrano l’utilità in relazione alla sicurezza dei loro figli. Per la Provincia il costo per l’iniziativa, attuata con i bus dell’azienda Contram Mobilità, è di circa 7.500 euro al mese. I giovani che beneficiano del trasporto pagano un biglietto (andata e ritorno) a prezzo limitato che varia da 2 euro e 60 a 4 euro e 20 centesimi, in relazione alla distanza percorsa.
Per usufruire del servizio i giovani interessati possono effettuare la prenotazione del posto telefonando (negli orari d’ufficio) al numero verde gratuito dell’azienda Contram800.037.737.
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QUASI NOVANTAMILA EURO ALL’ANNO PER PORTARE A SBALLARSI DEI MINORENNI CHE PROBABILMENTE RIMARREBERO NEI LORO PAESI EVITANDO TANTE ESPERIENZE NEGATIVE CHE ACCADONO NELLA COSTA AD OGNI COSTO IN CERTI ORARI, VI RENDO PARTECIPICI DI COSA ACCADE GIà DA QUANDO SI PARTE DALL’ENTROTERRA DESTINAZIONE PORTO RECANATI , I NOSTRI “BRAVI ” RAGAZZI GIA ALTICCI INCURANTI DEI DIVIETI SI PORTANO LA SCORTA DI ALCOLICI CHE CONSUMANO ALL’INTERNO DEL BUS BUTTANDO DAI FINESTRINI I RESIDUI CHE SIANO BOTTIGLIE DI VETRO OPPURE BUSTE DI TAVERNELLO METTENDO A RISCHIO L’INCOLUMITà DI CHI IGNARO CON LA PROPRIA AUTO STA DIETRO AL BUS , I NOSTRI “BRAVI ” RAGAZZI FUMANO COME NIENTE FOSSE ALL’INTERNO DEL BUS NONOSTANTE L’AUTISTA LI INVITI A NON FUMARE , PER LORO L’AUTISTA DEVE SOLO PENSARE A GUIDARE E BASTA , al rientro . molti di coloro che hanno usufruito del viaggio di andata non rientrano con il bus perchè” troppo presto” ( le quattro del mattino ) ma usufruiscono di passaggi di patentati (allora che senso ha portarceli da sobri per poi lasciarli in mano a gente stanca ed alterata per il rientro ) quelli che rientrano con il bus non appagati dalla serata nottata si sbizzarriscono nel vandalizzare all’interno del bus arrecando danni consistenti alla struttura interna sfasciando le plafoniere , i sedili tagliati con taglierini ecc. ecc. un paio di settimane fa uno dei tanti bus ha riportato danni per circa tremila euro , non è il primo autobus danneggiato è purtroppo non sarà l’ultimo. Io mi chiedo ma la Provincia che paga (cioè noi contribuenti anche con l’aumento della RCA ) perchè non si adopera affinchè visto che sborsa i soldi si accerti che sti soldi siano spesi bene , verifiche da quando è stato istituito stò servizio ( che ha nobili propositi ed è giusto che ci sia ) non vi sono mai state ne da parte delle forze dell’ordine nè da parte dei funzionari del servizio trasporti , forse alla provincia interessa solo aver dato inizio al servizio poi tutto il resto è marginale , intanto paga pantalone .
Sono con il signor Salvatore, questi autobus sono solamente uno spreco di soldi perché di sicuro non è un problema per i giovani spostarsi né è un incentivo a non guidare dopo aver bevuto. Piuttosto, è un incentivo a bere e poi quello che succede succede, tanto c’è l’autobus nel peggiore dei casi.
Le forze dell’ordine sono inesistenti e non dite il contrario, non osate a dire il contrario, perché sì, quasi ogni fine settimana si leggono tanti begli articoli su di loro che pattugliano la costa, ma le strade dell’entroterra sono completamente lasciate allo sbaraglio da anni. Se non succede un incidente è proprio per gente come me, come Salvatore e come molti altri che evitano le strade principali o che evitano fisicamente questi scapestrati che si fiondano in strada noncuranti di nulla.
L’entroterra Maceratese è semplicemente abbandonato a se stesso, ed anche qualche agente su quegli autobus non farebbe mica male.
Comunque, io stesso ho provato ad usufruire di questo servizio per provare sulla mia pelle come funziona, prima ed ultima volta, e se da una parte ci sono vandali e maleducati (perché un ubriaco se ne può pure stare buonissimo seduto), ci sono anche autisti di cui non mi fiderei nemmeno a stare vicino. Sarà che i loro nervi sono messi duramente alla prova sia dalla compagnia sia dagli orari, ma questo servizio è uno s-c-h-i-f-o su ogni fronte.
che conquista yuhhuuu wwwoooowww …. e le scuole ci sono ancora per portare gli studenti a ballare??
w il droga bus……………quando farete salire i cani antidroga?
se nn altro nn si ammazzano x strada al ritorno dai locali,rischiando anche di coinvolgere altre vite innocenti.
… E quindi???
Lasciamo che vadano andata e ritorno in auto? Così chi esce x divertirsi serenamente viene portato via da un’auto pirata? O chiudiamo direttamente le discoteche… tanto poi ci saranno rave party o feste private?
Ho fatto frasi riassuntive, ma mi sembra di aver espresso il concetto.
Fino a poco fa pensavo che occorresse lavorare maggiormente su prevenzione ed educazione (che parola antica!), ora ho in mente più che altro la parola REPRESSIONE, limitazione della libertà…. ma so che qualcuno direbbe che non siamo nell’anno XC E.F. !
Ma chi ha parlato di repressione?? Semplicemente, si apprezza di più cosa offre il proprio paese invece di andarsene a Civitanova o a Matelica, visto che non ce n’è poi un così urgente bisogno. Qui si parla semplicemente di un incentivo ad ubriacarsi e ad affollare i locali della costa (che sono privati, il servizio invece mi sembra pubblico) piuttosto di quelli delle proprie zone.
Usate la testa, non è lì per bellezza. E gli ubriachi in strada mi sembra che girino comunque e siano anche abbastanza numerosi, tanto per mostrare anche questo fatto.
I Sert servono solo a tenere le statistiche parziali dei drogati e degli alcolizzati. Il metadone non recupera un bel niente. La diffusione della droga è stata favorita dalla politica dello spinello libero e della modica quantità ad uso personale. Quando non si arrivava a proporre la libertà di drogare la società con il falso obiettivo di battera la Mafia sui soldi.
Fatta questa precisazione, l’argomento dei bus per portare la gente a drogarsi e ubriacarsi dà il senso del degrado profondo della politica. Fautrice di una società drogata, con i giovani drogati e alcolizzati che non possono, in quelle condizioni di dipendenza, dare fastidio ai manovratori, la politica escogita questo modo legale di sbarazzarsi di ogni responsabilità morale, tentando di evitare le morti.
L’importante che i bus portino a casa, sani e salvi, i giovani rampolli ubriachi e strafatti. Qui siamo in presenza di un morale liberale di fare ciò che si vuole (“Fai ciò che vuoi sarà tutta la legge” – anticipava settanta anni fa il mago inglese, drogato da tutte le droghe all’epoca esistenti, Aleister Crowley, fondatore della religione di “Thelema”, ossia “Volontà”). Potranno, queste giovani generazioni alcolizzate e strafatte guidare le città e la nazione, diventare magistrati, forze dell’ordine ed educatori. Non dico parlamentari, poiché Parlamento ed altri organismi istituzionali pullulano di escrementi politici di drogati e alcolizzati. Come può il Parlamento essere di esempio e di riferimento della gioventù?
E i genitori? Non eravamo noi della Sinistra che rivendicavano tutte le libertà, pure quella di drogarsi? Sì, ma in modo “modico”, mentre potevi “spinellarti” come volevi, tanto lo spinello non fa male, dicevamo. Noi della Sinistra dicevamo queste scemenze. Per fortuna, a me è andata bene, pur con una figlia che è stata sfiorata dalla droga. Ma quanti morti di giovani ho visto e di queste morti mi sento colpevole…
I genitori, invece di starsene a casa convinti che i figli non si fanno e che, comunque, partono e ritornano in che condizioni non importa loro, vadano nelle discoteche a controllare e a terrorizzarsi e, infine, ad incazzarsi. A chiedere alle forze dell’ordine di entrare nelle discoteche e di controllare se lo spaccio avviene al bar o ai tavoli… E se avviene, chiudere le discoteche per 3-6 mesi. Qui, ormai si dovrà scegliere: o i nostri giovani, o le cosiddette economie insane.
Tralascio le scuole, altri luoghi di spaccio, spesso con il complice silensio di presidi e professori.
….. Se uno solo di quei ragazzi morisse perchè ubriaco o altro in auto oppure per colpa di qualche altro in certe condizioni…… sono soldi spesi bene (mi metto nei panni del genitore di quel ragazzo)…. che si possa migliorare non c’è dubbio, ma dire che sono soldi buttati via significa non capire il significato di essere genitore di un adolescente.
L’iniziativa ha dei PRO e dei CONTRO, come tutte le cose.
Ma di certo dovrebbe essere imposto di co-finanziare il progetto ai gestori dei vari locali che traggono beneficio da questo impiego di denaro pubblico.