di Alessandra Pierini
(foto di Guido Picchio)
Tutti i maceratesi vogliono la piscina che aspettano da dieci anni. Lo stesso si può dire per i consiglieri comunali e per gli amministratori. Allora perchè del nuovo impianto natatorio di Fontescodella non è ancora stata posta neanche una pietra, nonostante si paghi già da anni un mutuo per questo? Crediamo sia questa la domanda che, legittimamente, si sta ponendo ogni cittadino maceratese e alla quale non si riesce a trovare risposta. Responsabilità e problematiche si rincorrono e si intrecciano in una matassa intricatissima, impossibile da sciogliere e, a forza di rimarcare il passato, di rincorrere le motivazioni politiche e la trasversalità tra Pd e Pdl, denunciata dal consigliere dell’Udc Massimo Pizzichini, e di rivendicare con spiccata autoreferenzialità le proprie azioni e scelte si rischia di perdere di vista l’obiettivo: dotare la città di Macerata di un impianto natatorio.
Il consiglio comunale di oggi, però, non ha fatto neanche una bracciata (per restare in tema) avanti verso la piscina, anche perchè, come ha sottolineato il segretario Antonio Ledonne, la fase della volontà politica si è ormai spenta e c’è invece un contratto da rispettare. L’approvazione della mozione presentata da Claudio Carbonari (Pdl), emendata da Bruno Mandrelli (Pd) e approvata all’unanimità da maggioranza e dal Pdl (il resto dell’opposizione non ha preso parte alla votazione) ha messo il sindaco Romano Carancini davanti ad un aut aut: entro il termine di approvazione del bilancio (data già fatidica per l’amministrazione), dovrà infatti comunicare al Consiglio la possibilità di risolvere consensualmente o la volontà di rescindere il contratto, adoperandosi per la contestuale difesa degli interessi del Comune di Macerata. Resta il problema legato alle difficoltà di gestire un impianto faraonico come quello presentato nel progetto esecutivo depositato dalla Fontescodella Spa nel marzo scorso, questione sollevata da Mauro Compagnucci del Pd ma non ancora affrontata concretamente.
Carbonari (Pdl) ha presentato la sua mozione che impegnava alla rescissione del contratto proponendola come un favore all’amministrazione: «Sono scaduti tutti i termini per la società appaltante e il progetto proposto non è realizzabile. Qualora questa mozione venisse approvata il sindaco si toglierà un grosso peso per la stesura del bilancio. Rivendico poi le competenze del consiglio comunale e chiedo che vengano applicate le mozioni approvate».
Di tutt’altro avviso Romano Carancini che ha esordito: «La rescissione del contratto non è materia di competenza del Consiglio. L’attuale amministrazione, non so se una bella o brutta copia della precedente, si riconosce in continuità con un’amministrazione di centro sinistra perciò stiamo andando avanti sulla linea che ci eravamo dati con il costo di un milione e mezzo di euro in più da compensare col diritto di superficie. Attendiamo la risposta della società. Voterò contro questa mozione che sotto il profilo tecnico non è accettabile e sotto il profilo politico rischia di produrre un ulteriore ritardo».
Ha invitato l’amministrazione a prendere contatti che consentissero di arrivare al termine del percorso iniziato Bruno Mandrelli, segretario del Pd: « Su questa materia dobbiamo privilegiare gli interessi della città. E’ un ragionamento iniziato dieci anni fa con votazione unanime del consiglio comunale. Dobbiamo sperare che anche al traguardo si arrivi con un parere unanime del consiglio. Le questioni che solleva Carbonari sono naturalmente comprensibili. In un momento così difficile come quello della stesura del bilancio porsi l’obiettivo di comunicare che l’annoso problema delle discipline è stato risolto in un senso o nell’altro , nel senso che la proposta del diritto di superficie è accettata o è accettabile, non è accettata o non è accettabile. Non si tratta di perdere ulteriore tempo ma di arrivare al termine del percorso. Noi questa piscina la vogliamo, siamo vicino a un’amministrazione che la piscina la vuole e deve portarla a compimento».
Hanno invece suggerito un diverso percorso Guido Garufi dell’Idv che ha parlato di un ridimensionamento («Ragiono all’inglese. Qui tutti vogliono la piscina ma quale? Tutti la vogliono ma nessuno ha visto il progetto. Il gruppo che dovrebbe costruire è legato ad un vecchio contratto . Il gruppo lo conosciamo, si potrebbe proporre loro di ridimensionarla») come Anna Menghi dell’omonimo comitato («L’amministrazione Menghi lasciò sul tavolo un accordo con Università e Cus, un progetto del centro sportivo a Fontescodella con una piscina più grande di 25 metri e una di 12 metri, un campo polivalente e quelle strutture minimali che erano utili alla città. Questa amministrazione deve essere più coraggiosa perché tre piscine sono troppe per una città come la nostra. La questione del mutuo già acceso grida vendetta. Il centrosinistra è condannato a governare perché è mancato il ruolo dell’opposizione che avesse avuto il buon senso di non essere schizofrenica») e Mauro Compagnucci che propone un piano B («Senza lilleri non si lallera. Non possiamo a dispetto dei santi avere come indirizzo programmi che andrebbero rivisti e ridimensionati se non possono essere realizzati. Quello su cui dobbiamo ragionare è sulla formazione di una volontà politica da trasferire poi in atti. Se riuscirà a mettere tutti d’accordo mi congratulerò con lui ma gli voglio suggerire anche il piano b perché temo che ci siano dei problemi, non per realizzare l’opera, ma successivi, di gestire l’opera che non è tenere aperta una struttura pensando che in futuro 10 euro per entrare ce l’avranno tutti. Il piano b può essere un progetto modulare che inizi dalle gambe che abbiamo adesso , con questo andiamo a cercare un’intesa che è sempre meglio di una causa») .
A questo punto in Consiglio è entrato lo spettro dell’antipolitica. Il primo a delinearne i confini è Fabrizio Nascimbeni di Macerata è nel cuore: «E’ ora che la classe politica diventi classe dirigente se no si profila la sfiducia nella capacità di risolvere i problemi. La piscina è prova dell’incapacità della politica maceratese». Sulla sua lunghezza d’onda ha continuato Giorgio Ballesi (Comitato Ballesi) che ha anche puntato il dito contro il metodo utilizzato in Consiglio: «Qui non si parla di antipolitica ma di incapacità assoluta di fare politica. Che dopo 8 anni si dica abbiamo sbagliato, è ora di fare qualcosa mi sembra drammatico. Qui la continuità è perfetta. C’è quindi incapacità politica ma anche abilità nel confondere le acque nel tentativo di far credere alla gente che quello che è stato fatto prima non è colpa di nessuno. Questo può generare antipolitica. Non possiamo pretendere la serietà dai nostri parlamentari quando le loro colpe sono in piccolo le vostre. Ho seguito un carteggio tra maggioranza e parte dell’opposizione sulla piscina, vi ringrazio per l’eleganza con cui avete escluso il sottoscritto dal confronto. Visto che ritenete inutile sentire il mio parere, fate e decidete, anticipo che non parteciperò alla votazione perché non posso fare da sgabello a decisioni che mi passano sulla testa».
E’ stato invece Massimo Pizzichini a parlare di trasversalità tra il Pd e il Pdl: «C’è in questa città una stasi dovuta proprio al connubio tra Pdl e Pd, non a caso avete votato insieme anche la mozione sulla cittadella dello sport. Non vogliamo essere complici perciò non votiamo. Voi del Pdl vi siete fatti anche stravolgere la mozione». Hanno difeso la loro posizione i consiglieri del Pdl Deborah Pantana («Dell’opposizione si può dire tutto ma noi abbiamo chiesto fatti seri concreti e precis. La giunta non è stata neanche in grado di rispondere ai dettami di mozioni votate. Oggi il sindaco non sa ancora se l’università ci sta e se i privati accetteranno il diritto di superficie. Siamo in una situazione in cui non ci possiamo più permettere illusioni per i cittadini») e Fabio Pistarelli («Macerata è una città senza memoria ma anche con il fiato corto sul futuro. Tutti dovremo ricordarci che c’è stato un bando a cui sono seguiti atti amministrativi e politici precisi»).
La mozione è stata approvata all’unanimità ma sono usciti dall’aula i consiglieri di Udc, Macerata è nel Cuore, Lista Conti – Macerata Vince ,Comitato Ballesi e Lista Menghi.
In apertura di seduta è stata votata anche la delibera per le modifiche e integrazioni del Regolamento edilizio.
***
L’APPROFONDIMENTO.La triste storia del polo natatorio di Fontescodella (leggi l’articolo)
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Nel bilancio del Comune il rapporto tra risorse disponibili e mutui pluriennali contratti ha avuto negli ultimi cinque anni una impennata pericolosa che, se è vero quanto affermato dall’Assessore Blunno, è destinata a salire ulteriormente.
Siamo sicuri di essere in grado di rispettare il patto di stabilità (o di mantenere un livello accettabile di imposizione fiscale ai cittadini) mantenendo quel mutuo trentennale che, come aveva osservato il Consigliere Nascimbeni, è già costato 250 mila euro di interessi passivi bruciati?
Carancini: “Se non faremo le piscine mandereteci a casa”
No, troppo comodo aspettare nuove elezioni, si dimetta subito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pensavo che Carancini fosse più decisionista, ma vedo che quando è al bivio è sempre incerto sulla strada da prendere. Inoltre è ora che i “politici” la smettano di litigare sul famoso sesso degli angeli perchè non sanno quello che vogliono fare.
Io, nel corso degli ultimi mesi, dovrei aver saltato qualche passaggio.
Qualcuno mi aiuta a chiarire???
1) Carancini ha presumibilmente vinto poichè la città ha scelto il meno peggio.
2) Carancini (nonostante “la nuova storia”) è parte integrante politicamente della vecchia maggioranza (era capogruppo prima DS e poi Pd) quindi ritengo molto improbabilissimo che non sapesse nulla delle varie decisioni intraprese dalla precedente amministrazione (Mattei-La Pieve, Sferisterio, Piscine, Cittadella dello Sport, Valleverde, Fontescodella, IRCER, mutui vari, ecc. ecc. ecc.)
3) Il maggiore sponsor di Carancini, a livello politico, è stato il Sindaco uscente Meschini, cioè il Sindaco che ha lasciato, sul tappeto, una serie incredibili di patate bollenti a chiunque fosse entrato…
E chi entrava, con siffatte patate, doveva sapere che c’era un bel purè da servire
4) Nonostante le rassicurazioni, nonostante le prese di posizione pubbliche, nonostante i reiterati comunicati stampa dati dal Sindaco sono oramai mesi che si attende una qualche decisione chiara ed inequivocabile: al di la di ogni ragionevole dubbio presumibilmente c’è la persona sbagliata alla massima carica cittadina.
5) In linea generale se chi deve governare la nave non si dimostra all’altezza è difficile, diciamo pure impossibile, che i marinai siano migliori in quanto nessuno si circonda di menti brillanti e capaci se egli mente brillante e capace sembrerebbe non essere….
Oltre a questo c’è anche da aggiungere altri 2 aspetti che meriterebbero attenta valutazione ed approfondimento.
6) Molte volte c’è stata e c’è una certa convergenza tra buona parte della maggioranza e pezzi dell’opposizione: presumibilmente i carichi a perdere sono molti, da entrambe le parti, ed è altrettanto presumibile che, se si cominciano ad aprire gli armadi, qui non si trovano cadaveri ma veri e propri cimiteri di 30 anni di gestione (edilizia??) della città
7) L’altro Pd si è schierato compatto in difesa del Sindaco.
Poichè come detto sopra ci sono tantissime patate bollenti, passate dalla vecchia Amministrazione, e poichè il Sindaco è stato Capogruppo del partito del Sindaco Meschini è masochistico, per chi vuole fare politica e presentarsi come futura classe dirigente, aggrapparsi ad un piombo…
Sicchè – se non ho capito male, Sig. Sindaco – lei continua pervicacemente nell’intenzione di pagare il famoso milione e mezzo in più? Devo essermi perso qualcosa anche io, non solo Cerasi. Scusi tanto: dove pensa di trovarli, tutti questi soldini che – come ormai sappiamo tutti a memoria – non ci sono? E poi scusi di nuovo, sig. Sindaco: secondo lei la società – che peraltro aveva firmato il contratto per l’inizio dei lavori, e quest’ultimo era esecutivo – può essere contraria a prendere un milione e mezzo in più, più altre metrature di commerciale?
Mah, a me sembra che questa vicenda sia l’ennesima dimostrazione non tanto della trasversalità tra Pd e Pdl, ben più evidente in altre faccende, quanto piuttosto dell’assoluta incapacità politica del Pdl. Se si guarda alla sostanza, infatti, mentre Carbonari invoca l’abbandono del progetto, Mandrelli ne auspica la realizzazione, al pari di Carancini. Sennonché, come altre volte, il Pdl si e’ fatto correggere il compitino dal Pd, cadendo nel trappolone teso dall’abile e navigato Mandrelli. La mozione, come emendata da Mandrelli, e’ svuotata di ogni contenuto politico, con buona pace di Carbonari e soci. Rassegnamoci, con questo Pdl non ci sarà mai opposizione.
Credo che il proprio mestiere bisogna saperlo fare, sia come Consiglieri che come tecnici. Cito solo la legge sui LL.PP. 207/2010 artt. 137, 138, 145 e 146, nonché i contenuti del Tit. II Cap 1 della stessa Legge. Ma in Italia siamo abituati a fare le Leggi e poi a chicchierarci sopra, magari senza sapere di cosa si sta parlando.
Fantastico il video promemoria in home page!!! Hihihi
@ Cerasi
Da persona attenta quale lei e’ alle questioni politiche
cittadine – ma Macerata aveva proprio bisogno
di un altro PD ???
Bisognerebbe chiedere al primario di
Oncologia se sente il bisogno di
dover curare altri Tumori dei quali
ancora non conosce Ne’ la natura e ne’ la cura …
Non c’è più limite a niente !!!
Beh… Che dire…
Buona pace? MA neanche per sogno.
Che il PDL e, segnatamente, il sottoscritto non faccia opposizione è una bella fantasia..
Avevo preso un impegno pubblicamente, tra l’altro rispondendo ad una precisa domanda di Tex Willer (commentatore di CM), e dopo un percorso compiuto nel totale rispetto di tutte le istituzioni, Sindaco e giunta in testa, sono arrivato a chiedere la risoluzione del contratto, la richiesta dei danni e la proposizione di una soluzione alternativa per il problema piscine.
Mi spiace che, nonostante l’abbia inviata già molto tempo fa, la mia mozione non sia stata pubblicata qui su CM.
Il percorso che è seguito è stato rispettoso e collaborativo anche nei confronti del Sindaco che, purtroppo, non ha voluto approfittare dell’occasione per dare concretezza alle innumerevoli promesse ed impegni che ha assunto pubblicamente.
Resta il fatto che si sta distorcendo la verità su tutta la vicenda delle piscine di Fontescodella e la trasparenza nella questione è diventata un vero e proprio miraggio.
Si sta violando apertamente la legge, come ben ricordava anche Munafò, con danno di tutti i cittadini maceratesi, anche dal punto di vista economico.
Non posso oppormi (ovviamente) alla presentazione di un emendamento da parte della maggioranza, i numeri in consiglio non me lo consentono.
Suscita ancor più perplessità, in questo senso, la posizione assunta dalle altre forze di minoranza, con l’apice toccato da Pizzichini e tutta l’UDC.
Parlare di “connivenza” in quest’occasione significa solo che non ha letto la mozione.
Dimenticandosi poi che il suo partito è geneticamente incompatibile con il fare “opposizione”, come lo dimostra il comportamento da continua terza gamba del Sindaco e il doppiopesismo a livello nazionale e locale.
Detto questo, per me la questione non finisce certo qui.
Dare un milione e mezzo di euro in più e spendere nove milioni di euro per fare una piscina è una cosa assurda e un vero sperpero di denaro pubblico.
Non chiudere questa penosa vicenda, chiedendo il risarcimento e trovando una valida alternativa è un comportamento totalmente censurabile, sotto tutti i punti di vista.
Il prossimo passo sarà presto fatto per mettere la parola fine e dare trasparenza a tutta la vicenda.
@ sellone
Io non sono dentro le stanze del Pd e quindi quali siano le dinamiche interne, le alleanze, i giochi, le pugnalate alle spalle posso soltanto immaginarlo, vedendo tutto dal di fuori.
E le ipotesi che faccio potrebbero tranquillamente essere tutte castelli in aria…
Pertanto posso solo presumere che l’altro Pd si stia aggrappando al cavallo piombato solo per avere una certa “agibilità politica” che, altrimenti difficilmente avrebbe.
Insomma se di meglio non c’è si gioca di sponda a carte anchge con gli scartini, pur di non rimanere fuori da tutti i giochi fino al 2015
Che poi, come si diceva una volta, “a monte” dell’altro Pd vi sia anche un progetto politico, di un qualche genere, è probabile ma al momento mi sembra che tale progetto sia stato poco/male veicolato
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@ carbonari
Se un emendamento della maggioranza nei fatti stravolge completamente quanto da lei presentato logica vorrebbe che (visto che la sua mozione nei fatti è stata così cambiato/annacquata/trasformata da essere irriconoscibile) questo venga denunciato e che la “mozione modificata” non venga votata…
Invece mi pare che la mozione stravolta/annacquata/depotenziata sia stata anche da lei votata…. Quindi per cortesia, sebbene non siamo così intelligenti come lei, non ci prenda proprio per idioti cosmici…
…L’opposizione a Macerata, lo hanno capito pure i più distratti, è molto spesso solo formale. Questo è quanto, nonostante i suoi interventi…..
Vero Cerasi… non è una questione di intelligenza…
Anche perchè a quel punto sarebbe inutile parlare con te..
Ma di verità si tratta
Che manca spesso nei tuoi commenti…
Punto primo.
La mozione non è stata “stravolta” come volete asserire COME AL SOLITO SENZA NEANCHE AVERLA LETTA.
PUNTO “.
IO NON L’Ho VOTATA!
E neppure potevo ritirarla.
Semplicemente perché si è voluto dare altro tempo al sindaco nonostante le promesse (ben visibili anche nel video) siano del tutto vuote.
C’è una violazione di norme ben precise ed un danno enorme alla collettività.
Penso basti questo senza arrampicarsi tanto sugli specchi.
Comunque tra un mese il problema si proporra’ nuovamente e vedremo allora il SIndaco con il “suo” PD che cosa si inventeranno .
Io mi muoverò prima te lo assicuro. Con tua buona pace.
P.S. Vedo che Lei è ripassato alla seconda persona.
Mi adeguerò. Per intanto voglia perdonare la confidenzialità.
@claudio carbonari
Come lei ben sa, abbiamo annunciato la sua mozione prima ancora che fosse presentata
https://www.cronachemaceratesi.it/2012/03/26/il-fontescodella-non-e-agibile-il-consiglio-cade-dalle-nuvole/174183/
Il testo integrale da lei inviato è arrivato dopo la pubblicazione del successivo articolo.
@ Carbonari
Non ero presente al Consiglio ma sull’articolo io leggo questi 2 passaggi ma probabilmente ho compreso male, poichè lei afferma che non l’ha votata:
…..L’approvazione della mozione presentata da Claudio Carbonari (Pdl), emendata da Bruno Mandrelli (Pd) e approvata all’unanimità da maggioranza e dal Pdl…
……La mozione è stata approvata all’unanimità ma sono usciti dall’aula i consiglieri di Udc, Macerata è nel Cuore, Lista Conti – Macerata Vince ,Comitato Ballesi e Lista Menghi.
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Comunque ritengo che sia ridicolo gridare “al ladro, al ladro” quando poi, al ladro, sottobanco si passa la cassetta degli attrezzi per lo scasso……
Ma questo non è certamente il suo caso sulla sua mozione emendata o sui vari inciuci edilizi, ne tantomeno sull’IRCER dove lei, se non ricordo male, mi sembra sia caduto dal pero….
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Confermo e riaffermo di non essere intelligente quanto lei; il problema, presumibilmente, è che lei intende per intelligenza quella che, invece, è sicuramente qualcos’altro….
Claudio posso intervenire solo ora per motivi logistici, ed invito tutti solo ad un esame dei fatti e delle prospettive (nulle) per la città, perchè penso che sia solo questa la strada da percorrere per qualcosa di costruttivo.
Mi complimento, hai fatto ciò che avevi detto penso che sia ora di investire la Corte dei conti per molte questioni, del resto molti commentatori invocavano l’intervento della magistratura (ed io non sono completamente d’accordo) ed eccoli accontentati … in teoria. Come al solito, in pratica, i sinistri hanno diffcicoltà nel riconoscere l’obiettività ed il distacco come valore, per loro ciò che fa l’altro è ontologicamente sbagliato. Peccato così ragionando condannano (e continueranno a farlo) la città ad un declino ineviitabile.
Quanto al merito: è ora di farla finita con queste puscine o si fanno, ma allora perchè non iniziano i lavori (il sindaco aveva proemsso chiarezza ed era nche stato indicato un mese di inizio lavori) o non si fanno, speriamo che tutti l’abbiano capito e il tuo gesto va in questa direzione.
@ Alessandra Pierini
Carissima Alessandra,
come potrai notare ( con ironia noterai che è scritto in maniera chiara e comprensibile nel mio commento), parlavo della omessa pubblicazione della mozione con il testo integrale a prescindere dal tempo della pubblicazione.
Esattamente le stesse cose che ti ho detto in Consiglio Comunale.
Questo perché, sulla scorta di quanto da te affermato, aldilà del fatto che certi documenti possano essere di “pesante lettura” o che, come nel caso dei rifiuti, non abbiano quel numero di lettori che interessano la testata, la loro pubblicazione sul Vostro sito è un elemento di conoscenza e trasparenza nei confronti di tutti.
Poi, chi non legge bene o non abbia alcun desiderio di leggere, si farà carico della propria indolenza.
Però, dato che non siete un giornale cartaceo, pubblicare un documento scritto da altri non ha costi “diretti”, quindi non costa molto, se non l’impegno (sempre encomiabile e lo sai).
Con stima ed affetto.
Claudio
@ Cerasi.
Continua a fare illazioni…
Con toni degni del peggior corriere dei piccoli..
Sia chiaro… Faccia domande dirette e precise e avrà risposte dirette e precise.
Ho la coscienza tranquilla e sono totalmente sereno.
Sono una persona libera e rispettoso dell’altrui libertà.
Domandi pure direttamente.
Altrimenti lasci stare il suo continuo intento di denigrare chi non aderisce al suo pensiero unico.
P.S. Sull’IRCR: ho ricevuto proprio ieri l’ultimo documento che avevo chiesto e ora -sì- ho cognizione molto più ampia della questione e, tra non molto, vedrà i risultati. (che poi lei denigrerà, al solito!)
@ carbonari
Partiamo dalla fine: il cosiddetto pensiero unico non è mai appartenuto al mio dna e l’ho dimostrato in centinaia di occasioni; ovviamente non posso certo garantire per lei, visto che il suo background è assai diverso dal mio.
(ho scritto diverso: se lei lo legge in altro modo, distorcendo il mio pensiero, è lei che, presumibilmente, vuole leggerlo così, cambiando competamente e volutamente quanto io intendo)
Io non ho fatto alcuna illazione, evidentemente è lei che sembra interpretare male.
Io ho solo ribadito che lei, come altri, sembrerebbe essere caduto dal pero sulla vicenda IRCER ed io ne ho solo preso atto.
D’altronte lei mi da pure ragione, visto che lei continua a richiedere documenti….
(Tra l’altro io ho chiaramente scritto che non è certamente il suo caso, quello che passa la cassetta degli attrezzi al ladro…L’ho pure evidenziato, a scanso di spiacevoli equivoci…Se poi lei stravolge il senso di quello che scritto, solo per dire che faccio illazioni, mi sembra che sia lei che fa un pochino di confusione….)
Per quanto riguarda il resto non posso che confermare quanto scritto sopra: dall’articolo non si evince che lei non ha votato la sua stessa mozione, ma anzi sembrerebbe che, assieme a tutto il PdL, l’abbia votata (seppure stravolta/annacquata).
Se così non è, e lei non ha votato la sua mozione, non se la prenda con me perchè non è quello che sembvrerebbe scritto sull’articolo…
(Se la mozione è stata cambiata, e politicamente sembrerebbe che ve l’abbiano messo nel sacco, non si arrabbi con me)
Per ultimo: non mi sembra la prima volta che lei richiami il Corriere dei Piccoli.
Non vorrei che tale letture siano la sua base culturale, visto che non è certamente la mia.
(Mi spiacerebbe, per lei, quindi se la sua base culturale fosse restata ferma a quel periodico….)
@ Cerasi
Partiamo dall’inizio.
Ringrazio Iddio che Lei non sia il mio garante, soprattutto sul background e, guardi, se devo prendere a riferimento il suo… mi tengo ben stretto il mio..
La ricordo fin dai suoi pluriennali trascorsi ragioneristici a capo delle milizie del FGCI.. per poi attraversare tutto l’arco insurrezionale-anarcoide ed approdare, in questi giorni, al movimento grillino…
Complimenti vivissimi per il suo caleidoscopico background!
Forse in parte ha ragione sa?
Il mio è sicuramente più granitico e pesante… il suo un po’ più frivolo ed evanescente…
Comunque preferisco il mio…
Ha basi più solide…
Mi vorra’ scusare poi, non sono riuscito a farmi comprendere… è ovvio (Lei ha anche gentilmente provveduto a sottolinearlo) che il pensiero unico è il SUO!
Centinaia di volte, infatti, è stato portatore di una tesi e poi dell’esatto contrario, ogni volta argomentando circa la veridicità e profondità delle sue argomentazioni…
Le faccio i miei complimenti.
D’altronde, se anche affermassi che domani sorgerà il sole, lei avrebbe una qualche tesi contraria sull’argomento… quindi… che parliamo a fare…
E la ringrazio per aver rimarcato – immeritatamente – la mia notevole intelligenza che, ovviamente, offendo vieppiù a continuare questo divertente battibecco con lei…
Certo però non posso fare affidamento sulla sua osservazione all’intelligenza, dato che il metro di paragone che lei, per obbligo di natura, è costretto ad utilizzare lo sminuisce al rango di persona normalissima…
(mah! Sarà che la differenza la fa il “background”!)
anche se mi spiace che così facendo offendiamo, entrambi, gli altri lettori di CM (almeno quelli che non si divertono).
Sono contento di sapere, apertis verbis, che non voleva fare illazioni…
sa, è che la sua retorica è così voluttuosa che a volte si fraintende…
Comunque rimane valido il mio invito…
Le posso garantire che la mia base culturale è solida ed adeguata, certo rimane, per lei, il vulnus del metro di valutazione, quindi penso di rientrare, anche in questo caso, nella normalità.
Sull’IRCR: al contrario di lei, e di qualche altro, prima di parlare mi informo, mi documento e leggo, non vorrei aderire alla logica del pensiero unico…
Poi, in conclusione, ma mi spiega perchè divaga sempre?
La prego mi risponda almeno a questo. L’articolo ed i commenti riguardano le piscine, le promesse del Sindaco, la Mozione e se sia accettabile sostenere un costo come quello prospettato?
Non altro…
Già patiamo che questi articoli, non si sa perchè e percome, spariscano dalla prima pagina di CM alla velocità della luce e magari, qualche altro, anche meno interessante persista per settimane…
Si interroghi per cortesia (io sto monitorando la questione con un certo divertissement)…
Occorre rimanere sul pezzo Cerasi, altrimenti il commissario prefettizio, che anche io auspico, non verrà mai…
@ Carbonari
Vedo che continua a fare l’azzeccagarbugli, di manzoniana memoria, divagando abilmente ma evitando accuratamente di entrare nel merito.
Se lei la sua mozione MODIFICATA (cioè vi hano messo le pive nel sacco) NON l’ha votata NON si evince dall’articolo ma, anzi, sembra che lei l’abbia votata…
Per cui è inutile che si sbraccia tanto poichè il contendere è solo questo…
Tutte le altre sue elucubrazioni mentali (che qualcuno chiamerebbe “pippe mentali”) sono un perdipiù, abilmente estese per tutta la lunghezza dei suoi intervento….
Tralascio poi il suo lunghissimo bailamme, dal vuoto contenuto, sul suo background visto che tutti sappiamo benissimo da dove viene (e da dove, si evince chiaramente dal suo scrivere, che li che è graniticamente rimasto) mentre mi permetto di farle presente che, se anche lei dice di documentarsi, è evidente che si documenta assai male, almeno sul sottoscritto visto che ricorda male e scrive delle imprecisioni -così gigantesche- che potrebbero, senza smentita, essere definite “c@zzate emerite”
Lei dovrebbe presumibilmente fare una bella cura di fosforo, ma di quelle pesanti, in quanto sembra che la sua memoria, almeno sul sottoscritto, fa acqua da tutte le parti, fa cilecca, spara a vuoto, non c’azzecca nulla, ecc. ecc. ecc…..
Mi permetto pertanto di fare alcune precisazioni, così la prossima volta è documentato e può fare sfoggio di quella, che lei, pensa sia intelligenza (ma come ho già cercato di spiegarle è altra cosa)
Mai attraversato nessun movimento insurrezionale-anarcoide e, per quanto riguarda quello che superficialmente lei chiama “grillismo”, anche qui si sbaglia di grosso, visto che ultimamente non sono assolutamente approdato da nessuna parte.
Ben prima della nascita del Movimento 5 stelle (cioè nel 2006-2007 cioè, per essere chiari ed aiutarla a comprendere, qualche anno fa e non ultimamente) ho partecipato a delle iniziative del Meetup di Beppe Grillo della Provincia di Macerata, dove ero uino dei responsabili.
2006-2007… Oggi siamo nel 2012, quindi si sta sbagliando grossolanamente di qualche anno…
Adesso che ci penso anche sul periodo dellas FGCI (di cui non ho mai negato di essere stato iscritto) la sua memoria ha dei paurosi vuoti….
Mai stato capo di nessuna milizia, eppoi le milizie fanno parte del suo background non faccia confusione, altrimenti i lettori potrebbero essere erroneamenti portati a pensare che dietro il suo, presunto, impegno vi sia solo il vuoto pneumatico….
Anche sul sorgere del sole, vedo che presumibilmente fa confusione: io non avrei assolutamente nulla da ridire sul sorgere del sole, ma vorrei ricordarle che il sol dell’avvenir non fa parte del suo background: faccia attenzione altrimenti poi qualche triunviro la riprende….
Per ultimo anche sull’IRCER fa il solito minestrone: io non ho detto che lei non si informa, non si documenta o non legge.
Ho solo riferito che lei, sembrerebbe, essere caduto dal pero. stop
Tutto il resto sono sue aggiunte….
Il Commissario Prefettizzio che lei sembrerebbe auspicare, lo si può invocare con una votazione in Consiglio Comunale….
Chissà se, per non rischiare di vincere, qualcuno dell’opposizione abbandonerà l’aula o voterà con la maggioranza????
Secondo me- sarebbe più
bello-che questi spazi fossero riempiti con interventi -nutriti di sana e pura ironia .
Cerasi e Carbonari vi stimo entrambi e anche molto – dai
sia da una parte che dall altra- lasciate le dispute politiche di cosi basso profilo-nelle loro
sedi naturali —
Almeno Qui -anche se uno ne fa parte ed uno forse lo avrebbe desiderato – cerchiamo di non diventare i cloni dei vari consigli comunali -che tanto ci sembrano antipatici ( giusto per usare un eufemismo ) .
@ Claudio Sellone
Ti quoto in pieno e la penso come te.
Solo che quando smetto di scrivere poi c’è sempre qlcn che pensa che non voglia continuare la discussione.
Cmq se c’è il tacito accordo di non diventare faziosi e di rispettarsi, pur con differenti visioni, mi adeguo con grande piacere.
Ti ringrazio per l’intervento ed il consiglio.
Che livello… che spettacolo… (lascio ad altri il piacere della ricerca dell’aggettivo più appropriato):
il nostro presenta una mozione, se la fa stravolgere dalla parte politicamente avversa, non ci sa dire se l’ha votata oppure no, o meglio prima ce la decanta baldanzoso neanche fosse un’opera di alto ingegno politico poi ci dice che non l’ha neppure votata – ma come proprio lui, il presentatore -, quindi non entra nel merito di come pensa che possa essere messa in pratica la sua mirabile intuizione di risolvere consensualmente il contratto senza il consenso dell’altra parte oppure di rescinderlo unilateralmente senza stato di bisogno o di pericolo, quindi “si picca” con il giornale per la mancata pubblicazione – integrale, s’intende – di altro suo epocale intervento pretendendo, non senza una certa invadenza, di dettarne l’impaginazione, ancora preannuncia fiero che dopo il brusco risveglio seguito alla rovinosa caduta dal pero e’ ormai prossimo a dare alla luce un ulteriore suo decisivo contributo che finalmente farà chiarezza sull’oscuro caso IRCR, dopodiche’ in preda ad un vero e proprio delirio di onnipotenza imbastisce con un temerario commentatore, reo di aver avuto l’ardire di criticarlo, una polemica tanto grossolana quanto sterile, completamente avulsa dal contesto e – al netto di sgrammaticature e taluni passaggi stentati e sinceramente poco comprensibili – tutta personale ed autocelebrativa del proprio debordante io, infine ormai sopraffatto dal sonno o forse dalla sferzante vis dialettica del contraddittore finalmente getta la spugna e vista l’ora tarda si abbandona stremato tra le braccia di Morfeo per un meritato riposo ristoratore, pronto al risveglio per altrettanto memorabili imprese politiche!!!
@ Giuseppe Moretti
Ero a cena con amici e mi sono permesso di leggere pubblicamente il suo intervento….
Bellissimo, ancora ridiamo per l’intelligente e sagace commento.
Ma mi dica la verità, sono frivevolmente curioso: le iperbole usate, lo stile, la sintassi, il tono trionfalistico, l’apologia derivano -riadattati- da un vecchissimo cinegiornale Luce che celebrava l’Impero o la Battaglia del Grano??
@ Gianfranco Cerasi
Ringrazio sentitamente per i complimenti che ricambio con stima
Ma al di la delle questioni personali, voi siete soddisfatti di come si sta gestendo Macerata?
Perchè da come scrivere Cerasi e Moretti sembra di si. Io personalmente sono seriamente preoccupato di come è ridotta la mia città
@ renna
Lei può anche pensare che io sia soddisfatto, ma è evidente che non legge bene.
Io non sono soddisfatto e mi aspetterei molto, molto di più sia dalla maggioranza che dall’opposizione.
Ma entrambe le compagini (che spesso sembrano essere una sola cosa) con molte risicate giustificazioni tentano sempre di dire che non è colpa loro, che sono gli altri ad essere cattivi, ecc. ecc.
Cioè tentano di scaricare la loro mediocrità contro gli avversari.
Questo sistema di votazione (preferenza unica ai Consiglieri, invece delle 4 che si potevano dare prima della nuova legge) significa la stragrande maggioranza degli eletti rappresenta solo i propri famigliari e gli amici….
Fino al 1994 con 150 o 200 preferenze (quando se ne potevano dare 4) un candidato aveva pochissime possibilità di essere eletto…Nei partiti maggiori con 150 preferenze arivavi decimo, undicesimo, dodicesimo: i primi veleggivano sulle 800/900 addirittura oltre le 1.000 preferenze…
Oggi con 150 voti rischi di fare l’Assessore.
Ma così è e bisogna adeguarsi….. Ma non facciamo finta che i 40 eletti rappresentino la maggioranza degli elettori; rappresentano circa 1/4 di coloro che li hanno votati, stop.
@ Moretti
Per onestà intellettuale le dò parzialmente ragione.
Ovvero relativamente alla parte che le “spizzicature” personali non dovrebbero trovare spazio esulando dal tema principale dell’articolo.
Resta il fatto che, quando vengo chiamato in causa personalmente, o vengono effettuate profonde distorsioni fattuali, non mi tiro certo indietro. Se per farlo sono costretto ad abbassarmi al livello del mio interlocutore, lo faccio senza problemi.
Nonostante il suo pensiero contrario mi sento una persona semplice, solo che non sono disposto a sottomettermi ad allusioni o falsità.
Se non le piace come scrivo me ne farò una ragione, senza grande rammarico.
Ed ora, per quel che qui interessa.
Non faccia come altri, non parli senza conoscere.
La mozione, che non è stata stravolta nel suo impianto ma, come richiestomi anche dal segretario Pd Bruno Mandrelli, concede al sindaco altro tempo, non mi trova d’accordo.
Ritengo, come sopra ribadito, che ci sia una aperta violazione delle leggi e dell’interesse dei cittadini.
Dato questo presupposto ho già preparato l’esposto affinché intervenga l’Autority e la magistratura contabile impugnando, tra gli altri, anche questa delibera.
Averla votata mi avrebbe messo in una posizione di inconciliabilità con l’esposto stesso, quindo ho agito nella maniera più idonea.
Se ne faccia una ragione.
Egr. Sig. Renna,
condivido pienamente la Sua preoccupazione, che è anche la mia, come ho avuto occasione di esprimere in un precedente commento laddove definivo comatoso lo stato in cui è stata ridotta la città, auspicavo per l’immediato il commissariamento del Comune e spronavo le nuove generazioni a farsi avanti e scalzare l’attuale classe politica per tentare di invertire la rotta e salvare Macerata.
Ritengo, pertanto, che sul punto il mio pensiero sia al di sopra di ogni sospetto.
Tuttavia se Lei, non avendo letto il mio precedente post (beninteso: non gliene sto facendo certo una colpa, ci mancherebbe…), ha ravvisato che il registro ironico da ultimo utilizzato, che evidentemente ha urtato la Sua sensibilità, sottendesse una giuliva indifferenza alle sorti della città (tipica dello stolto che ride di cose serie) o peggio ancora una compiaciuta soddisfazione, posso assicurarLe che così non è; anzi, mi permetto di dirLe, con il massimo rispetto e senza alcuna polemica, che forse non ne ha colto il senso che, meglio di tanti giri di parole, credo possa essere ben svelato dal noto aforisma dell’anarchico Bakunin (sebbene il suo pensiero filosofico-politico non rientri certo nel mio orizzonte culturale) che di seguito segnalo alla Sua cortese attenzione, invitandoLa, se ne avrà la bontà, ad una riflessione:
“La fantasia distruggerà il potere e UNA RISATA VI SEPPELLIRA’”!!!
La saluto cordialmente
Moretti Sublime il suo intervento – e’ stato anche motivo di allietamento della serata di Cerasi ( Cerasi eddai a cena con i tuoi amici avevi tutta questa necessita di ???? Sei uomo Leale e sai che giocare una partita 11 contro 10 mmmmmmmm )
Carbonari – scusi se mi permetto –
Lei e’ giovane – ha un lavoro- se fa politica e’ perche’ probabilmente ci crede e non PER – quindi condividendo il suo stato d animo – che poi e’ un po’ quello di tutti noi .
rimanga forte – non cerchi di diventare chissà chi – Macerata di solito osanna gli Umili e non gli ostentatamente Superbi –
Se vuole crescere in politica prenda esempio da Ciaffi i suoi avversari li accarezzi- se seguiterà a schiaffeggiarli ( magari giustamente ) be’ – secondo me la politica non deve far parte del suo futuro ..
Vale anche per Cerasi !!!!
Dimenticavo di dire
Questa e’ la politica !!!!!!
Dio ce ne scampi e liberi !!!!
@ sellone
Non vi era assolutamente nessuna necessità, ma qui si rischia di divagare molto.
Che a cena, con gli amici, si discuta di cose serie (e talvolta frivole, come la politica e la cultura) penso che sia per tutti più o meno così.
Ringrazio per l’uomo leale [e qui farò incavolare l’amico Filippo e chissà quanti altri 🙂 ] ma non essendo mai stato tifoso juventino non ho mai giocato 11 contro 10 con l’arbitro che aveva le mutande bianconere…
Ma qui si va completamente fuori dal contesto….
Per tornare a noi.
Se fai politica dentro un partito (con le sue liturgie, i suoi regolamenti, le cordate di potere, gli inciuci, ecc. ecc.) è francamente ridicolo, grottesco (e talvolta patetico) che cerchi a tutti i costi, che ti affanni disperatamente, che sgomiti come un matto per far vedere che tu sei quello che sta fuori dal coro, che cerchi di apparire come bastian contario e che vuoi dimostrare a tutti di saper abbaiare.
Visto che sei nel gregge fa quello che si fa nel gregge: hai più dignità nel comportarti da pecora poichè l’hai scelto tu quel ruolo.
Certo che poi ci sono i distinguo (spesso capziosi) e certo che chi si iscrive ad un partito non necessariamente (ma spesso) porta il cervello all’ammasso (sopratuttto in certi partiti: eya eya alalà!!!), come non è detto che uno non possa essere onesto ed abbia la tessera solo per cercare favori o incarichi (anche se questo talvolta accade).
Però di fondo c’è un aspetto: se entri in un partito entri in un certo sistema, con le sue regole e i suoi comportamenti.
Quindi poi non fingere ciò che non sei e non fare il salvatore della patria proprio quando è il leader del tuo partito, più interessato al bunga bunga che al Paese, che ci ha ha portato allo sfascio, fingendo che tutto andava bene e che non c’erano problemi quando invece l’economia stava affossandosi e lo sviluppo stava regredendo….
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@ Giuseppe Moretti
Dopo Marx, aprile….
@ Cerasi
Sono molto Juventino e in quanto tale rispondo con la frase che il
GRANDE Presidente Avv . Agnelli amava dire quando era a cena con gli amici ..
“” Carissimi amici miei — purtroppo –
in questi vostri discorsi-non mi sento tanto di compagnia
perchè io con le Donne amo andarci e non parlarne “””
Che avrà voluto dire Bho ???????