Legambiente interviene sulla caccia al capriolo, argomento trattato qualche settimana fa da Cronache Maceratesi (leggi l’articolo) e a cui aveva fatto seguito una lunga serie di interventi.
“Recentemente – scrive Legambiente – la provincia di Macerata ha deliberato l’apertura della caccia al capriolo provocando malumori nel mondo ambientalista, che ha criticato tale scelta sulla base di diverse osservazioni alcune delle quali da ritenersi condivisibili.
Certamente la caccia di selezione agli ungulati rappresenta una forma di prelievo progredita rispetto alle altre forme di caccia che tradizionalmente vengono praticate in provincia, in quanto appare l’unica forma di caccia basata sui fondamenti della Legge nazionale e regionale che gestisce questa attività – quali ad esempio la formazione dei cacciatori e l’adozione di piani di prelievo scientificamente attenti al mantenimento di popolazione vitali e strutturalmente sane e quindi basati sui risultati dei censimenti; tuttavia al di là degli aspetti tecnici, la questione di fondo su cui appare per noi opportuno riflettere è che la Giunta, avendo avviato un percorso virtuoso di riqualificazione dell’attività venatoria sia scivolata all’ultimo passo deliberando l’avvio del prelievo del capriolo quasi si trattasse di una emergenza provinciale, tra l’altro senza tener conto del parere fortemente contrario dell’ISPRA, unico organo tecnico competente in Italia per la gestione della fauna. Se la strada di una gestione fondata su criteri rigorosamente scientifica deve essere percorsa, e su questo Legambiente non può che essere al fianco dell’amministrazione, che la si percorra sino in fondo non cedendo alla tentazione di fughe in avanti. L’introduzione del prelievo selettivo del capriolo, se sussistono le condizione oggettive per avviarlo come previsto dalla legge, da nostro punto di vista ha però senso solo se si inserisce in più complessivo cambio di passo della gestione faunistica provinciale che affronti con la stessa enfasi anche le molte altre questioni non risolte inerenti la tutela del patrimonio faunistico provinciale.
La creazione di centri di recupero degli animali feriti, la riqualificazione ambientale con il mantenimento delle reti ecologiche o il miglioramento delle capacità di controllo del bracconaggio sono solo alcune delle tematiche su cui ormai si dibatte da anni e per cui è urgente che si passi dall’enunciazione di principi, pur condivisibili, alla attuazione di misure concrete.
La fauna selvatica, in quanto componente essenziale degli ecosistemi costituenti lo splendido paesaggio maceratese, non può e non deve essere oggetto di attenzione solo per l’interesse venatorio che suscita; essa costituisce infatti una ricchezza, un valore aggiunto al territorio per cui dovrebbero essere promossi programmi di tutela fondati su solide basi scientifiche.
Convinti che ormai è patrimonio condiviso la consapevolezza che il valore della fauna non è determinato solo dal suo interesse venatorio, siamo certi che la nuova amministrazione provinciale avvierà un’organica politica di valorizzazione e corretta gestione di questa parte così importante del suo prezioso patrimonio ambientale”.
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Quando l’incompetenza regna sovrana, ecco i risultati.
Ci vuole un governo tecnico o un commissario di nuovo per la nostra provincia, se i risultati, nel 2011, sono ancora come questo, cioè accontentare un manipolo di manigoldi assetati di sangue, perchè qualcuno, assolutamente neanderthaliano a livello di scienza, dice che i caprioli sono troppi.
VERGOGNA!!
Detesto la caccia e tutti i cacciatori, che uccidono gli animali per diletto e raccontano a se stessi e agli altri che la caccia sia uno sport.
@ axel
Lei parla di neanderthal… Termine troppo complicato
Si illude che questi capiscano??
ma quando aprira la caccia all’uomo ?
@ “axel munthe”: ognuno di noi ha le proprie idee ed è più che giusto esprimerle. Non capisco però le offese gratuite!!! Io sono cacciatore, orgoglioso di esserlo, non pretendo che lei la pensi come me, ma non mi ritengo un manigoldo e non accetto che nessuno mi offenda.
@”Gianfranco Cerasi”: sappi che il mio livello culturale mi permette di capire qualsiasi termine … anche quando si parla di neanderthal. Mi auguro di cuore che anche tu abbia un livello tale!!!!
@ ariesmc
gli animali che lei uccide, se potessero parlare, le direbbero che ‘non accettano che nessuno gli spari addosso’… e se fossero armati, stia sicuro che le sparerebbero, per insegnarle l’educazione… e per farle capire che si lotta ad ARMI PARI!!
@ariesmc, prima di pretendere rispetto dal prossimo potrebbe almeno provare ad averne per quelle povere creature che prende a fucilate? L’unico rispetto a cui sono obbligata – in tema di caccia – è quello per la legge che la autorizza a praticarla, ahimè!
Comunque la buona notizia è che il TAR ha bloccato l’infausta iniziativa della nostra Provincia di autorizzare la caccia al capriolo!
:))
@axel munthe, dagli animali posso accettare, anzi accetto, che mi insegnino l’educazione e non solo quella. Spessissimo gli animali sono migliori di noi uomini. Il mio motto è che si impara tutto da tutti. Purtroppo non posso accettare lezioni da lei: la sua ira supera ogni limite di ragionevolezza e non chi non accetta un dibattito in maniera civile non posso parlare e confrontarmi.
@marta emme, rispetto invece quanto lei dice, che con fare pacato espone le proprie e legittime idee.
Caro Aries,
dal latino ariete… (è un animale, che fa? si caccia da solo?? non è una battuta, ci pensi bene..)
Io non sono iroso, nè adirato. Semmai lo è lei e lo sfoga andando a caccia dei poveri animali, di cui dice di imparare molte cose…. se fanno a tempo, aggiungo io…
Lei sicuramente fa parte di quei cacciatori che dicono di amare la natura. La ama talmente che ammazza le povere creature indifese e DISARMATE.
Sia almeno coerente e dica che le piace andare a caccia perchè le piace sentirsi forte con i deboli, le piace vedere l’anima di un povero animale innocente che sfugge via grazie alla sua ‘potenza.’ Lo ammetta, lo dica apertamente. Non si trinceri dietro falsità, vedrà che le farà bene e che ciò sarà il primo passo per capire l’assurdità di ciò che fa, la violenza che ha subìto e che ora restituisce a chi non lo merita.
Per quanto riguarda la pacatezza, vedo, a conferma dei miei sospetti, che i toni alti le danno fastidio, forse la impauriscono…. forse per questo alza delle barriere, si prepara allo scontro, ‘si arma’ insomma…
A buon intenditor poche parole… in fondo anche lei è vittima e un pò mi dispiace, però apra gli occhi al vero amore, all’armonia e chiuda le porte alla violenza.
Con la speranza, la saluto.
Axel Munthe – Medico e psichiatra, usò i suoi averi e la sua infinita conoscenza per i poveri e per gli animali.
speriamo presto!
@ariesmc
lei conoscerà la “natura” e gli animali meglio di molti di noi che al massimo si avventurano all’Abbazia di Fiastra la domenica pomeriggio e sono anche sicura che i cacciatori non siano tutti uguali. In definitiva è il gesto di innegabile violenza che si fa fatica a mandare giù.
@axel munthe stia tranquillo, i toni alti non mi impauriscono e non ho paura di uno scontro verbale con lei. Le do solo un piccolo consiglio: abbandoni la sua aria da sapientino e si confronti civilmente con le persone. Lasci da parte gli insulti e le verità assolute, perchè queste ultine le conosce solo qualcuno che sta sopra a noi e di molto.
i sex pistols al potere! dopo 30 anni l’estetica punk arriva finalmente in provincia! almeno adesso sappiamo “who killed bambi”
http://fs1.freecodesource.com/album-covers/B000025IQA–sex-pistols-the-great-rock-'n'-roll-swindle-album-cover.html
aries,
Credo lei abbia perso un’occasione per ragionare sul punto di vista opposto al suo.
Allora andiamo per ordine:
Sono un selecontrollore regolarmente abilitato dalla Provincia di Macerata per LA GESTIONE faunistico venatoria degli ungulati.Vi assicuro che non sono assetato di sangue …..
La caccia di selezione e’ una nobile forma di caccia che ha nel suo dna tradizione, rispetto , preparazione e correttezza al fine di GESTIRE nella maniera corretta una popolazione di ungulati, secondo i parametri indicati dagli studi di settore che effettuano vari istituti tipo l’ISPRA , studi tipo il come gestire una popolazione di ungulati per farla regolarmente convivere con la popolazione umana.
L’ispra ha dato parere negativo all’inizio del prelievo a Macerata solo ed esclusivamente a causa dei censimenti che sono stati effettuati in una maniera errata, almeno secondo il superiore istituto ……e non perche’ l’ISPRA ritenga illegittimo il prelievo selettivo del capriolo. Nella nostra societa’ dobbiamo fare i conti con i danni arrecati alle culture agricole e ai danni causati dagli incidenti stradali causati dagli ungulati (molto aumentati dalle nostre parti, secondo le statistiche stilate da vari enti , facilmente reperibili su internet).
Sapevate che un cacciatore di selezione , dopo aver effettuato l’abbattimento , rende onore alla spoglia dell’animale abbattuto????Un selecontrollore ha il massimo rispetto della natura e dei componenti della popolazione di ungulati che gestisce…inoltre e’ acerrimo nemico del bracconieri.Il bracconaggio, quello si signori miei e’ una piaga da estirpare, non la caccia in se stessa.
Io la caccia di selezione al capriolo la intendo cosi’ e vi assicuro che moltissimi selecontrollori regolarmente abilitati dalla Provincia di macerata la pensano esattamente come me……..
Vero e’ che ci sono “cacciatori” , anche se non meriterebbero questo appellativo, che si comportano scorrettamente e sparano a tutto cio’ che si muove , ma sono in minoranza ve lo assicuro….
Per quel che concerne lo uccidere povere creature indifese, vorrei sapere cosa ne pensano gli animali che vengono uccisi all’interno degli allevamenti , per soddisfare la richiesta di carne che tutti noi mangiamo….o siete vegetariani????
ad esempio lo sapevate che le oche , per fargli aumentare di volume il fegato, vengono inchiodate all’interno delle gabbie e nutrite a forza con un tubo in gola, per soddisfare il palato di chi si ciba di fegato d’oca?????????
Ho il massimo rispetto di chi non va’ a caccia e non la pensa come me , e state tranquilli, non mi adirero’ se ritenete che ho torto…..
saluti a tutti
La caccia di selezione è talmente rispettosa della natura che uccide le femmine gravide e i piccolini, ancor più dei maschi adulti… complimenti!!
Inoltre, una cosa è mangiare, un’altra è fare ‘sport’, come lo chiamate assurdamente voi, manipolando il senso delle parole.
Infine se ci sono tanti caprioli o cinghiali è perchè l’equilibrio naturale è rotto, mancando, appunto i predatori e sottraendo di continuo habitat ai selvatici. Invece di inventare queste cose, cammuffandole da scienza, perchè non vi adoperate anche voi al recupero di un buon equilibrio ambientale? Perchè non dite ai cacciatori che la massiccia presenza del cinghiale dalle nostre parti è colpa loro, avendo introdotto la specie dall’est europa? La comunità oggi paga per le scelte sbagliate dei cacciatori e di chi ‘scientificamente’ li consiglia.
Come hanno detto sopra, fareste bene a dire che amate la caccia, che vi piace uccidere, piuttosto che continuare a dire sciocchezze.
Fortuna il TAR!!