Scrive la professoressa Maria Luce Grandoni:
Vorrei richiamare l’attenzione dei lettori di Cronache Maceratesi, e delle autorità competenti, sul degrado che sta attualmente colpendo la stazione di Fontescodella. Basterebbero le foto, che parlano da sole con l’erba che invade il marciapiede, per rendere evidente che è necessario un intervento prima che il piccolo e utile scalo diventasse impraticabile e diventasse più indecente di quello che già è. Alcuni “graffiti”, opera di studenti, potrebbero essere accettati come decorazioni vivacizzanti; altrettanto non si può dire delle scritte e degli altri sgorbi indecifrabili, non certo ispirati da velleità artistiche ma dal puro teppismo. Il degrado richiama degrado e, per gli adolescenti frequentatori di Fontescodella, potrebbe essere uno stimolo ad aumentarlo.
Perché le autorità competenti non lanciano una sfida agli imbrattatori?
Quanto prima: pulizia delle pareti e cura del verde circostante!
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Una bella telecamera e tutto si sistema! O forse no?
Perchè le telecamere tagliano anche l’erba? Mamma mia che progresso ha fatto la tecnologia. 🙂
Non cacciano i soldi per mettere una macchinetta per stampare i biglietti, non credo caccino i soldi per mettere una telecamera O_o
volevo mettere a conoscenza della professoressa Maria Luce Grandoni,
che con una delibera comunale, da più di un anno, a Macerata esiste il progetto “graffiti non solo scarabocchi”.
Questa delibera, ideata sul progetto “ripuliamo Macerata” redatto dal locale circolo di azione giovani macerata “Maurizio Fattori” , prevede oltre alla valorizzazione di graffiti artistici individuando zone in cui poterli eseguire senza recare danno a monumenti,palazzi o altri edifici, la cancellazione di scritte insensate e recanti danno come quelle denunciate dalla professoressa Maria Luce Grandoni.
La domanda a questo punto è una sola: come mai il comune non fa niente per eliminare queste scritte che deturpano il decoro urbano????
Fabio Massimo Conti
Spero che non venga spesa una lira per tagliare l’erba o per cancellare i grafiti, casomai potrebbe essere l’occasione per aprirvi una discarica, almeno così il costo per lo smaltimento dei rifiuti si abbasserebbe e pagheremo meno tasse. Ma quest’ultimo vantaggio credo che i maceratesi non se lo meritano, quindi discarica si e che tutti i guadagni vadano alla smea o al cosmari.
Caro ppmm, non ho ben capito, una discarica sui binari della Stazione Ferroviaria Fontescodella????
BELLA IDEA!!!!!!!!!!
in effetti non è un bel vedere. una telecamera potrebbe essere un idea ,però per la cura delle erbacce e la pulizia immagino ci sia un responbabile. ora se il responsabile è il comune la cosa è grave , che biglitto da visita diamo della città?
se invece il responsabile sono le ferrovie si faccia subito presente . certo è che se abbiamo un treno a due carrozze a gasolio non possiamo pretendere la stazione termini……
e per fortuna che il comune ha assunto diversi nuovi giardinieri da poco…
la scusa classica è che mancano i soldi, forse è vero, allora mandateci gli asinelli. Non costano nulla e concimano pure…
proprio oggi scadono i termini per pagare l’ici, forse ci potremo permettere un giardiniere che tagli quest’erba. speriamo
quant’è brutto vedere Macerata in questio stato…
io non vorrei entrare in tema politico, ma se le casse comunali sono mezze vuote , c’è poco da fare , i tagli per i comuni e le regioni in questi ultimi anni sono stati tanti e purtroppo la collettività ne paga quotidianamente le conseguenze.
Ora che la stazione c’è, va ripulita. Magari sono più della stessa idea di Fabio Massimo che di quella ironica del sig. ppmm. Effettivamente la stazione è diventata una specie di fogna, non possiamo moralmente permetterci il non lusso di lasciare le cose come stanno ora.
Premetto che sono convinto sostenitore del trasporto ferroviario: comodo ed ecologico senza dubbio.
Il problema fondamentale è un altro: parlo di esperienza personale, ho finito da non tanti anni le scuole superiori proprio in quella zona. in quella stazione ho visto più gente a fare uso di stupefacenti o di notte in orari poco consoni piuttosto che normali scolari che aspettano un treno.
La stazione è inutile, non serviva.
Nella Provincia questa linea ferroviaria, che potenzialmente supplisce alle carenze o alle problematiche dei trasporti tra diversi centri urbani, è snobbata, abbandonata, tanto che il servizio di trasporto su gomma (vedi autobus di linea) la rendono il più delle volte praticamente inutile. Grave errore di chi ci governa, se vogliamo, ma è un dato di fatto.
La stazione doveva essere scalo per gli studenti, veramente pochissimi, che dalle zone di Trodica Montecosaro Civitanova e ad ovest Tolentino e Sanseverino volevano raggiungere i poli didattici superiori di Macerata attraverso il treno. Quelle che ho citato sono tutte zone raggiunte quando va bene da 5 linee di autobus, che costano meno, sono piu facili da raggiungere, sono più rapide.
Il problema fondamentale dunque non è tanto ripulirla, ma riuscire a capire il perchè sia stata realizzata. Non vorrei sia il solito caso in cui per accontentare pochi, si fa pagare tutti. o peggio ancora che è mancata una vera informazione sull’utilità del sito ferroviario.