
Renzo Marinelli con il governatore Francesco Acquaroli
di Luca Patrassi
In casa Lega siamo al revenge poltron. Sì, il governatore Francesco Acquaroli ha chiuso la prima e più complessa fase di nomina dell’esecutivo regionale delle Marche ma tra i salviniani i venti di guerra non sono affatto sopiti anche se si ostenta tranquillità. La battaglia iniziale per l’unico posto in giunta è stata vinta dal sindaco di Cartoceto Enrico Rossi che l’ha spuntata sul duo formato dal maceratese di Castelraimondo Renzo Marinelli e dall’ascolano Andrea Maria Antonini.
La segretaria regionale della Lega Giorgia Latini non vuol sentir parlare di divisioni e tantomeno di veti su qualcuno ma le riunioni concitate del dopo elezioni sembrano raccontare un’altra storia. Chiuso il primo round, si aprirà a breve la procedura per la modifica dello statuto e l’allargamento a otto assessori della giunta: dunque altre due caselle, una per la Lega e l’altra per Fratelli d’Italia (che sarà occupata dalla tolentinate Silvia Luconi, già nominata sottosegretario).

Filippo Saltamartini, ex assessore alla sanità, entrerebbe in Consiglio solo dopo l’ingresso in Giunta di Marinelli
Il primo round ha visto trionfare appunto il pesarese Rossi (area Carloni) con la motivazione che ha avuto il maggior numero di preferenze: alcuni, in realtà, hanno fatto notare come si sarebbe trattato di un’operazione volta a impedire l’ingresso in Consiglio regionale dell’ex assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che tornerebbe a varcare Palazzo Raffaello se il secondo assessore sarà Marinelli che gli lascerebbe dunque lo scranno in aula.
Renzo Marinelli si dice sicuro che in primavera sarà lui ad entrare in giunta da assessore (e non da sottosegretario come si vocifera sempre per il discorso che una parte del partito non gradirebbe il bis di Saltamartini). «Sono assolutamente tranquillo, c’è stata una riunione del vertice regionale nei giorni scorsi e le indicazioni sono univoche, peraltro ho ricevuto rassicurazioni rispetto alla mia nomina dai vertici nazionali».

Renzo Marinelli
Quali saranno i tempi per l’allargamento? «Credo che a giugno si completerà l’operazione e il governatore Acquaroli procederà con le nomine dei due assessori».
Si era parlato inizialmente di Marinelli al Bilancio, poi appunto la giunta ha preso una piega diversa: «Non so quali saranno le decisioni del governatore Acquaroli, potrebbero essere scelte alcune deleghe tra quelle che si è tenuto oppure alcune assegnate all’assessore Rossi, o altro ancora» .
L’importante è esserci, ma è sicuro che il secondo assessorato andrà a lei? «Non vedo perché dovrebbe andare diversamente, quali colpe mi addebitano? Quelle di aver tenuto a galla la prima giunta Acquaroli quando qualcuno voleva affondarla?».
Insomma Marinelli è sicuro del fatto suo, il fronte ascolano anche. C’è anche chi culla il sogno che Acquaroli possa dare sia il secondo assessore che il sottosegretario alla Lega che avrebbe così tre ruoli apicali per tre consiglieri: quanto basta a scatenare la rabbia dei meloniani finora esclusi dai giochi. Come dire che o passa Marinelli o passa Antonini, altri scenari non sembrano percorribili. Sette mesi di tempo per prepararsi allo scontro finale in casa Lega, un’eternità in politica anche per prenotare le poltrone.
Guido Montali basta fare una torta più grande e le fette bastano per tutti...e noi paghiamo
Bravo Renzo fatti sentire un incarico telo meriti non vedo perché non te lo dovrebbero dare se rientra Saltamartini fregatene non vedo perché ci devi rimettere tu ,pe quanto riguarda Saltamartini ci penserà la segretaria regionale oppure Salvini stesso se non gli piace non lo doveva ricandidare Mirco Carloni non può prendersi tutto lui
Praticamente si cambia lo statuto per creare due nuovi e costosi assessorati solo per calmare chi scalpita? Ma chi li ha votati non ha niente da dire? Tutto apposto?
Una poltrona non si nega a nessuno,hanno deciso a Roma.
Ma certo, facciamo rientrare Saltamartini. Ha fatto tante cose buone
Allargamento necessario?
Certo far rientrare un soggetto simile sarebbe un grave danno.... Già ne ha fatti troppi
Bene Renzo
Una poltrona x due
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Tutti a casa stì idioti, no eh?!