L’Ufficio per la ricostruzione
si sposta all’ex Salvo D’Acquisto

Ex scuola Salvo D’Acquisto

di Monia Orazi

A Camerino arriva l’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche. La struttura troverà casa nell’edificio dell’ex scuola elementare Salvo D’Acquisto. Fino a giugno quelle aule ospitavano i bambini camerti, oggi riuniti nella nuova scuola Betti. Ora quello spazio, lasciato libero, diventerà la sede operativa di chi gestisce la rinascita del territorio colpito dal sisma del 2016.

La giunta comunale ha approvato lo schema di comodato gratuito che assegna all’ufficio speciale i locali di via Medici, per una superficie complessiva di oltre mille metri quadrati distribuiti su due piani, con annessa area esterna. Il contratto, valido per sei anni rinnovabili, prevede che il Comune curi le manutenzioni e le utenze, con rimborso da parte dell’Usr, mentre restano a carico di quest’ultimo telefonia, rete dati e pulizie. L’intesa dà attuazione alla delibera regionale 1196 del 2024, che aveva individuato Camerino come sede strategica della struttura territoriale per la ricostruzione post-sisma. Un presidio stabile e facilmente raggiungibile che consentirà di seguire da vicino l’avanzamento dei cantieri e di agevolare il dialogo con i cittadini e i professionisti.

Nella stessa seduta la giunta ha approvato anche il progetto definitivo per la nuova sede della Biblioteca Valentiniana, che sorgerà nell’edificio ex Banca Marche di via Varino Favorino, acquistato dal Comune nel 2021. L’immobile, danneggiato dal terremoto e rimasto inutilizzato, sarà oggetto di un intervento di restauro e adeguamento sismico e funzionale dal valore complessivo di 7,1 milioni di euro, finanziato nell’ambito dell’ordinanza speciale n. 4/2021 del commissario alla ricostruzione, con una quota integrativa a carico dello stesso Ufficio. Il progetto, firmato dal raggruppamento Fima engineering Srl, prevede la trasformazione dell’ex sede bancaria in un moderno polo culturale, con sale di lettura, archivi, spazi espositivi e aree per incontri pubblici. L’intervento ha superato la verifica tecnica e potrà ora passare alla fase esecutiva.