L’ingresso di Villa Eugenia
Ricorso al Tar per villa Eugenia, a gennaio il tribunale decide. Non si è fermato l’iter per la richiesta di annullamento della delibera con cui l’amministrazione Ciarapica nel 2018 ha rinunciato al diritto di prelazione per l’immobile storico di villa Eugenia.
La vicenda della villa napoleonica iniziò nel 2006 quando il Comune sollevò il diritto di prelazione sull’immobile, contestando una vendita privata alla Lumar Spa, in forza di vincoli architettonici e storici riconosciuti dalla Sovrintendenza. Con la delibera del 27 luglio 2018 l’amministrazione però approvò una transazione con il privato, rinunciando al diritto di prelazione in cambio di 220 mila euro. Una scelta che suscitò forti polemiche da parte dell’opposizione e della città, nacque un comitato che a seguito propose, assieme a Legambiente ricorso al Tar chiedendo l’annullamento della delibera comunale che autorizzava la rinuncia alla prelazione e la transazione con la Lumar.
Nel marzo di quest’anno il Tar ha emesso un’ordinanza con la quale sollecita il Comune a depositare al più presto gli atti amministrativi utili al giudizio e ora il comitato attende il pronunciamento atteso per il 28 gennaio 2026. «Il ricorso va avanti – fanno sapere dall’associazione “Villa Eugenia” – siamo un comitato che raccoglie esponenti attivi della vita sociale e culturale di Civitanova uniti nella difesa del patrimonio storico-culturale e naturalistico rappresentato dalla villa e dal bosco che la circonda. Attualmente, dopo che il Tar ha richiesto all’amministrazione il deposito di una relazione con la quale si procedesse ad un riepilogo e aggiornamento della vicenda, è stata fissata per il 28 gennaio 2026 la data per la trattazione della causa. Questo è il frutto del lavoro di molti cittadini che si stanno battendo dal 2018 affinché il patrimonio storico, culturale e naturalistico della Villa napoleonica ritorni alla comunità come bene pubblico».
(l. b.)
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"Regalare " ad un privato una delle poche testimonianze storiche della ns. citta' una delle perle della giunta Ciarapica...x l'equivalente del prezzo di un appartamento usato
Gabriele Troiani semplicemente scandaloso,come tutti gli anni di questo ns " sciagurato" sindaco!
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Primo contestatissimo insuccesso dell’amministrazione civitanovese a firma Ciarapica. Di lui si può dire che per anni fino ad oggi ha sempre mantenuto una coerenza a dir poco diabolica. E adesso: Ancona!?!