Il coltello, la refurtiva e gli abiti indossati durate la rapina
di Alessandro Luzi
Rapina la tabaccheria Cantarini con un coltello, finisce in manette un 40enne. I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Macerata hanno chiuso il cerchio e identificato l’uomo, romeno residente a Civitanova e domiciliato a Macerata, che mercoledì mattina si era intrufolato nel locale lungo piaggia della Torre e portato via l’incasso, pacchetti di sigarette e gratta e vinci.
La tabaccheria Cantarini lungo le Scalette
Erano circa le 6,30 quando l’uomo è entrato nella tabaccheria con il volto coperto da un casco bianco, una giacchetta sempre bianca e un paio di pantaloni di una tuta verde. In mano brandiva un coltello da cucina di grosse dimensioni che ha puntato contro il titolare Franco Cantarini, intimandolo di dargli l’incasso. Poi il 40enne è scappato con la refurtiva.
A quel punto sono scattate le indagini dei carabinieri, intervenuti sul posto subito dopo la rapina. I militari hanno raccolto le testimonianze e analizzato le immagini della videosorveglianza. Il 40enne è stato così rintracciato in una casa dove era ospitato a Macerata. Lì i carabinieri hanno rinvenuto degli abiti indossati il giorno del colpo in tabaccheria, diversi gratta e vinci e due pacchetti di sigarette. Tutto materiale che secondo gli inquirenti il 40enne avrebbe preso dalla tabaccheria. L’uomo avrebbe anche riscosso da una tabaccheria del capoluogo la vincita di 30 euro di uno dei gratta e vinci.
I carabinieri hanno fermato il 40enne e ora si trova nel carcere di Montacuto in attesa dell’udienza di convalida.
Non hanno capito che con la tessera e la militanza in un partito politico.....si può "vivere" .......
Purtroppo verrà peggio
Dategli la medaglia d'onore per il suo reato...
Questi geni ancora non hanno capito che non devono rubare i gratta e Vinci per poi andarli a riscuotere, sono tutti tracciati.
Lunedì sarà di nuovo libero
Dategli la medaglia
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Un grazie alle Forze dell’Ordine
LO AVEVO DETTO che si trattava di un morto di fame, rischiare per 3-400 €uro da sei anni in su di carcere per rapina a mano armata rubando gratta e vinci segnati e addirittura riscuotendoli. . . poi tenersi la tuta del furto in casa è la ciliegina sulla torta !