Spazio pubblicitario elettorale

Antenne, Lega contro Ciarapica:
«Inammissibile mancanza di condivisione,
ora un tavolo tecnico subito»

CIVITANOVA - Gli impianti di telefonia entrano nel dibattito politico della città dopo la minaccia di voto di protesta dei residenti. Per la candidata del Carroccio Veronica Fortuna «il gruppo consiliare aveva già fatto sentire la sua voce sul regolamento carta straccia. La politica non nasconda la testa sotto la sabbia».

- caricamento letture
Veronica-Fortuna_Lega_Candidati_FF-7-325x217

Veronica Fortuna

Nuove antenne, Veronica Fortuna, candidata della Lega interviene dopo la protesta dei residenti di contrada Castelletta che hanno minacciato di non votare nessun candidato civitanovese coinvolto nell’amministrazione per non aver saputo bloccare l’installazione del palo e delle 12 antenne che verranno montate su di esso nella collina che si affaccia sul mare.

Veronica Fortuna ricorda le sollecitazioni del gruppo consiliare Lega più civici dello scorso febbraio proprio per chiedere conto della mancata applicazione del piano antenne: «Il gruppo consiliare Lega più Civici aveva protestato – dice – e fatto presente al sindaco che quanto stava accadendo in città con le nuove richieste di installazione di antenne della telefonia mobile non andava bene. Il gruppo consiliare aveva definito il regolamento carta straccia e gli anni impegnati per approvarlo tempo perso. E’ inammissibile – prosegue la candidata della Lega alle regionali – che non si condivida con i partiti della coalizione linee e strategie di azione politica che riguardano in primis la salute e la sicurezza dei cittadini. Mai una volta siamo stati coinvolti come partito in questa procedura e mai invitati da nessun comitato ma allo stesso modo abbiamo denunciato l’inefficacia del regolamento per primi e posto la questione che con i soggetti richiedenti andasse intavolato un dialogo stretto e serrato per trovare soluzioni alternative. Non credo che non ci sia la possibilità tecnica di superare ostacoli, paure e preoccupazioni ma qui sembra proprio che la politica voglia abdicare al privato la libertà discrezionale di scegliere e chiaramente così facendo si scelgono le soluzioni più economiche a danno spesso dei cittadini».

Da qui la richiesta di istituzione di un tavolo tecnico: «Chiediamo che si instauri un tavolo tecnico politico con i gestori per affrontare la situazione antenne – conclude – e di questo tavolo noi della Lega vogliamo essere presenti e protagonisti. La politica ritrovi il suo ruolo di responsabilità e di sacrificio nel lavoro di ricerca di soluzioni ai problemi e non metta la testa sotto la sabbia perché qui ballano non i voti delle regionali ma la qualità della vita di noi civitanovesi».

 

Traliccio di 30 metri a Castelletta: «Trattati da cittadini di Serie B». Rischio antenna pure al Castellaro

Antenna in contrada Castelletta, nasce il comitato per il no: primo atto 300 firme

Due nuove antenne telefoniche, ok del Comune ma i cittadini protestano

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X