Mercato ortofrutticolo, l’Arpam conferma:
«Nessun controllo sull’amianto»

MACERATA - L'agenzia l'ha messo nero su bianco su richiesta di accesso agli atti di una esercente, Morena Tiberi. «Una risposta che conferma l’assenza totale di controlli»

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Il mercato ortofrutticolo di Piediripa

«Non risultano attività di campionamento e/o analisi effettuate presso il sito in oggetto». Lo scrive l’Arpam in risposta alla richiesta di accesso agli atti effettuata da Morena Tiberi, esercente ortofrutticola e frequentatrice del mercato ortofrutticolo di Piediripa, che nelle scorse settimane aveva sollevato il problema della presenza di amianto all’interno della struttura.

«Tra i compiti dell’Arpam – si legge nella risposta dell’agenzia – rientrano le attività di campionamento e analisi dei rifiuti in cui possono essere presenti anche materiali contenenti amianto (Mca) e che l’agenzia fornisce supporto all’Ast territorialmente competente su richiesta dello stesso ente, effettuando analisi sui materiali in opera in cui si paventa il rischio della presenza di Mca. A tal fine, è stato istituito presso la sede Arpam di Pesaro il Centro regionale amianto (Cra), una struttura laboratoristica regionale per l’analisi e ricerca delle fibre di amianto».

«Una risposta che conferma l’assenza totale di controlli – rimarca Tiberi – nessuna analisi, nessun campionamento, nessuna verifica risulta effettuata sul sito. Eppure, trattandosi di un luogo pubblico, e con coperture visibilmente deteriorate, ci si aspetterebbe da tempo un intervento precauzionale, doveroso e non più rimandabile. L’Arpam precisa di poter agire solo su richiesta formale da parte di altri enti pubblici: Comune, Ast, Provincia. Ma se tali enti non richiedono nulla, la salute di lavoratori e cittadini resta potenzialmente esposta, e il rischio ambientale non viene minimamente valutato. Questa risposta istituzionale conferma ciò che già si temeva: l’abbandono totale della prevenzione ambientale in un sito di interesse pubblico, con conseguenze che potrebbero emergere solo troppo tardi. Chiedo, a nome di chi vive e lavora ogni giorno in quel mercato: Perché nessuno ha mai effettuato analisi sull’amianto? Cosa si aspetta per intervenire? Quanti anni ancora dovranno passare prima che si dia priorità alla salute pubblica? La cittadinanza ha diritto a sapere. E ha diritto a essere protetta».

Per il mercato ortofrutticolo di Piediripa è stato approvato poco più di un mese fa un progetto di rilancio da 8 milioni di euro con fondi Pnrr.

(Redazione CM)

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