Centro per l’autismo,
Vince Civitanova stoppa Fratelli d’Italia:
«Paolo Ricci proposta più solida»

POLITICA - Scontro di posizioni tra meloniani e la lista civica del presidente del Consiglio Fausto Troiani. «L'istituto è una soluzione concreta, pronta ad affrontare un bisogno reale con strumenti e competenze adeguati. Serve unità, non divisioni». Divisioni che, evidentemente, hanno portato la maggioranza ad evitare di portare la variante nella scorsa seduta dell'assise civica, l'ultima utile per approvarla

- caricamento letture
troiani_fausto-1-e1744909456601-325x250

Fausto Troiani

Centro per l’autismo, è scontro di posizioni tra Fratelli d’Italia e Vince Civitanova. La lista civica del presidente del consiglio Fausto Troiani indica nel Paolo Ricci il soggetto deputato alla gestione della struttura e nella variante la via maestra per la sua realizzazione: «Serve unità, non divisioni».

Appare ormai chiaro perché la variante per la realizzazione del centro per l’autismo a Civitanova Alta su terreno di proprietà del Paolo Ricci non è stato portato all’ultimo consiglio comunale utile nonostante versi da ormai quasi 10 anni in attesa. Diverse le posizioni sul terreno politico con Fratelli d’Italia che ha ribadito come la variante non sia la strada da percorrere in quanto non garantirebbe tempi certi e rapidi.

Di avviso opposto invece Vince Civitanova che interviene nel dibattito per ribadire la bontà della variante: «Il centro per l’autismo e disabilità grave non è un’opera qualunque – affermano i componenti di Vince Civitanova – È una priorità sociale sempre più sentita, che coinvolge numerose famiglie del territorio e che richiede un progetto serio, competente e realizzabile. In questo contesto, il Paolo Ricci rappresenta oggi la proposta più strutturata e solida. Ha personale qualificato, esperienza consolidata nel settore, un terreno già individuato e un progetto concreto. E’ chiaro che i tempi non sono immediati ma il nostro obiettivo è fare una scelta fondata sull’interesse della città e delle famiglie che ogni giorno devono fare i conti con le necessità che l’autismo e la disabilità comportano. Una soluzione concreta, pronta ad affrontare un bisogno reale con strumenti e competenze adeguati e che va seguita attentamente per accelerare i tempi di realizzo. Il progetto nasce da un’idea dell’Asp Paolo Ricci, il terreno proposto per la realizzazione del centro è già di proprietà del Paolo Ricci, che realizzerebbe l’opera esclusivamente a proprie spese, senza alcun onere a carico del Comune. Oggi siamo già in ritardo: questo centro doveva essere realizzato da tempo, e continui rinvii o ripensamenti non aiutano chi ogni giorno convive con difficoltà concrete. Civitanova ha bisogno di scelte responsabili e coraggiose, non di contrapposizioni sterili. E se un progetto è più avanti degli altri, è giusto riconoscerlo e lavorare per accompagnare quel percorso, senza strumentalizzazioni».

 

«Stella Maris perfetto come centro per l’autismo» Marzetti rilancia la proposta

Centro per l’autismo, Fdi sulla variante: «Si valuti un’alternativa più veloce»

«Il centro diurno del Paolo Ricci ospita da anni adulti autistici: serve assolutamente più spazio»

«Centro per l’autismo, 7 anni di nulla. La variante interessa solo per la volumetria e FdI si occupi di risolvere i problemi»

«Centro per l’autismo, progetto faraonico. Costo stimato: 16-17 milioni di euro»

“Centro per l’autismo”, avvio alla variante sul piano regolatore

Un centro diurno per persone con autismo



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X