La prefettura di Macerata
L’aggressione al pronto soccorso di Macerata (avvenuto nelle prime ore di martedì) al centro della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Isabella Fusiello.
Nel corso della riunione, oggi, il prefetto ha raccomandato la massima attenzione ai servizi di sicurezza e vigilanza negli ospedali ed in particolare nel pronto soccorso, dove deve essere garantita la presenza h24 almeno di una guardia giurata.
Sono state, anche dai rappresentanti delle forze di polizia, forniti alcuni suggerimenti relativi all’implementazione, anche a carattere tecnologico, degli strumenti di sicurezza e di controllo per un collegamento immediato con le sale operative allo scopo di garantire un intervento il più possibile tempestivo al verificarsi di un episodio di violenza ai danni di operatori sanitari.
Il prefetto Isabella Fusiello
Il prefetto, insieme alle forze dell’ordine presenti e con la collaborazione della Polizia locale, ha assicurato la massima attenzione al problema che verrà affrontato anche con l’intensificazione del numero di passaggi delle pattuglie di polizia, dei carabinieri e della Guardia di finanza.
All’incontro, in cui sono state trattate anche tematiche generali attinenti la sicurezza nei reparti di pronto soccorso e nei Sert degli ospedali della provincia, erano presenti il questore Gianpaolo Patruno, il vice comandante provinciale dei carabinieri Massimiliano Mengasini, il comandante della Guardia di Finanza Ferdinando Mazzacuva, l’assessore alla sicurezza del Comune di Macerata Paolo Renna, il comandante della Polizia Locale di Macerata Danilo Doria, il direttore sanitario Daniela Corsi, il direttore di dipartimento Domenico Sicolo, il direttore del Pronto soccorso dell’ospedale di Macerata Mauro Rossi ed altre autorità sanitarie di rilievo in ambito provinciale.
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