Rocca Varano, pronto il progetto:
«Intervento ambizioso, ridiamo dignità
a un simbolo di Camerino»

SISMA - Via libera al piano per il recupero dell'edificio danneggiato dal sisma del 2016: ci sarà anche un allestimento museale. Il sindaco Roberto Lucarelli: «Un lavoro di mesi che ha portato al contributo da 750mila euro della Regione»

- caricamento letture

Rocca-Varano-1-325x183

Rocca Varano

La ristrutturazione di Rocca Varano, a Camerino, sarà presto realtà. L’amministrazione comunale ha infatti messo a punto un progetto di recupero della storica edificazione, danneggiata dal sisma, che sarà così oggetto di una profonda riqualificazione.

Tornerà dunque a splendere un edificio simbolo della città e di tutto il territorio, che sarà ristrutturato con l’abbattimento delle barriere architettoniche e la messa a norma dal punto di vista sia degli impianti sia della sicurezza, ma sarà inoltre impreziosito anche da un allestimento museale.

Il progetto del comune di Camerino sarà finanziato in gran parte grazie alla partecipazione al bando della Regione Marche, dedicato ad investimenti in opere pubbliche di riqualificazione urbana, attraverso progetti di promozione e accoglienza turistica e culturale, in cui Camerino è risultato tra i primi in graduatoria. Il contributo approvato dalla giunta regionale è infatti di 750mila euro, su un intervento dal costo previsto di circa 850mila euro.

roberto-lucarelli-e1666173428735

Il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli

«Finalmente restituiamo dignità dopo otto anni a uno dei luoghi simbolo della città – dice il sindaco Roberto Lucarelli – questo accadrà grazie al lavoro che va avanti ormai da mesi da parte dell’amministrazione comunale e che oggi si concretizza con l’attribuzione di questo contributo da parte della Regione. Contributo che nasce appunto da quella filiera istituzionale tra amministrazione regionale e comunale, garantita anche grazie alla presenza del vicepresidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui che ci sta permettendo in questi mesi di attingere sempre più a fondi regionali. Si tratta sicuramente di un contributo importante, 750mila euro per un lavoro di circa 850mila, a cui l’amministrazione ha tenuto particolarmente, proprio perché andiamo a riconsegnare e a riqualificare uno dei luoghi simbolo della città. Il grazie va all’assessore ai lavori pubblici Falcioni e all’assessore al turismo Piscini che hanno seguito il progetto che restituirà al territorio la porta di accesso alla vallata del Chienti. Siamo veramente contenti e c’è grande soddisfazione, perché l’azione dell’amministrazione si sta concretizzando sempre più con segni tangibili che sono poi quelli che possiamo lasciare alle future generazioni. Ora avanti tutta con la parte esecutiva dell’intervento nei prossimi mesi. L’intervento è sicuramente ambizioso poiché vede, oltre al recupero strutturale della rocca, anche la sua riqualificazione e rifunzionalizzazione ai fini culturali e turistici: ci sarà un gran lavoro dietro per arrivare fino alla fine in tempi brevi e sistemare veramente un altro tassello importante in quello che è il recupero a 360 gradi della città di Camerino».

Articoli correlati



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X