Loredana Longhin (Cgil Marche)
«Operatori e ginecologi nelle Marche? La maggior parte sono obiettori, solo 9 consultori su 66 ne sono privi. Non solo: la regione è maglia nera per interruzione volontaria di gravidanza farmacologica. E’ così che, nelle Marche, a ridosso della Giornata dell’aborto sicuro in calendario il 28 settembre, riscoprono l’altra faccia dei consultori: poche strutture e scarso personale». E’ quanto denuncia la Cgil. «I diritti vanno tutelati, la salute della donna viene prima di tutto, come Cgil abbiamo scritto una lettera al presidente della Regione e all’assessore alla Sanità per denunciare questo fenomeno», fanno sapere Eleonora Fontana e Loredana Longhin, della Cgil Marche. Nella lettera si chiede che «siano garantiti l’accesso a un aborto libero e sicuro attraverso strutture e personale non obiettore in numero adeguato alle esigenze e alle caratteristiche geografiche dei diversi territori»,
I DATI – «Dall’analisi dei rapporti dell’Area stato sociale e diritti della Cgil (maggio 2024) e dell’Osservatorio sulle diseguaglianze nella salute dell’Ars Marche (giugno 2023), sui consultori familiari, emergono forti criticità per le Marche – spiegano Fontana e Longhin -. Nella regione, si contano 66 sedi, per lo più al centro nord. Di queste, 25 (il 38%) sono aperte solo 1 o 2 giorni la settimana. L’orario medio di apertura dei consultori va dalle 42,5 ore/settimana (quando sono presenti 4 figure professionali) alle 12,5 ore con 1 sola figura. Dalle informazioni sull’offerta di alcuni servizi e attività: il pap test è eseguito in 55 sedi su 66, le attività specifiche per le adolescenti sono offerte solo in 19 sedi, la mediazione linguistico culturale è utilizzata solo in 11 sedi su 66. Per quanto riguarda le certificazioni interruzione volontaria di gravidanza, sono fornite in 26 sedi su 66; l’interruzione di gravidanza volontaria farmacologica non è effettuata in alcuna sede poiché, ad oggi, la Regione Marche non ha recepito la circolare del ministero della Salute del 12 agosto 2020. Relativamente al numero di obiettori, dai rapporti analizzati si evidenzia che, in 7 sedi , il 100% degli operatori (ostetriche e/o ginecologi) è obiettore; in 13 sedi la percentuale di obiettori varia dal 20% al 33%; in 18 sedi la percentuale di obiettori va dal 40% al 67%. Soltanto in 9 sedi non ci sono obiettori. E’ proprio sull’interruzione volontaria di gravidanza farmacologica che le Marche sono maglia nera, non avendo ancora adeguato a 9 settimane il termine e lasciandolo fermo a 7 settimane, con liste di attesa lunghissime a causa della massiccia presenza di obiettori (oltre il 70%)».
L’ANALISI – L’assemblea delle donne della Cgil Marche, il 26 settembre scorso, ha espresso la propria indignazione per questa situazione: «Ribadiamo ancora una volta come i temi della salute delle donne, la piena applicazione della 194, l’autodeterminazione e quindi la libertà stessa di ognuna di noi siano centrali nelle nostre rivendicazioni quotidiane – concludono Fontana e Longhin – Oggi questi diritti sono messi costantemente in discussione, ma non arretreremo nemmeno di un passo».
I medici studiano per salvare la vita, non per eliminarla
Obiettori vanto della nostra regione. Sono contento.
Roberto Zamponi obiettassero sulla loro persona, non sugli altri. Si possono fare anche altri lavori, se si hanno problemi nel far valere i propri diritti al prossimo . Altroché vanto.....
Adda Merlini ai diritti del nascituro chi ci pensa? Orgogliosissimo.
Roberto Zamponi io penso al diritto delle madri che non viene rispettato dai soliti bigotti, molti dei quali poi del nascituro non gliene frega un caxxo. Li avessi visti mai schierarsi per le creature che affogano in mare.....
Adda Merlini sempre a confondere le situazioni per mascherare ideologie. L'aborto è un omicidio.
Roberto Zamponi mischiato cosa? Di vita si parla. In un caso di bambini nati e che avrebbero il diritto a una vita migliore e che per questo rischiano la vita.Ma quelli possono affogare, perché se li salviamo è per ideologia. I cattolici di questa specie sono come i sepolcri imbiancati di cui parlava Cristo.
Adda Merlini far affogare i migranti è un crimine, lo è anche l'aborto?
Roberto Zamponi se la legge lo consente non è un crimine. Punto ...
Adda Merlini l'immigrazione clandestina è reato. Punto.
Roberto Zamponi però sono io che parlo per ideologia . Si dovrebbe preoccupare della vita di quelle persone se vuole fare il cattolico anche cristiano.
Adda Merlini ho solo riportato la legge come lei ha fatto con l'aborto. Lei ritiene che ci siano persone con più diritto di vivere rispetto ad altre, è questa lideologia.
Roberto Zamponi la legge non dice che l'aborto è un reato. La religione non dovrebbe influenzare uno stato laico. Sta mischiando capre e cavoli. Lei, non io. Io mi appello alla legge, lei fa riferimento al vangelo ,solo quando gli pare però. E qui la saluto perché,guardando poi il suo profilo, ho capito che è proprio tempo perso
Adda Merlini gli obbiettivi, ossia i medici, quando si sono laureati hanno fatto il giuramento di Ippocrate per salvare le vite non per toglierle di mezzo..
Fuori gli obiettori dalla Sanità pubblica. Vadano a lavorare nelle cliniche private.
Marco Sordini anzi, cambiassero proprio lavoro
Adda Merlini se vanno in una struttura privata possono fare quello che vogliono. Chi è dipendente pubblico, qualunque ruolo ricopra, deve rispettare le regole dello stato laico, non farsi forte con i pagliacci che abbiamo al governo.
Marco Sordini hai proprio ragione, ma considerato che ce li possiamo trovare anche nelle strutture pubbliche, per me sarebbe il caso che ,se hanno delle problematiche per le quali non possono fare avvalere un paziente di un diritto sacrosanto, è meglio che facciano altro
Che bello vedere che sono per lo più uomini a commentare contro l'igv. Signori commettere igv ogni volta che il vostro seme non va in porto, anzi citando la bibbia commettete peccato.
Obiettori vanto della nostra regione. Sono contento. 1
Adda Merlini ai diritti del nascituro chi ci pensa? Orgogliosissimo.
Adda Merlini sempre a confondere le situazioni per mascherare ideologie. Laborto è un omicidio.
Adda Merlini ho solo riportato la legge come lei ha fatto con l'aborto. Lei ritiene che ci siano persone con più diritto di vivere rispetto ad altre, è questa l'ideologia.
Adda Merlini la legge consente anche di essere obiettori....punto
Michela Pediconi e ci mancherebbe!!
Michela Pediconi se c'è un diritto non si possono mettere persone che non ti danno la possibilità di potertene avvalere. Quindi facessero altro, ci sono tante branche. Punto.
Adda Merlini appunto facessero altro invece di occuparsi di uccidere vite
Michela Pediconi eh, se hanno problemi nel far valere un diritto sacrosanto facessero altro. Ha detto bene
Roberto Zamponi lo stato della chiesa è finito da un pezzo
Luca Terence Tombesi non si chiama stato della chiesa ma rispetto per la vita tutta.
Luca Terence Tombesi purtroppo no.
Roberto Zamponi quindi se va rispettata la vita tutta vietiamo anche le derattizzazioni negli ospedali giusto?
Luca Terence Tombesi lo so che non è facile capire le cose semplici.
Roberto Zamponi, un medico non dovrebbe essere mai obiettore. Quantomeno nelle strutture pubbliche, deve campare delle sue idee malsane. Vedrai come cambia idea.
Alla faccia della libertà di coscienza
Direi maglia bianca
Si macella poco,insomma. Eh già,bel problema....
Quindi ci pensa il PD ...
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Se uno si mette nei panni di un feto preferirebbe vivere o morire?Chiedo per un amico!!
Tanto vale scherzare anche su questo e dire che speriamo che nel Giro d’Italia dell’Aborto le Marche già maglia nera non finiscano anche fuori tempo massimo.
Sono 11 anni e mezzo che Bergoglio è papa e finora non aveva mai inveito contro i medici, all’infallibile sapere dei quali si era abbandonato per il vaccino anticovid. Non si capisce come mai…
Un feto che sta per essere soppresso si ritira, come farebbe un lombrico quando lo tocchi: così dicevamo noi comunisti, quando parlavamo dell’aborto. Oggi, da ex-abortista, dico che quel feto sa che sta per essere ucciso: è cosciente di ciò che avviene, è terrorizzato, implora la madre di non farlo sopprimere…
Se è vera la legge del karma, i fautori e i sostenitori dell’aborto saranno abortiti, invece di nascere.
Per una che si è vantata di avere fatto 10 mila aborti con la pompa da bicicletta non ci sarà una prossima vita per espiare… Scomparirà nella regressione delle precedenti forme di vita tra sofferenze di cui i teosofi preferiscono di non parlare.
Nella giustizia cosmica non esiste lo “speriamo che io me la cavo”. Ciò che hai seminato raccoglierai. Né ci sarà salvezza per quei cattolici che militano nel PD e negli altri partiti abortisti, poiché non si possono servire due padroni: il Cristo e Mammona, ossia Satana. La Vita eterna e la Morte eterna.
Se ci sono tanti obiettori un motivo ci deve pur essere. D’altronde chi illustra ai giovani i modi per evitare gravidanze indesiderate? La scuola dovrebbe farlo, ma forse non lo fa.
Scommetto che la maglia rosa ce l’ha la solita imbattibile Emilia-Romagna che è anche meglio di Pogačar.