Francesco Battistoni
Via libera anche alla Camera oggi pomeriggio per il Decreto Ricostruzione, che al suo interno ha anche un provvedimento che riguarda da vicino il Maceratese. Tra le novità c’è la proroga fino a settembre 2025 dello stato di emergenza per Camerino, Montecassiano e Treia e altri comunie della provincia, colpiti duramente dall’alluvione del settembre 2022.
«Il decreto ha approvato una serie di misure che vanno incontro alle esigenze dei territori delle Marche colpiti dagli eventi calamitosi e che grazie al decreto potranno accedere ad ulteriori agevolazioni per la ricostruzione e per la messa in sicurezza dei territori – dice il commissario regionale di Forza Italia e vicepresidente della Commissione ambiente della Camera Francesco Battistoni – con questo provvedimento si dà all’azione commissariale un tempo adeguato per poter consolidare le misure già in atto fino a compimento. Accanto a questa misura, vengono introdotte una serie di modifiche alla disciplina della ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi calamitosi riconoscendo come novità assoluta un contributo ai privati che abbiano subito danni ai beni mobili. Una misura fortemente voluta da Forza Italia e che movimenta risorse pari a 560 milioni di euro. In più, nei territori dove fosse impossibile la ricostruzione degli edifici danneggiati non ricostruibili, il decreto prevede che possano essere destinati al rimborso fino al 100% delle spese occorrenti per l’acquisto di aree edificabili alternative o di immobili immediatamente disponibili nello stesso Comune dove si trova l’abitazione danneggiata. Questa misura di assoluta novità e di buon senso va proprio nella direzione di incentivare la ricostruzione privata e di intervenire in modo più tempestivo e efficace in caso di calamità, con l’obiettivo di permettere alla popolazione di poter rientrare nelle proprie abitazioni, abbandonando lo stato di incertezza e di precarietà presente e che in molti territori, soprattutto quelli maggiormente danneggiati, è una forte criticità».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati